Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 dicembre 2025 - Numero 403

Un pranzo per i tesori del Boschetto: si punta a raccogliere fondi per il restauro della statua lignea ‘Addolorata’

Ci saranno, se necessario, ulteriori raccolte fondi, ma il Giubileo è stato il punto di partenza e da qui è stato lanciato l’appello alla comunità
La statua lignea dell'Addolorata necessita di un importante restauro
La statua lignea dell'Addolorata necessita di un importante restauro
Condividi su

di ROSA CAPPATO

‘Polentata nel Chiostro’. L’Associazione ‘Insieme per il Boschetto’ di Camogli invita cittadini e ospiti al pranzo di beneficienza che si terrà domenica 7 dicembre alle 12,30. “Facendo un tuffo nel passato, – annuncia il presidente dell’associazione, Fabrizio Fancello, anche direttore della Corale – avendo intorno a sé i prestigiosi ex voto ottocenteschi, si potrà gustare un menù che prevede polenta con sugo di funghi o di cinghiale, cima alla genovese con contorno, dolce, vino, acqua. Parte del ricavato verrà destinato al restauro della statua lignea ‘Addolorata’ presente in Santuario e a migliorie nel Chiostro (già attuate in parte). Venite numerosi al Boschetto”. 

L’associazione si è già prodigata per questo restauro, supportando il trasporto della preziosa statua a Genova all’interno dello studio della restauratrice che se ne sta prendendo cura. La corsa contro il tempo per salvare un pezzo di storia e fede della comunità di Camogli è iniziata nel pomeriggio di venerdì 31 ottobre, con un delicato trasporto dal Santuario di N.S. del Boschetto al laboratorio di restauro delle Scuole Pie. La Statua lignea policroma di Nostra Signora Addolorata, di proprietà della omonima Confraternita, è un tesoro seicentesco a rischio strutturale. 

“Il restauro, curato da Francesca Ventre – spiega il priore della Confraternita Roberto Masi – sotto la supervisione della Dott.ssa Alessandra Cabella della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Liguria, si è reso necessario e urgente a causa di un massiccio e pericoloso attacco di tarli che non solo ha compromesso l’estetica dell’opera, ma ne sta minando la stabilità strutturale. La scultura non è solo un oggetto di culto, ma un’opera d’arte di notevole valore storico: fu commissionata dalla Confraternita allo scultore Pellegro Olivari nel lontano 1676 e costò all’epoca l’ingente somma di 120 scudi d’oro, come attestano i documenti dell’archivio storico”. 

Dall’archivio storico della Confraternita e quello del Comune di Camogli è emerso che l’Altare di N. S. Addolorata che si trova nel Santuario del Boschetto è stato voluto, edificato, pagato e manutenuto dalla confraternita stessa. Nel 1674 si fece realizzare l’altare e la statua. “Si tratta di un manufatto costato grande sforzo economico all’epoca – aggiunge il priore – ed ora proprio in virtù di questo grande sacrificio occorre salvarla con la stessa passione e impegno profuso allora. L’Addolorata è importante anche dal punto di vista della devozione, oltre che della lunga storia. Attualmente si trova in ‘anossia’ ossia in un luogo privato di ossigeno proprio per eliminare i parassiti che l’hanno aggredita e le loro uova. Successivamente verrà pulita e riparata laddove eventualmente si presentassero crepe. Dopodiché ne verrà osservato l’interno con macchinari appositi, così come tutte le parti che la costituiscono: si auspica che a metà maggio possa finalmente tornare sul suo altare”. 

Masi spiega come sia una particolarità il fatto che la statua sacra si trovi sull’altare del Boschetto, ma la struttura giuridica della proprietà permette alla Curia di occuparsi proprio di questo restauro. N.S. Addolorata ritornerà su quell’altare e in quella chiesa proprio per questo motivo. “Come confraternita, sebbene noi si sia un piccolo gruppo composto da una trentina di fedeli, ci sentiamo però in dovere di passare alle future generazioni questo pezzo di storia e di fede, garantendo anche che questo restauro possa durare nel tempo. La nostra confraternita porta avanti i propri valori di preghiera, carità, e manifestazione pubblica della fede, che consiste nelle processioni, anche salvaguardando il futuro dei beni che custodisce”. 

