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Giovedì 4 dicembre 2025 - Numero 403

A Recco si ravviva il Natale: sabato la tradizionale cerimonia di accensione dell’albero, poi moltissime iniziative

Nel periodo natalizio ecco il Cimento Invernale Città di Recco, che avvia la stagione in Liguria; vari Concerti natalizi presso Chiese e Santuari; la cerimonia del Confuego con i classici mugugni rivolti al primo cittadino
Il gemellaggio della città di Recco con la città di Ponte di Legno
Il gemellaggio della città di Recco con la città di Ponte di Legno
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di ROSA CAPPATO

Tutti in piazza sabato pomeriggio. Si entra ufficialmente nell’atmosfera natalizia, sabato prossimo alle 17, con la tradizionale accensione dell’albero. Dopo l’anticipazione di sabato 22 novembre, avvenuta con la festosa illuminazione delle vie della città, Recco è già in festa. L’obiettivo è incentivare il commercio di prossimità e di vicinato, così il centro del Golfo Paradiso è un percorso luminoso e suggestivo: Piazza Nicoloso e le principali strade cittadine risplendono di una cascata di luci a led dalle mille sfumature, regalando a residenti e visitatori un’atmosfera calda e accogliente che li accompagnerà sino a gennaio. 

L’iniziativa quest’anno è sostenuta a totale carico dell’Amministrazione comunale. Solitamente il periodo natalizio inizia quando verso fine novembre, al mattino presto, arriva il tir che trasporta l’abete, dono del Comune di Ponte di Legno, gemellato con Recco dal 1956. L’appuntamento, parte del calendario di iniziative natalizie, avrà come momento centrale l’accensione dell’albero, arrivato il 25 novembre, da parte del sindaco Carlo Gandolfo, che farà brillare le sue decine di luci (a basso consumo energetico). 

Il 3 ottobre scorso la città ha dedicato due giorni all’amicizia nata nel 1956 con Ponte di Legno, prima con una conferenza e poi al mercatino di prodotti tipici della Valle Camonica e le degustazioni di prodotti locali. Sono arrivati gli scolari Dalignesi, a conoscere i coetanei recchelini: in Sala Polivalente si è assistito al saluto dei sindaci Carlo Gandolfo e Ivan Faustinelli e poi alla conferenza sulla storia di Ponte di Legno. Il legame dura da quasi 70 anni, che si festeggeranno nel 2026, suggellato ufficialmente nel 2003. “E’ una delle più belle tradizioni delle nostre due comunità. – riferisce il sindaco Gandolfo – Mantenere vivo questo scambio significa creare opportunità concrete per promuovere prodotti, storia e turismo”. 

Alla base del gemellaggio c’è la condivisione di un dramma comune. Il 27 settembre del 1917 Ponte di Legno fu attaccato da una valanga di proiettili incendiari scaricata dagli austriaci da tre posizioni fortificate. Non c’erano mezzi adeguati per affrontare l’incendio di molte abitazioni e nel giro di poche ore il paese venne bruciato. Nella seconda guerra mondiale a Recco accadde la stessa cosa, con la variante che la distruzione venne dal mare, con un cannoneggiamento navale. Recco e Ponte di Legno dovettero affrontare negli anni del dopoguerra un’imponente opera di ricostruzione. Da queste difficili esperienze del passato nacque un legame di amicizia e solidarietà fra le due località, una fra i monti e l’altra in riva al mare. Il gemellaggio ogni anno si rinnova: la domenica prima di Pasqua, inoltre, si inviano le tipiche palme lavorate ed intrecciate con rami d’ulivo, per festeggiare la domenica delle Palme, mentre d’inverno dai Dalignesi arriva l’abete a Recco. Nel 2006, per il 50esimo anniversario del gemellaggio, c’è stata una messa con pellegrinaggio a Milano, in Duomo, con la consegna delle palme. Il viaggio poi è proseguito fino a Ponte di Legno, dove si è svolta la tradizionale staffetta podistica. 

Sabato Piazza Nicoloso sarà gremita, in attesa di veder brillare il grande abete. Poi si entra nel vivo delle festività. Recco nel periodo Natalizio propone il Cimento Invernale Città di Recco, che avvia la stagione in Liguria; vari Concerti natalizi presso Chiese e Santuari; la cerimonia del Confuego con i classici mugugni rivolti al primo cittadino, il suggestivo falò della tradizione che scalda la piazza e augura buone feste a tutti, in programma sabato 13 dicembre e che vedrà la partecipazione di una delegazione proveniente proprio da Ponte di Legno. Intanto è in corso la II edizione di ‘Recco Natale in Musica’, cinque appuntamenti organizzati dalla ‘Consulta dei Giovani’, rassegna di concerti in programma da sabato 29 novembre fino all’antivigilia di Natale. 

“Siamo lieti di sottolineare il ruolo delle nuove generazioni nella vita culturale della città – affermano il sindaco e l’assessore alle politiche giovanili Davide Manerba – La Consulta dei Giovani, ormai protagonista con la programmazione di numerose iniziative, offrirà occasioni di grande valore artistico e di aggregazione. Questa rassegna non è soltanto un calendario di concerti, ma un segnale di come la musica possa valorizzare i nostri luoghi di culto. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare per vivere insieme la magia del Natale in musica”.

Il cartellone prevede cinque serate, tutte con inizio alle ore 21: sabato 6 dicembre in Sala Polivalente, spazio al virtuosismo con il ‘Duo violinistico di Genova’, composto dai Loris e Manrico Cosso, accompagnati dalla voce della soprano Sherrie Anne Grieve. Venerdì 12 dicembre in Parrocchia di San Giovanni Bono: serata dedicata al ‘Te Deum’ di G.F. Haendel. Protagonisti saranno la Selva Armonica, il Liceo Pertini Vocal Ensemble e la Liceo Pertini Chamber Orchestra, diretti da Luca Franco Ferrari. Giovedì 18 dicembre appuntamento al Santuario di N.S. del Suffragio, col concerto della ‘Banda del Liceo Pertini’, diretta da Francesco Mascardi. Martedì sera, 23 dicembre, la rassegna si chiude in Sala Polivalente. L’ultimo appuntamento sarà affidato al Liceo Pertini Brass Ensemble, diretto da Vincenzo De Stradis. Le feste proseguiranno con altri eventi, tra cui l’arrivo di Babbo Natale sabato 20 dicembre, iniziativa che coinvolge la Città di Recco, il CiV online Recco, il Comitato Valle Verde e la Pro Loco Recco. I bimbi possono ritirare una cartolina e riempirla di timbri degli eventi di Natale, oltre scrivere la loro letterina, da lasciare nelle cassette postali dell’atrio della Sala Polivalente e presso il Salotto di Babbo Natale, allestito in Valle Verde, Piazza Ricina. Qui gli Elfi metteranno i timbri, uno speciale e un piccolo regalo sulla cartolina (orario: 10-12 e 16-18 dal 6 al 19 dicembre). Questi i giorni in cui far mettere il timbro: 5 e 12 dicembre al CIV in Piazza Nicoloso; il 13 durante la Cerimonia del Confuego; il 14 e 20 dicembre al Laboratorio Pro Loco. A fine anno non mancherà la musica in piazza e per l’Epifania la Befana intratterrà i più piccoli.

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