(r.p.l.) In Italia il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito, nel corso della propria vita, una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% ha subito violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro e il tentato stupro. Sono numeri drammatici quelli che emergono dal rapporto Istat 2022 che fotografa gli episodi di violenza sulle donne nel nostro paese. Inoltre, nel 2021, sono state oltre 32.000 le chiamate di donne al 1522, il numero dedicato alle richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Di fronte a questi numeri, che ben tracciano la portata di un fenomeno molto spesso sottostimato, le iniziative di sensibilizzazione legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne assumono, se possibile, ancora più importanza.
A Chiavari, venerdì 25 novembre alle 16,30 presso il Caffè Defilla, le associazioni femminili del territorio parteciperanno a una tavola rotonda, aperta alla cittadinanza, per introdurre tematiche e problematiche legate al tema, ma anche per condividere esperienze inerenti alle rispettive attività.
Alle ore 21, all’Auditorium San Francesco, è stato invece organizzato uno spettacolo lirico, ‘Donne, costume e società’, con la partecipazione dei soprani Paola Molfino, Alexandra Ivchenko e della contralto Sara Nastos, che è anche la direttrice artistica e la regista della serata (nella foto in alto). Le tre voci saranno accompagnate al pianoforte dal Maestro Dario Bonuccelli, il tutto intervallato da poesie, con le scenografie dell’artista e scultore romano Massimo Mascelli.
L’evento è promosso e organizzato dal Comune di Chiavari, in particolare dall’Assessorato alla Cultura, e dall’Associazione culturale Tigullio Eventi, realtà senza scopo di lucro che già da due lustri si occupa dello sviluppo della cultura musicale nel territorio e della finalità sociale della musica per bimbi, ragazzi e adulti.
“Nella lirica siamo abituati ai tre tenori, noi abbiamo invece pensato di proporre tre voci femminili, una cosa più unica che rara”, racconta Barbara Possagnolo, presidente dell’Associazione Tigullio Eventi. “Abbiamo deciso di rendere questo evento un volano per sensibilizzare i cittadini al tema della violenza di genere. La cultura e la musica creano ponti, alleanze, speranza”.
Non solo musica, nel pomeriggio tutte le realtà coinvolte si incontreranno al Gran Caffè Defilla: “È forse la prima volta che si riescono a coinvolgere, intorno a un unico evento, tutte le associazioni femminili attive sul territorio. Sarà l’occasione per raccontarsi e farsi conoscere, l’evento musicale vuole essere un volano di promozione di tutte le associazioni. Tutte le presidenti hanno aderito con convinzione, per tutte noi questo è l’inizio di un percorso di condivisone che vogliamo portare avanti nel tempo”.