di DANILO SANGUINETI
Un cenotafio può essere eretto anche sull’acqua. Improbabile, eppure possibile. Meglio, sinceramente, di certi monumenti abbastanza scontati quando non retorici. Al contrario quale migliore modo per ricordare coloro che amarono intensamente il mare – e per mare si intende le brezze, le onde, la salsedine e la libertà dell’andare a vela – che una regata?
Per questo gli eredi della famiglia Boletto vollero e continuano a volere onorare la memoria dei loro cari patrocinando una competizione velica che racconta in maniera dettagliata e veritiera il modo di stare in mare di due persone che furono oltre che imprenditori di successo anche dirigenti tra i più appassionati e fedeli dello Yacht Club Chiavari.
L’appuntamento che promette di diventare un classico è per il secondo weekend di maggio. Una regata di primavera, patrocinata dal Comune di Chiavari, organizzata dallo Yacht Club Chiavari ed è riservata alle imbarcazioni delle classi ORC, IRC, J80 e Libera.
Le imbarcazioni saranno impegnate sabato in una regata costiera verso San Fruttuoso e domenica in un percorso a triangolo nel Golfo Tigullio. Il percorso da effettuare verrà scelto giorno per ciascun giorno in base alle condizioni meteo. Il collegamento con il Trofeo Boletto? All’imbarcazione prima classificata nelle due giornate in tempo reale verrà assegnato il Trofeo Boletto 1973 Caravella d’Argento, Challenge messo in palio in occasione della regata “Dei Due Parchi” dalla dottoressa Adriana Zulema Boletto per ricordare il padre Luigi, socio fondatore e per lungo tempo presidente dello Y.C. Chiavari. L’imbarcazione defender è “Nashorn”, Sly 47 di Edwin A. Bernet (Yacht Club Zurigo, ma anche socio dello Yacht Club Chiavari).
Roberto Bosè, presidente dello YCC, spiega le finalità della manifestazione: “Da qualche anno ormai abbiamo voluto celebrare, oltre alla bellezza del nostro Golfo Tigullio, quella dei due parchi marini a noi più vicini, il Parco delle Cinque Terre e il Parco di Portofino, e il legame che li unisce al nostro Golfo Tigullio”. Ed aggiunge: “Le edizioni passate hanno avuto buon successo ed adesione di partecipanti. Ed era proprio questo il nostro intento: coinvolgere un buon numero di imbarcazioni, spinte a partecipare non solo dalla competizione in sé, ma anche dalle meraviglie dei paesaggi che fanno da cornice alla nostra regata”.
Una giornata di regata è dedicata alla regata costiera: le imbarcazioni rivolgeranno la prua, a seconda del vento, verso Moneglia oppure verso San Fruttuoso.
Il secondo percorso vedrà invece le imbarcazioni impegnate in triangoli o bastoni nel Tigullio, a sottolineare la saldezza del binomio vela-Golfo Tigullio.
“Dallo scorso anno – sottolinea Bosè – alla Regata dei Due Parchi si affianca il Trofeo Boletto Caravella d’Argento, conferendo alla manifestazione il prestigio della tradizione che si rinnova dal 1973”.
Infatti il Trofeo Boletto nacque per la classe Derive nel lontano 1973 in memoria di Nicolò Boletto per volere del rag. Luigi Boletto, suo figlio e per lungo tempo presidente dello Yacht Club Chiavari.
Adriana Gege Boletto ha deciso nel 2023 di mettere in palio la Caravella d’Argento proprio nella Regata dei Due Parchi per ricordare il padre Luigi.
Il trofeo resta in custodia al vincitore, che deve consegnarlo l’anno successivo allo Yacht Club Chiavari prima dell’inizio della regata.