di ROSA CAPPATO
Crescono donazioni e lasciti per la storica Pubblica Assistenza di Recco, dove in sede si respira anche un forte senso di comunità. Ne parla il presidente Andrea Revello, poche settimane dopo la grande festa per i 101 anni dalla fondazione. Non solo, il 3 settembre in occasione del ‘compleanno’, ecco un prezioso dono da parte di un’affezionata e socia, Rita Antola: un defibrillatore che è stato posto all’esterno della sede.
“Così da consentirne il libero utilizzo – spiega il presidente – La giornata è stata arricchita da due momenti significativi: l’inaugurazione del nuovo defibrillatore e la premiazione dei nostri militi per i servizi svolti nel triennio 2022-2024, un’occasione per riconoscere il valore e la dedizione dei volontari”. In questa occasione è stato anche ricordato con affetto e commozione Renato Vergani, premiato per i servizi svolti nonostante la sua prematura scomparsa, riconoscimento che è stato ritirato dal figlio, in un momento di forte emozione per tutti. La festa è poi proseguita in piazza Nicoloso, con intrattenimento musicale e focaccia col formaggio.
“Un compleanno che non è stato solo una celebrazione, ma anche un momento per ribadire che le attività della Croce Verde Recco Odv sono possibili grazie all’impegno instancabile dei volontari, dei ragazzi del Servizio Civile Universale e dei nostri dipendenti, che ogni giorno lavorano insieme per garantire un servizio prezioso alla comunità”.
La P.A. recchelina vede in crescita i militi volontari, soprattutto per i corsi di formazione che si svolgono periodicamente ed oggi conta una decina di new entry sui 150 volontari attivi dello scorso anno, giovani entrati a far perte della famiglia, proprio grazie all’invito ai corsi. Chi conosce questa realtà la ricorda e considera anche tramite lasciti e donazioni. “I dati che ci sono appena giunti relativi al 2023 – prosegue Revello – indicano che chi ha destinato il 5 × 1000, ha fatto arrivare la nostra Pubblica Assistenza tra le prime in classifica di tutto il Levante. E questo ci fa molto piacere: significa che si soddisfano le necessità dei concittadini. Sono in aumento anche i lasciti, sempre più consistenti, insieme alle donazioni, così abbiamo un parco mezzi adeguato, ad oggi con quattro nuove macchine”.
A tutto ciò si è aggiunta la modernizzazione completa della sala medica-ambulatorio infermieristico, della sede di via Milite Ignoto 17, dove si avvicendano alcune iniziative appena avviate. Qui i colori dei fondali e dei pesci dell’Area Marina di Portofino, immortalati nelle splendide foto di Adriano Penco arredano e colorano l’ambiente, ristrutturato e dotato di nuovi arredi. Dal 2 agosto è attivo l’ambulatorio infermieristico a disposizione di tutti, residenti e non. Le prestazioni disponibili sono: la misurazione dei parametri vitali (pressione arteriosa, saturazione, glicemia, frequenza cardiaca); il posizionamento e il controllo dei cateteri vescicali; il trattamento, la medicazione e la cura di lesioni da pressione, lesioni vascolari, ferite post intervento chirurgico, rimozione punti di sutura; l’assistenza ai portatori di sondino naso-gastrico, catetere vescicale, peg; la preparazione e la somministrazione di terapia farmacologica parenterale e endovenosa; la rimozione di tappi cerume, la rimozione di rostri da zecca; il controllo e le cure ordinarie: pelle, drenaggi, sostituzione sacche, ecc. Si sottolinea che le prestazioni vengono svolte sempre in stretta collaborazione e su indicazioni dei medici curanti. Si tratta di un ampliamento dei servizi che Croce Verde Recco mette a disposizione della popolazione, ricalcando il solco della centenaria missione di solidarietà che la contraddistingue. Dal 10 settembre, inoltre, è attivo l’ambulatorio di psicologia e neuropsicologia, a cura della dottoressa Giorgia Fontana. I servizi offerti sono in ambito psicologico e in ambito neuropsicologico. In ambito psicologico tratta percorsi di supporto per adulti e adolescenti, sia in condizioni di sintomatologia conclamata (ansia, attacchi di panico, depressione), sia in situazioni di semplice difficoltà esistenziale (fatica nel trovare il proprio posto nel mondo, elaborazione di importanti cambiamenti nella sfera affettiva, sociale o lavorativa, supporto ai genitori). In ambito neuropsicologico la dottoressa effettua valutazioni neuropsicologiche, riabilitazione neuropsicologica post trauma (ictus, traumi cranici, anossia), stimolazione cognitiva in patologie neuro-degenerative (malattia di Alzheimer, morbo di Parkinson, demenza vascolare, ecc.). Oltre l’aspetto sanitario, tuttavia, la sede offre spazio a diverse iniziative di carattere sociale e rappresenta un luogo dove trascorrere ore piacevoli con amici e conoscenti. “Dal 27 ottobre c’è una novità – chiude il presidente -: le lezioni di inglese. C’è stato chiesto dall’Università della terza età di Bogliasco uno spazio per proporre le lezioni di inglese, una volta a settimana, nella nostra sede e naturalmente ci ha fatto piacere questa richiesta, quindi abbiamo aderito volentieri all’iniziativa. Anche questo aspetto sociale è molto importante poiché si coltivano relazioni, condivisione e senso di comunità, un risvolto molto positivo per tutti”. La Croce Verde di Recco è viva e questo anche perché molte persone vi si recano con entusiasmo: già conoscono l’ambiente e si sentono a loro agio. Altri aspetti ludici e di intrattenimento che coinvolgono da tempo i recchelini all’interno della struttura sono il gioco degli scacchi, quello del bridge, del burraco e la danza country.