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Giovedì 23 ottobre 2025 - Numero 397

Sentieri, in arrivo i fondi dalla Regione per valorizzare la rete escursionistica della Liguria

Il contributo pubblico potrà coprire fino al 100% delle spese ammissibili per i tracciati situati nei comuni montani o parzialmente montani, mentre per gli altri sarà pari all’80%
Il Sentiero della Resistenza nel Parco dell'Aveto è stato ripulito e ripristinato
Il Sentiero della Resistenza nel Parco dell'Aveto è stato ripulito e ripristinato
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di ALESSANDRA FONTANA

La Liguria non è solo mare, lo sa molto bene l’entroterra che ogni anno fa i conti con la pulizia dei sentieri andando spesso a caccia di volontari. L’anno scorso per esempio il Parco dell’Aveto aveva affidato la gestione, per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione, alla Fondazione Bosco Fontana per alcuni sentieri che si trovano all’interno del Comune di Rezzoaglio

Ora proprio per i sentieri, arriva una buona notizia: al via il bando, finanziato con i fondi della strategia forestale nazionale, per valorizzare la rete escursionistica della Liguria e sostenere i territori dell’entroterra. 

“La rete sentieristica rappresenta un’infrastruttura fondamentale per la fruizione sostenibile del nostro territorio – a dirlo è il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’entroterra e alla montagna Alessandro Piana – Con questo bando, la cui dotazione ammonta a un milione di euro, vogliamo sostenere i comuni, le province, la città metropolitana di Genova e gli enti parco regionali nella manutenzione straordinaria dei sentieri, in particolare quelli dell’Alta via dei monti liguri e degli itinerari della rete primaria. Un intervento concreto che valorizza le nostre aree interne e rafforza i territori montani che spesso sono oggetto di dissesto. Riqualificare la viabilità escursionistica significa anche investire nel presidio del territorio, contrastare l’abbandono delle aree interne e creare nuove opportunità per il turismo e lo sport”. 

Il turismo nell’entroterra è basato principalmente su camminate, escursioni ed eventi collaterali. Il contributo pubblico potrà coprire fino al 100% delle spese ammissibili per i tracciati situati nei comuni montani o parzialmente montani, mentre per gli altri sarà pari all’80%. Il contributo massimo per singolo progetto è fissato in 80.000 euro. I sentieri oggetto degli interventi devono essere regolarmente iscritti nella carta Inventario dei percorsi escursionistici della Liguria. Sono previsti punteggi prioritari per i tracciati funzionali alla valorizzazione delle aree protette, per quelli accessibili, a fondo naturale, sviluppati in aree boscate o interessati da eventi calamitosi. Le domande devono essere presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione del bando sul sito istituzionale della Regione Liguria attraverso lo Sportello online. Il bando completo è consultabile sul portale tematico di agriligurianet.

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