(r.p.l.) Spettacolo musicale e tradizionale premiazione dei concorsi di fotografia e di illustrazione. Come ogni anno, l’Associazione culturale O Castello, una delle più attive a Chiavari, organizza i propri appuntamenti e tira le somme dei (quasi) 365 giorni trascorsi. “È stato un anno impegnativo, drammatico per certi aspetti, con eventi che non avremmo mai più voluto sentire né vedere, eppure accadono ancora, nel 2023”, afferma o Governatô, Mino Sanguineti. “Questo ci fa capire, da un lato, come la Storia si ripeta mentre, dall’altro, dimostra come non impariamo mai la lezione. Per questo siamo qui con ‘O Castello’: tenere vivo il passato, in particolare quello locale, con le sue tradizioni e le sue usanze, perché possiamo trarne insegnamenti utili nel presente e, possibilmente, nel futuro”, aggiunge.
Domenica 3 dicembre è la data da segnare sul calendario. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 16 e si svolgerà presso l’Auditorium San Francesco di Chiavari. “Quest’anno abbiamo deciso di cambiare – spiega Mino Sanguineti – Abbiamo invitato un rapper, Mike fC, che ha però una peculiarità: le sue canzoni sono cento per cento in… genovese!”.
Al secolo Michele Ferroni, classe 1989, Mike from Campo(morone) ha iniziato a fare musica a nove anni suonando il pianoforte. Non trovandolo abbastanza divertente, a sedici anni trasforma la sua cameretta in uno studio di registrazione e produce le prime canzoni. Galvanizzato dal successo riscontrato tra amici e conoscenti, dà vita a una crew (gruppo musicale rap/hip-hop) nel quartiere di Bolzaneto. Nel 2011 il primo testo in lingua ligure: ‘Zena’. Lingua che, da quel momento, Mike non abbandonerà più. Oggi i suoi orizzonti si sono allargati: non solo canzoni, ma anche traduzioni di Dante, dei Queen e altre cover, un documentario sull’Alta Via dei Monti Liguri e simpaticissime video interviste (rigorosamente in genovese) ai passanti tra i carruggi del capoluogo. Insieme a lui sul palco, il chitarrista Vittorio Sasso.
Come di consueto, durante il concerto si terranno anche le cerimonie di consegna dei premi del tredicesimo Concorso fotografico a tema libero (in collaborazione con il Gruppo fotografico DLF), della trentatreesima edizione del Premio ‘Ciävai’ di fotografia a tema fisso, della quinta edizione Premio ‘Ciävai’ di Illustrazioni, oltre ai premi alle tesi di laurea. A consegnare i riconoscimenti, rappresentanti delle istituzioni comunali e regionali. Le opere saranno esposte nella mostra che verrà allestita nel foyer dell’Auditorium San Francesco da sabato 16 dicembre 23 a domenica 7 gennaio 2024. L’evento è patrocinato dal Comune di Chiavari, così come il Confeugo che si svolgerà domenica 17 dicembre.
ECCO TUTTI I PREMIATI
13a edizione concorso fotografico organizzato dal Gruppo Fotografico DLF-BFI a tema libero
• 3a classificata: Anna Mori, di Chiavari, con l’opera “Fine stagione”.
• 2a classificata: Giovanna Picceri, di Lavagna, con l’opera “Walking along the Thames”.
• 1a classificata: Bruna Barletta, di Lavagna, con l’opera “Fine stagione”.
• Menzione della giuria: Cristiano Pugno, di Genova, con l’opera “Fantasma”.
33a edizione premio “CIÄVAI” di fotografia a tema fisso
Tema: “Mulini e casolari di Liguria”
• 3° classificato – Premio Speciale della giuria “Franco Colucci ‘Alleluia’”: Mario Longhitano, di Mezzanego, con l’opera “Casolare abbandonato a Mezzanego”.
• 2° classificato – Menzione Speciale “G. Gregori”: Luca Carlini, di Genova, con l’opera “Villa Cella”.
• 1e classificate – ex aequo: Concettina Torchio, di Lavagna, con l’opera “Maxena” e Silvana Martino, di Chiavari, con l’opera “La ruota”.
5° edizione premio “CIÄVAI” di illustrazione
Tema: “Fasce. La striscia di terreno sostenuta dai muretti a secco”
• 3i classificati ex aequo: Ettore Belardo, di Chiavari (Liceo artistico Luzzati), con l’illustrazione dal titolo “I terrazzamenti del Levante”; tecnica usata: acquerello e china. Gaia Pietrangeli, di Chiavari (Liceo artistico Luzzati), con l’opera “Casa ligure e terrazzamenti”; tecnica usata: acquerello.
• 2a classificata: Annalisa La Fauci, di Pontedassio (IM – Liceo Amoretti e Artistico, Imperia), con l’illustrazione “La visione”; tecnica usata: grafite.
• 1a classificata: Aura Coppa, di Imperia (Liceo Amoretti e Artistico, Imperia), con l’illustrazione intitolata “L’albero”; tecnica usata: matita, grafite e chiaroscuro.
Premi tesi di laurea
• Premio Tesi “O Castello” per l’utilizzo innovativo di una importante risorsa dell’ambiente ligure all’elaborato: “Analisi sulle potenzialità del legno tondo: un caso studio” di Simona De Miglio (Lavagna) e Alessandra Marciante (Savona).
• Premio Tesi “Uberto Rivarola” per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio dell’entroterra ligure all’elaborato: “Ripristinare è recuperare. Recupero e riuso nell’ambiente rurale ligure” di Giovanni Ferrari (Lavagna) e Francesco Pavani (Lavagna).
