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Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

Valeria Corciolani si racconta domani sera alla Società Economica tra il nuovo romanzo in uscita a fine agosto per Nero Rizzoli e il film tratto da ‘Il morso del ramarro’

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di ALBERTO BRUZZONE

Una volta, parlando di sé, si è definita una ‘cromomenosa’. Non solo ha coniato un neologismo, ma è riuscita a raccontarsi con una parola. Non è un caso, proprio non lo è, se Valeria Corciolani fa la scrittrice ed è diventata così brava, così piena di talento e di idee, così prolifica e così apprezzata.

Dopo i sei romanzi del ciclo della colf e l’ispettore, Alma e Jules, ecco le nuove avventure che hanno per protagonista Edna Silvera e che sono ambientate nel mondo dell’arte. È il percorso attuale di Valeria Corciolani, scrittrice chiavarese sempre più (e meritatamente) di livello nazionale, un percorso che viene portato avanti dall’editore Rizzoli nella collana Nero Rizzoli. Dopo l’esordio di ‘Con l’arte e con l’inganno’, ecco ‘Di rosso e di luce’, che uscirà il prossimo 30 agosto. Intanto, domani sera (venerdì 15 luglio), Valeria Corciolani si racconterà in un incontro pubblico, alle ore 21 al Giardino dei Lettori della Società Economica di Chiavari, nell’ambito del ciclo ‘Voci in giardino – Autori e libri nell’estate 2022’. A intervistarla sarà Enrico Rovegno, il responsabile della biblioteca (ingresso libero).

“Posso dire – racconta l’autrice – che i miei libri sono sempre di più dei long seller: rimangono vivi anche più di un anno, grazie al passaparola. Sono felice perché penso che un libro meriti una lunga vita, e non solamente quella che dura poche settimane. I lettori lo scoprono a poco a poco, mi scoprono a poco a poco e poi tornano indietro, acquistano i libri precedenti, è una bellissima sensazione”. Come è bella la sensazione “di essere tornata in libreria, di aver riallacciato i rapporti con i librai”. E questo perché Amazon Publishing, che ha pubblicato i sei romanzi con Alma e Jules, segue altri circuiti rispetto agli editori tradizionali, com’è invece Rizzoli.

In ‘Di rosso e di luce’ il filo conduttore è un colore, “il rosso appunto. Questa volta non c’è nessun delitto, bensì un furto. Il furto di una preziosa statuetta che avviene in una villa sulle colline di Albaro, a Genova. Poi, la storia si dipanerà tra il basso Piemonte, Roma e Venezia. Ci sono quasi tutti i personaggi del romanzo precedente, solo che al posto del pubblico ministero, qui come partner di Edna nell’indagine c’è una investigatrice delle assicurazioni, una ex allieva della donna: infatti all’inizio il rapporto è piuttosto burrascoso”. Fine delle anticipazioni, il resto nelle pagine di Valeria. Pagine che sta affinando proprio in questi giorni, prima di andare definitivamente in stampa.

Saranno in bianco e nero, ma con il colore dentro: “Che cosa vuol dire ‘cromomenosa’? Che se il colore dei tovaglioli non si addice alla mia cucina, ci rimango malissimo, per esempio. Sono una persona che abbina le mollette ai panni che stendo. Ci tengo particolarmente. Nella scrittura questa attenzione si manifesta attraverso le descrizioni, ma i colori fanno anche scattare dei meccanismi utili per le indagini. I colori sono tutto, insomma, sono sempre l’elemento forte”.

Ormai Valeria Corciolani è una scrittrice a tutti gli effetti: “Mi fa sempre strano dirlo, però sì. È la mia attività principale, quella che mi prende il maggior tempo”. Intanto, a ottobre dovrebbe uscire il film ‘Il morso del ramarro’, tratto da un suo libro: “La bella notizia è che è stato preso da un distributore e quindi dovrebbe uscire al cinema. Per me è un’emozione straordinaria. Ho visto l’anteprima e devo dire che sono rimasta felicissima per come ne esce Chiavari. È rappresentata in modo splendido”. Parola di… ‘cromomenosa’.

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