Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Al Caboto studenti a scuola di… Mandala

Condividi su

Lezioni sicuramente alternative, ma non per questo meno educative e culturalmente valide, quelle affrontate dalla 2 C dei Servizi Socio-Sanitari del Caboto di Chiavari che, con il coordinamento della prof.ssa Anna Maria Sanguineti hanno permesso di venire a conoscenza dell’affascinante mondo dei Mandala grazie alle lezioni della prof.ssa Mariella Prolovich.

Complesso simbolo universale della vita, dell’uomo, di Dio e del mondo, nella cultura indo-buddhista e del Lamaismo tibetano, il mandala deriva da una struttura circolare che, sotto forma di disegno, di dipinto o di creazione architettonica, serve d’aiuto alla concentrazione ed alla meditazione.

Con queste premesse, la docente ha inizialmente illustrato agli studenti la cultura di un’area estremamente lontana da noi, sia in termini geografici che culturali e religiosi, focalizzando poi le modalità di realizzazione fisica dei mandala e i diversi campi di applicazione in base a colori specifici e determinati.

Mariella Prolovich non si è però limitata alla teoria, portando gli alunni a realizzare e colorare dei propri mandala testimonianti il proprio stato d’animo: il risultato è stato quello di una produzione estremamente diversificata dei mandala proporzionale alla differenza delle emozioni provate. Un approccio psicologico, quindi e non strettamente religioso, derivato dall’interpretazione dello psicologo del profondo C. G. Jung, che ha approcciato il mandala con l’intento di armonizzare la propria personalità e la sua ricostituzione.

La scuola, considerato l’interesse manifestato dagli studenti, continuerà l’approccio con questo, facendo loro visitare i padiglioni del Festival dell’Oriente di Genova, nel quale, fra le altre cose, potrà essere ammirata la realizzazione di mandala costituiti da sabbie colorate, realizzate da sei Monaci del Monastero Samten Choeling di Varanasi che, al termine, distruggeranno l’opera a simboleggiare la fugacità e il divenire dell’esistenza, distribuendo agli astanti la sabbia sacra.

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

Sestri Levante, nuova vita per la scuola primaria Marconi di Santa Vittoria

Il Liceti di Rapallo al First Global Challenge di Dubai