di DANILO SANGUINETI
Il dio delle nevi pare essere più dispettoso persino dei suoi cugini padroni del vento e della pioggia. Per l’Appennino Ligure, la Val d’Aveto in particolare, l’inverno 2020-21 verrà ricordato – lo si può dire tranquillamente anche se manca ancora un mese alla sua scadenza astronomica – come uno dei più fioccanti degli ultimi vent’anni.
Tra inizio dicembre e inizio gennaio neve a pacchi, addirittura un paio di tormente, con i nivometri che rischiavano di andare fuori scala, rilevando metri e non centimetri, come poche volte era accaduto nelle recenti stagioni.
Il quadro più favorevole immaginabile imbrattato dalle restrizioni necessarie per le misure di contenimento della pandemia. Impianti chiusi ai turisti, piste aperte solo per l’attività agonistica. È comprensibile che sia stato accompagnato da un senso di rivalsa oltre che da un sentimento di legittimo orgoglio il successo incontestabile colto dallo Ski Club Santo Stefano nel weekend di fine gennaio.
Le piste che scendono dal Monte Bue sino al Prato della Cipolla e poi alla stazione di partenza delle sciovie, Rocca d’Aveto, hanno ospitato i due trofei più tradizionali del sodalizio, valenti per l’occasione anche come prima prova della Coppa Liguria che il comitato provinciale di Genova ha assegnato a Santo Stefano.
Il trofeo ‘Paolino Pinat’ e il trofeo ‘Enzo Squeri’ il 30 e 31 gennaio hanno riportato un centinaio di sciatori alle pendici del monte Maggiorasca. Una doppia se non tripla soddisfazione per gli organizzatori dello Sci Club Santo Stefano. In prima battuta gli sforzi fatti due anni fa per ricostruire le piste, impraticabili alle competizioni da decenni, non sono stati vanificati. Superato anche l’assedio della pandemia, la scommessa di poter portare tanti giovani sciatori agonisti a gareggiare senza incorrere in rischi è stata vinta con lode.
“Santo Stefano ha restituito l’orgoglio agli sciatori della zona”. Una gara di liguri entro i confini regionali, un avvenimento inusitato come hanno sottolineato i presidenti della Fisi Liguria, Michele Torrini, e della Fisi Genova, Antonio Po.
“Bellissimo dopo tanti sforzi avere qui una gara su una pista regolare e omologata. Vivissimi complimenti alla società che gestisce gli impianti e al club organizzatore per come hanno preparato la pista (che ha tenuto magnificamente per l’intero corso delle gare), per come ha accolto i partecipanti nella Ski Area, e alla ospitalità altrettanto impeccabile dell’Amministrazione Comunale”.
Pietro Squeri, presidente dello Sci Club Santo Stefano, ha replicato: “Solo il tempo non ci ha dato una mano. C’era foschia e non si poteva godere un panorama unico: i monti che hanno sullo sfondo il mare. Il resto è stato perfetto. Ed è un ottimo viatico per la seconda prova della Coppa Liguria, che ospiteremo ancora qui il 26 e 27 febbraio. Un risarcimento, parziale ma importante, per aver dovuto tenere chiusi gli impianti nelle festività, nel periodo più propizio. Un sacrificio tremendo per molti di noi che di questo vivono”.
La competizione che ha aperto la due giorni era quella dedicata al fondatore di Entella Tv, padre del proprietario attuale, Marco Pinat. Uno slalom speciale sulla pista intitolata all’atleta/tesserato dello Sci Club Santo, Marco Corvisiero, a 10 anni esatti dalla sua prematura scomparsa, il 30 gennaio 2011, Cinquantacinque iscritti tra ragazzi e ragazze, il trofeo assegnato allo Sci Club Savona. La seconda gara, la domenica, il trofeo ‘Enzo Squeri’, intitolato al papà dell’attuale presidente del Santo Stefano, era uno slalom gigante. Se lo è aggiudicato lo Sci Club Alpi Marittime.
Conclude il presidente Squeri. “Organizzare finalmente due gare federali sulle nevi di casa è stata un’emozione immensa, grazie alla FISI Co.Li. per la partecipazione e alla Ski Area per averci ospitato e supportato. Il nostro sci club dedica le due gare alla Valle, alla Liguria, terra di mare, ma anche di montagna e a tutti quelli che in questi 55 anni dello Sci Club hanno permesso di raggiungere questo traguardo, ai presenti, ma soprattutto a chi ci guarda dalle nuvole dei monti Bue e Maggiorasca”.
I risultati individuali. Trofeo Pinat. Nell’Under 14 ragazzi femminile Eleonora Taddei, oro, e Caterina Valentini, argento, hanno piazzato una doppietta per la GAM Pratonevoso, mentre Laila Petrini del Grizzly Team ha chiuso il podio. Tra i pari età maschi gradino più alto per Federico Fossati dello Ski Club Savona, mentre Carlo Maria Migone dello Sci & Snow Club Cev è arrivato secondo e Giacomo Balbo ha raccolto un altro bronzo per il Grizzly Sport.
Nell’Under 16 Allievi maschile doppietta invece per lo Sporting Alpi Marittime grazie a Matteo Russi e Umberto Conti, primo e secondo, mentre Umberto Librici dello Ski Club Savona è arrivato terzo.
Tra le ragazze Under 16 Marta Milfa ha conquistato l’oro per il Grizzly Team, a seguire Silvia Madonna dello Sporting Alpi Marittime e Lucrezia Quaglia dello Sci & Snow Club Cev.
Tra i Giovani Seniores Femminile ha vinto Sara Russi dello Sporting Alpi Marittime, la sua compagna di squadra Giorgia Grazia Badino ha conquistato il bronzo, mentre Ludovica Cavallero della Grizzly si è issata tra le due e si è conquistata l’argento.
Infine nel Giovani Seniores Maschile Alberto Giovanni Badino ha preceduto ben 4 uomini della Ski Club Savona, e in primis il duo che completa il podio, Romildo Taffetani e Matteo Turtur.
Domenica la prova di slalom gigante abbinata al Trofeo Enzo Squeri.
Nella categoria Ragazze si registra l’affermazione di Laila Petrini (Grizzly Snow Team) davanti a Eleonora Taddei (Pratonevoso Gam Genova) e Caterina Valentini (Pratonevoso Gam Genova). Carlo Maria Migone, con i colori dello Snow Club Ceva, firma la categoria Ragazzi davanti a Federico Fossati (Ski Club Savona) e Giacomo Balbo (Grizzly Snow Team). Tra le Allieve successo per Marta Milfa (Grizzly Snow Team) su Sofia Branchetti e Lucrezia Quaglia di Ceva. Doppietta Sporting Alpi Marittime tra gli Allievi: vince Matteo Russi davanti a Umberto Conti, terzo Tommaso Vacca (Pratonevoso Gam Genova).
Capitolo Giovani/Senior. Sporting Club Alpi Marittime sugli scudi con l’affermazione di Marta Pavone davanti a Sara Russi, bronzo per Chiara Domenici (Agostino Bronzi La Spezia). Romildo Taffetani (Savona) si impone nella gara maschile su Alberto Badino (Sporting Club Alpi Marittime) e il compagno Lorenzo Guideri. I vincitori tra i Master. C: Alessandro Dallasta (Pratonevoso Gam Genova). B: Giovanni Battista Astengo (Pratonevoso Gam Genova).