Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

Vela, la J Lab del chiavarese Alessandro Garibotto terza assoluta alla prestigiosa Giraglia Loro Piana Cup

La regata che parte da Saint Tropez e che gira attorno all’isolotto situato all’estremità settentrionale del Capo Corso è una delle classicissime della vela mondiale
Condividi su

di DANILO SANGUINETI

Ha fatto bene i conti e non poteva essere altrimenti – data la sua professione – Alessandro Garibotto per allestire la barca e scegliere la ciurma che fossero in grado di portarlo a competere con i migliori nella sua seconda esperienza alla Giraglia. Un nome che è un mito per gli appassionati di vela d’altura.

La regata che parte da Saint Tropez e che gira attorno all’isolotto situato all’estremità settentrionale del Capo Corso – a circa un miglio di distanza dall’abitato di Barcaggio nel comune di Ersa davanti alla foce del torrente Acqua Tignese – e che fissa il traguardo all’ombra della Lanterna di Genova dopo 243 miglia marine (450 km circa), è una delle classicissime della vela mondiale. 

La Giraglia Loro Piana Cup è una gara organizzata dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con il Yacht Club de France. Nata nel 1953, è il più vecchio trofeo di barca a vela italiano mai interrotto dalla sua nascita. Per molti anni fu l’unica regata nel mar Mediterraneo. Chiunque vi gareggi si può fregiare di un nastrino da appuntarsi con orgoglio, se poi si ottengono come ha fatto Garibotto quest’anno anche dei piazzamenti sul podio si può tranquillamente affermare di avercela fatta. 

Lo skipper chiavarese è bravo nel defilarsi dai complimenti quasi come a tirare i bordi. “Il merito va diviso con i miei. Avevo in barca 3 liguri, due dei quali di Chiavari e tre piemontesi bravissimi, di Ivrea. Pur non essendo un team dal budget stellare ci siamo fatti valere”. La settimana della competizione velistica Loro Piana Giraglia 2025 ha offerto soddisfazioni a go go, altro che…

L’imbarcazione chiavarese J Lab ha conquistato il secondo posto nelle regate “inshore” ossia sotto costa, svoltesi a Saint Tropez, e il terzo nella leggendaria regata lunga.

I quattro giorni di regate inshore hanno visto l’equipaggio di J Lab affrontare condizioni meteorologiche molto variabili: dalla tipica brezza del golfo di Saint Tropez fino ai 35 nodi di maestrale della domenica, portando a casa risultati positivi e consolidando, nel proseguimento delle competizioni, un ottimo secondo posto. 

L’assenza di vento ha invece caratterizzato la regata lunga, che è stata accorciata al passaggio alle isole Porquerolles, mettendo a dura prova gli equipaggi che hanno dovuto impostare la tattica sull’analisi del meteo e sulla paziente, e spesso logorante, ricerca del vento per raggiungere Genova entro il tempo limite.

“J Lab” si è nuovamente distinta, posizionandosi terza nella classe ORC 2, con una regata conclusa in due giorni e diciannove ore. A bordo dell’imbarcazione una formazione senza punti deboli: Garibotto naturalmente al timone, Enrica Bertini e Carlo Zorzi alla tattica, Beatrice Gillone ed Emilio Minussi alla prua, Angelo Pangaro, Alberto Tentoni alle scotte, Paolo Montedonico alla randa. “Ha contato molto la precedente esperienza, fatta nel 2022 perché alla Giraglia non ci si inventa niente, e bisogna accumulare miglia e miglia, raffiche e raffiche, per poter dominare una gara esaltante e difficilissima al tempo stesso. Ora con questi risultati molto lusinghieri penso di poter fare ancora meglio alla prossima edizione, conto che sia quella del 2026”.

Ultimi video

Depuratore di Chiavari: il Comitato incontra il consigliere metropolitano Giovanni Stagnaro, che conferma l’intenzione di superare la soluzione della Colmata
Andrea Sanguineti: “Positivo il cambio di rotta verso alternative alla scelta della precedente maggioranza”
Sul depuratore in colmata a Chiavari logiche di potere, non soluzioni. Parla la consigliera di opposizione Silvia Garibaldi
“Le parole di Rossi in Consiglio Metropolitano sviliscono il dibattito. Servono criteri ampi della buona politica, non logiche di partito”

Altri articoli

Pesca: Alessio Alesiani, ‘mago’ della canna da riva, ha ottenuto la meritata convocazione in Nazionale

“La soddisfazione è grande per questo risultato, in una specialità molto impegnativa sia sotto l’aspetto della preparazione delle attrezzature, sia per l’impostazione della pescata”

Lisa-Alice Julien, portacolori della Atletica Due Perle di Santa Margherita, vince la Mezza Maratona di Benalmádena

Il presidente Nicola Fanelli: "Lisa-Alice Julien non si ferma mai. Ogni gara è una crescita, ogni traguardo un nuovo punto di partenza"