di ALBERTO BRUZZONE
Anche in epoca post pandemia, l’estate è per molti tempo di vacanze e, molto spesso, per i possessori di animali domestici è il periodo in cui affidare i propri amati compagni alle cure di persone oneste, competenti, amorevoli e altrettanto appassionate, in modo da farli sentire come se fossero a casa loro.
È proprio con questi obiettivi che, lo scorso giugno, ha aperto a Lavagna un nuovo servizio di ‘pensione’ per i cani. Si chiama Villa Bau e si trova al numero 25 di via Spinola Grimaldi, all’interno di una villetta con ampio e ben curato giardino.
Qui i cani vengono accolti dalla coppia formata da Beatrice Zero e Rafael Patron, studentessa lei, esperto informatico lui, ma soprattutto due persone che i quattrozampe li conoscono da sempre, per il fatto di averne sempre posseduti.
‘Luxury dog sitting’, si legge nella descrizione dell’attività, ed è proprio la simpatica Beatrice a spiegarne il perché: “Riceviamo e accogliamo solo un cane per volta, a meno che non siano fratelli o che non siano cani che sono già abituati a stare insieme. Lo facciamo perché vogliamo dare il massimo delle attenzioni e delle coccole”.
Ma come nasce l’idea di Villa Bau? “Abbiamo sempre avuto cani, ma ora per via degli impegni sia lavorativi che di studio ci sarebbe stato un po’ impossibile curarne uno nostro in maniera continuativa. Però abbiamo pensato che avremmo potuto mettere il nostro amore e le nostre cure al servizio degli altri”.
A Villa Bau ci sono un ampio prato, una piscina, moltissimi giochi per i quattrozampe e, soprattutto, tanto tanto affetto. “Accogliamo ogni tipo di cane, naturalmente seguendo tutte le indicazioni che ci lasciano i padroni, a cominciare dalle abitudini alimentari. Se occorre, andiamo anche a ritirare gli animali presso i rispettivi domicili, e poi li riportiamo terminato il soggiorno”.
La permanenza varia dalle poche ore alle mezze giornate, sino alle giornate intere oppure alla settimana, a seconda delle esigenze dei vari clienti. “Siamo partiti a giugno – prosegue Beatrice Zero – e grazie al passaparola e ai social network (Villa Bau ha sia la pagina Facebook che quella Instagram) abbiamo subito iniziato a ricevere parecchi cani. Sono arrivati da Chiavari, da Rapallo, da Lavagna e da Sestri Levante. I cani stanno da noi in villa, ma può anche capitare che li portiamo fuori a fare delle passeggiate. In questo caso, e per una maggiore sicurezza da parte di tutti, abbiamo anche un servizio di tracking attraverso il gps”. Per un soggiorno a cinque stelle, insomma, Villa Bau è un posto ideale.
Intanto, proprio in occasione delle vacanze, nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha pubblicato un video contro l’abbandono degli animali. I protagonisti sono Gino, un labrador poliziotto da ricerca esplosivo, e il suo conduttore cinofilo Giuseppe, che fornisce alcuni consigli utili per viaggiare in sicurezza d’estate con cani e gatti. L’abbandono di animali non è solo una pratica riprovevole e pericolosa, ma anche un reato: Giuseppe ha scelto responsabilmente cosa fare, ci ricorda che le soluzioni per evitare gli abbandoni ci sono e che #l’amiciazièunacosaseria.
A livello locale invece, da segnalare ad esempio la campagna promossa dal Comune di Rapallo, che ha per protagonisti Wendy e Spillo, Zoe e Tiffany, e ancora Nero, Stella, Moka e Tom. Sono alcuni dei cani utilizzati per la campagna #NoAbbandono #Rapalloa4zampe – edizione 2020, che il comune, in collaborazione con Enpa, propone anche quest’anno per sensibilizzare le persone sulla problematica che purtroppo, soprattutto durante i mesi estivi, torna tristemente alla ribalta: l’abbandono di animali domestici.
Le immagini più belle inviate dai cittadini via Facebook per aderire all’iniziativa sono state raccolte in un video-collage, visualizzabile sulla pagina Facebook del Comune di Rapallo. Le foto ritraggono ‘mamme’, ‘papà’ e ‘fratelli’ umani insieme ai loro dolcissimi quattrozampe, da cui non si separerebbero mai.
“Continuiamo a proporre questa campagna di sensibilizzazione per diffondere un messaggio importantissimo – osserva il sindaco Carlo Bagnasco – Siamo davvero felici che tante persone, ogni anno, aderiscano con entusiasmo all’iniziativa e lo dimostra il numero sempre crescente di foto che vengono inviate. Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti”.
“Gli animali domestici non hanno parenti o amici: hanno solo noi – aggiunge il consigliere alle Politiche animali, Daniele Trucco – Abbandonarli è un atto disumano ed è ancora più vile farlo prima di partire per le vacanze, come se fossero un peso e non un membro della famiglia a tutti gli effetti. Oltre ad essere un gesto spregevole, ricordo che l’abbandono di animale domestico è un reato punibile penalmente. Ringrazio Enpa e tutte le persone che hanno deciso di partecipare all’iniziativa: adulti e bambini, giovani e meno giovani, a dimostrazione che l’amore per il proprio fedele amico è per sempre”.