Ci saranno, se necessario, ulteriori raccolte fondi, ma il Giubileo è stato il punto di partenza e da qui è stato lanciato l’appello alla comunità. “L’intervento è anche il segno tangibile lasciato dalla Confraternita a memoria del recente Giubileo concesso da Papa Leone XIV all’Oratorio dell’Addolorata – aggiunge Masi -, conclusosi il 15 settembre scorso”. Il Papa, infatti, occasione della celebrazione del 390° anniversario della fondazione della Confraternita di Nostra Signora Addolorata, ha confermato le feste e le indulgenze volute da Papa Urbano VIII nel 1635, con la bolla di fondazione della Confraternita, concedendo che l’Oratorio fosse ‘Chiesa giubilare’. La patrona della Confraternita è stata festeggiata con il solenne Pontificale presieduto dal delegato pontificio Corrado Sanguineti, vescovo di Pavia; la Corale diretta dal Maestro Fabrizio Fancello; le Confraternite di Camogli, Santa Margherita Ligure, Gavi; la Regione Liguria; i sindaci del comprensorio, insieme ad altre figure istituzionali. In processione c’era la Banda Musicale ‘Città di Camogli – G. Puccini’ e i Cristi lignei. Al termine tutti i presenti hanno ricevuto la benedizione apostolica impartita a nome del Papa. Le offerte raccolte per il restauro di N.S. Addolorata durante il Giubileo riescono a coprire, oggi, il 47%% della spesa totale dell’intervento. 

Diverse donazioni sono giunte per l’occasione, anche in forma anonima: “Ciò esprime proprio la devozione popolare, – dichiara il priore – in quanto si tratta di persone che capiscono l’importanza della salvaguardia tempestiva di questa statua. Siamo grati ai benefattori che ci permettono di conservare questo tesoro”. Sabato ecco un’altra occasione per supportare l’iniziativa, ideata da Associazione ‘Insieme per il Boschetto’, festa conviviale a base di buon cibo e condivisione, che si terrà al chiuso, quindi al riparo da eventuali intemperie. Occorre prenotarsi entro oggi, ai numeri 329 0083322; 349 7126890 o sulla mail: perilboschetto@libero.it (costo 25 € per gli adulti e 10 per i bambini fino ai 10 anni). 

Ultimi video

Chiavari, Davide Grillo esce dal M5S e punta su un progetto civico più ampio
“Voglio rappresentare un dialogo, non una bandiera. Con “Impegno Comune” lavoro a una più ampia aggregazione e a un’apertura sui principali temi del territorio e di Chiavari”
Scuole a rischio a Sestri Levante: genitori scoprono tutto da un post del Sindaco e chiedono trasparenza
Nasce un comitato: “Chiediamo a gran voce all’amministrazione, chiamata a prendersi cura di chi rappresenta il futuro, trasparenza e confronto”

Altri articoli

Riaperto il bando per le imprese dell’entroterra: bonus sino a 3600 euro per coprire spese di utenze o locazione

All'incontro, con artigiani e imprenditori, erano presenti le amministrazioni di Borzonasca, Carasco, Castiglione Chiavarese, Ne, Rezzoaglio, Santo Stefano d’Aveto

A Recco si ravviva il Natale: sabato la tradizionale cerimonia di accensione dell’albero, poi moltissime iniziative

Nel periodo natalizio ecco il Cimento Invernale Città di Recco, che avvia la stagione in Liguria; vari Concerti natalizi presso Chiese e Santuari; la cerimonia del Confuego con i classici mugugni rivolti al primo cittadino