di DANILO SANGUINETI
Come valutare i risultati di una società pallavolistica di dimensioni importanti sulla scena nazionale, imponenti sulla scena locale? L’Amis Admo Volley Chiavari-Lavagna ha chiuso la stagione 2020-21 con un bilancio positivo e lo ha fatto senza ottenere i risultati strepitosi della stagione precedente, quella pre pandemia, ultima a concludersi regolarmente, quindi la 2018-2019. Sarebbe infatti profondamente sbagliato valutare l’andamento delle varie squadre sulla base di numeri e tabelle, classifiche e percentuali perché verrebbe sottovalutato il percorso di risalita dai gorghi della pandemia, da 15 mesi sprecati se non gettati via, dall’impatto devastante sulle leve, e sulle motivazioni dei singoli.
La società di Giuseppe Cremisio e Reno Dalmaso ha fatto prodigi, ha tenuto botta e ha fatto quadrato con le sue tantissime formazioni e i moltissimi iscritti. Questo è il vero trionfo: ha traghettato il grosso delle sue matricole sopra mesi infernali, verso la stagione della ripartenza, si è proiettata negli anni Venti con le forze, il carattere e le idee per proseguire sulla strada intrapresa negli anni Dieci e con la ferma intenzione di lanciare nuove sfide e scalare nuove vette.
Le categorie nazionali raggiunte due anni fa sono state mantenute, le giovanili sono arrivate in gruppo alle finali regionali portando con loro un discreto numero di vittorie territoriali (i vecchi provinciali). In serie B Maschile la formazione allenata da Simone Cremisio (staff composto da Alessandro Margarita, Stefano Tavaroli, Massimo Baciocco) ha raggiunto i play off promozione.
È uscita al primo turno, eliminata dalla piemontese Alto Canavese. Ricorda mister Cremisio: “Abbiamo provato a mettere la ciliegina sulla torta a una stagione complicata ma ricca di soddisfazioni. Avevamo di fronte una formazione costruita per il salto di categoria che contava su atleti esperti con alle spalle tanti campionati ad alto livello. Noi non avevamo nulla da perdere. In casa loro eravamo rimaneggiati e abbiamo perso in tre set. A fare la differenza il livello della battuta e la qualità della ricezione. Nel ritorno al Parco Tigullio ancora uno 0-3. Peccato ma erano troppo forti ed esperti”.
Cremisio e i dirigenti ci riproveranno con più convinzione nella prossima stagione: “Perché il gruppo ha dimostrato di valere molto. Anche nei momenti di difficoltà ha retto e ha ottenuto grandi risultati. È stata una stagione comunque positiva che ha visto i ragazzi protagonisti di prestazioni importanti. Alla prima stagione nel campionato di Serie B l’Admo Volley ha dimostrato di poter valere la categoria. Ora un periodo di pausa per poi riprendere l’attività e programmare al meglio il futuro”.
Il discorso potrebbe essere ripetuto senza grandi variazioni per commentare il cammino della squadra approdata in serie C Femminile, sempre allenata da Simone Cremisio, assistito da Lara Mannino, con dirigenti Marco Dalmaso e Marino Repetto. Le tigulline si sono guadagnate l’accesso alla Poule Promozione con relativa facilità. Da qui in poi e cose si sono complicate perché la qualità delle avversarie non ha dato loro scampo.
“Abbiamo iniziato con due sconfitte, 0-3 e 2-3. Si sapeva che il livello delle avversarie sarebbe stato molto alto in questa seconda fase della stagione. Ed abbiamo pagato dazio. Abbiamo compreso che per crescere servirà un po’ di determinazione in più e tanto, tanto lavoro in palestra. Sono venute a mancare le sicurezze che permettevano alla squadra di giocare con serenità. La troppa tensione e la paura di sbagliare ci hanno rallentato”.
Comunque, “si chiude una stagione ricca di soddisfazioni con le ragazze protagoniste nella prima fase del campionato che ha regalato l’accesso alla poule promozione. Nella seconda parte il livello tecnico e la maggior fisicità delle squadre avversarie non hanno permesso all’Admo Volley di esprimere il proprio gioco. Le gare affrontate contro squadre decisamente più attrezzate sono tutta esperienza e serviranno da bagaglio per il futuro. La società è al lavoro per consolidare il gruppo e valutare innesti per fare un ulteriore passo in avanti”.
In giugno sono arrivate alla svolta decisiva anche le categorie giovanili. Riassume Marco Dalmaso: “Per tutte un’ottima esperienza. La Under 19 Maschile chiude al secondo posto dietro alla Colombo Genova mentre l’Under 17 Maschile così come la Under 15 Maschile hanno terminato al terzo posto in regione. Risultati portati a casa al termine di giornate intense che hanno permesso ai nostri atleti di confrontarsi con un ottimo livello di gioco. Si chiude una stagione ricca di soddisfazioni e di crescita. Le basi per il futuro sono delle migliori. La Scuola Federale di Pallavolo Amis-Admo ha dimostrato ancora una volta di poter stare con le migliori in Liguria”.
Confermata la filosofia che sin dall’atto della costituzione del club sorto dalla fusione delle scuole pallavolo di Chiavari e Lavagna è stata praticata senza alcun dubbio o ripensamento: prima di tutto i numeri, creare una base importante di praticanti sulla quale lavorare e ancora lavorare. Pazienza e lungimiranza, i successi verranno come logica conseguenza.