di DANILO SANGUINETI
Doveva essere una Notte Bianca perché non ci sono macchie sulle intenzioni dei dirigenti della Calvarese Atletica che iniziano un nuovo anno di battaglie per tenere in vita la regina degli sport in Val Fontanabuona. Ormai superata la fase di rodaggio, siamo nella fase di consolidamento.
La società è solida, c’è un gruppo molto interessante di atleti che sta progredendo con costanza, manca solamente una base sulla quale operare: nel dettaglio una pista, anche se non olimpica (anello di 400 metri, zona lanci, e pedane per i salti) dove potersi allenare con continuità. La Calvarese Atletica ha pensato anche a diverse iniziative per allargare il gruppo di atleti, farsi conoscere, ottenere nuovi tesseramenti. Tra queste la Notte Bianca, sabato 3 settembre a Gattorna in piazza dei Pescatori: previste gare ed esibizioni tipo ‘Lancio della palla medica’, ‘Prova i blocchi di partenza’. Test aperti a tutti, senza limiti di età. i fondi raccolti sarebbero serviti per coprire le spese di affiliazione della stagione entrante.
Purtroppo il meteo ci ha messo lo zampino. Il responsabile Fabio Capurro si rammarica. “La pioggia non ci ha dato tregua e siamo stati costretti ad annullare l’evento. Sarà per un’altra volta. Pensiamo di rifarci con le prove sul campo: dalle 17 alle 18 di ogni lunedì e mercoledì di settembre al campo sportivo Marchesani di Calvari una lezione gratis per i bambini dai 6 ai… 99 anni di età”. Una campagna promozionale in vista della stagione agonistica 2022-23. Che vuole essere quella del pieno rilancio. La precedente va in archivio con un bilancio tutto sommato positivo.
Capurro ricorda: “Esattamente tredici mesi fa, dopo un anno e mezzo disastroso in cui tutte le attività furono sospese a causa Covid e lo spettro della chiusura era molto vicino, azzardammo una giornata di prova dell’atletica leggera presso il campo sportivo Marchesani di Calvari denominata ‘Facciamo amicizia con l’atletica leggera’. Visto il successo della giornata e la disponibilità del suddetto campo sportivo (grazie a Davide Torre e a tutta la Calvarese e al Comune di San Colombano Certenoli, in particolare l’assessore allo sport Franco Queirolo) ci demmo ancora una possibilità. Passato un anno e una stagione (quasi) normale – la prima vera stagione completa dalla nostra fondazione – possiamo ritenerci più che soddisfatti come sono andate le cose”.
Nella stagione 2021-2022 sono stati tesserati 32 atleti nelle categorie giovanili, 6 adulti e 17 nel gruppo di cammino, per un totale di 55 tesserati provenienti da ogni parte della valle (Cicagna, Moconesi, San Colombano, Tribogna, Favale, Lumarzo e Lorsica in ordine di numero di tesserati).
Ancora più importante. “Per quanto riguarda il settore giovanile, che è l’attività principale della nostra associazione, siamo orgogliosi di aver fatto esordire 16 giovani atleti in competizioni ufficiali Fidal o Uisp, partecipando a varie gare in provincia con puntate nelle altre province liguri”.
È stata una stagione di prime volte. “Ad aprile abbiamo organizzato una manifestazione promozionale in collaborazione con Fidal Genova a cui hanno partecipato più di 100 bambini della categoria esordienti provenienti da tutta la provincia. Con i pochi adulti abbiamo partecipato a svariate corse su strada e trail in Liguria e non solo. Ad agosto in collaborazione con il Circolo Anspi di Coreglia abbiamo contribuito a riproporre la marcia non competitiva ‘Anello di Coreglia’ giunta alla decima edizione e la cui ultima edizione si era svolta nel 2019 a cui abbiamo aggiunto una prima edizione anche per bambini denominata ‘per le vie di Calvari’. È andata discretamente bene anche se l’organizzazione è sicuramente migliorabile”.
Così come si può puntare a qualcosa di più ambizioso nel futuro neppure troppo lontano. “Siamo alla costante ricerca di istruttori per prenderci cura dei giovani atleti nel miglior modo possibile. Con Fidal e Uisp abbiamo già avuto contatti per organizzare manifestazioni giovanili nel nostro territorio”. C’è poi da tenere presente che nel 2023 si festeggiano i 100 anni della casa madre. “In vista delle celebrazioni per la Calvarese che diventa centenaria vorremmo dare il nostro contributo organizzando qualche manifestazione ad hoc. Per portare a termine i nostri progetti però dobbiamo essere di più. Rinnoviamo l’invito ad associarsi per chi volesse prendere parte all’attività dell’associazione. La base di un’associazione sportiva sono i soci, più siamo più cose possiamo fare. L’invito vale anche per le aziende e le attività commerciali che volessero sostenerci, ricordiamo che le spese di sponsorizzazione/pubblicità sono interamente deducibili. Ciò che per alcuni può sembrare poco per noi potrebbe essere tantissimo, la differenza tra sopravvivenza e crescita!”.