di ALESSANDRA FONTANA
La Biblioteca L’OrMa ha compiuto e festeggiato un anno di vita. Sabato scorso è stata una giornata di festa per Orietta e Maria Stella che a ottobre del 2024 hanno fatto una scommessa e realizzato un sogno: creare uno spazio dedicato ai libri a Breccanecca.
In pochissimo tempo lo scaffale designato per i libri si è trasformato in un sogno più grande: una biblioteca con oltre duemila volumi raccolti in pochissimo tempo. Nel corso di quest’anno si sono moltiplicati libri e iniziative come spiega Maria Stella Daneri: “Un anno ricco di incontri, manifestazioni, di presentazioni di libri, di partecipazioni a eventi, accoglienza di scolaresche, di piccoli lettori e di studenti in cerca di concentrazione in un posto che ispira belle emozioni, di conoscenza di persone che hanno apprezzato l’apertura di questo spazio in un piccolo paese, quasi una scommessa, ma come ci disse il carissimo amico Paolo Giardelli, che la tenne a battesimo: “l’apertura di una biblioteca , specie in un paese dell’interno, è una scintilla che illumina, sorprende ed emoziona”.
E così è stato per Breccanecca. All’interno della biblioteca, che si trova a casa Canata ci sono classici, romanzi, per adulti e bambini, libri locali e non solo. “Abbiamo pensato di chiamarla L’OrMa perché sono le iniziali dei nostri nomi e perché nella grande ricerca sfociata nella felice pubblicazione di orme ne abbiamo incontrate tante preziose e siamo felici di lasciarne una piccola anche noi – ha spiegato Daneri – Il resto è storia di collaborazione, di amicizia, di dono, di condivisione, di ricordo grato a Domenico Canata. Canata donò questo stabile per uno scopo preciso, per uno scopo ammirevole, fu per quei tempi, 1922 la data del lascito, un dono immenso alla sua comunità natia, penso che ieri dal Cielo abbia festeggiato con noi la nascita di questo spazio culturale che a distanza di cento anni riconferma i suoi ideali e la sua volontà”. In questi mesi la biblioteca è diventata uno spazio anche per i giovani, la prova della forza dei libri che non solo costruiscono mondi ma creano legami.