Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

Aree interne, varato dalla Regione Liguria il piano per il finanziamento. Ad Antola e Tigullio quattro milioni di euro

Il primo protocollo è stato sottoscritto con i sindaci di Borzonasca (Giuseppino Maschio), Urbe (Fabrizio Antoci), Mendatica (Piero Pelassa) e Calice al Cornoviglio (Mario Scampelli)
Anche il Tigullio è destinatario dei contributi regionali per le aree interne
Anche il Tigullio è destinatario dei contributi regionali per le aree interne
Condividi su

(r.p.l.) Da oggi, cittadini, enti pubblici e imprese di cinquanta comuni dell’entroterra ligure nelle Valli dell’Antola e del TigullioBeigua SolArroscia e Vara potranno accedere alle risorse previste dal ‘Protocollo d’attuazione dell’investimento territoriale integrato’ varato dalla Regione Liguria per favorire lo sviluppo delle aree interne, ciascuna avrà a disposizione circa quattro milioni.

Il primo protocollo è stato sottoscritto con i sindaci di Borzonasca Giuseppino Maschio, Urbe Fabrizio Antoci, Mendatica Piero Pelassa e Calice al Cornoviglio Mario Scampelli, referenti per le quattro aree interne liguri che hanno già approvato una strategia d’area, appunto le zone delle Valli dell’Antola e del Tigullio, del Beigua Sol, della Valle Arroscia e della Val di Vara.

A queste andranno ad aggiungersi altre quattro aree: l’Imperiese, la Val Fontanabuona, la Bormida ligure e la Valle Scrivia, per un totale di oltre trenta milioni a disposizione delle otto aree interne.

“Lo sviluppo dell’entroterra è una della priorità della nostra amministrazione. – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Non solo per una questione di presidio dei territori, ma anche e soprattutto per valorizzare località di grande fascino con una importante tradizione dal punto di vista produttivo. Penso ad alcune delle eccellenze della nostra Regione, non solo dal punto di vista enogastronomico, ma anche manifatturiero. Allo stesso tempo, siamo consapevoli che, per questioni logistiche ed orografiche, spesso l’entroterra ha subito un processo di spopolamento e impoverimento: per questo abbiamo deciso di investire su queste aree in modo coordinato, facendo lavorare i filoni di investimento europei assieme secondo una strategia d’area, per forza di cose diversa da zona a zona, delineata da chi vive, lavora e ama queste terre. Siamo convinti che l’entroterra sia una risorsa eccezionale, perciò abbiamo puntato con sempre maggior convinzione, ad esempio, su borghi e parchi anche nelle nostre campagne di promozione turistica”.

Ultimi video

Depuratore di Chiavari: il Comitato incontra il consigliere metropolitano Giovanni Stagnaro, che conferma l’intenzione di superare la soluzione della Colmata
Andrea Sanguineti: “Positivo il cambio di rotta verso alternative alla scelta della precedente maggioranza”
Sul depuratore in colmata a Chiavari logiche di potere, non soluzioni. Parla la consigliera di opposizione Silvia Garibaldi
“Le parole di Rossi in Consiglio Metropolitano sviliscono il dibattito. Servono criteri ampi della buona politica, non logiche di partito”

Altri articoli

Alessandro Bonsignore: “La riforma della Sanità in Liguria è una sfida. Come Ordine dei Medici abbiamo presentato le nostre osservazioni”

Parla il presidente della Federazione degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri della Liguria: "Non ci sono chiusure ideologiche da parte nostra"

Riaperto il bando per le imprese dell’entroterra: bonus sino a 3600 euro per coprire spese di utenze o locazione

All'incontro, con artigiani e imprenditori, erano presenti le amministrazioni di Borzonasca, Carasco, Castiglione Chiavarese, Ne, Rezzoaglio, Santo Stefano d’Aveto