di DANILO SANGUINETI
In uno sport che vive sull’effimero – per evidenti motivi ambientali e strutturali – come la vela è bello avere come punto fermo del calendario il Campionato Invernale del Tigullio che da mezzo secolo riempie di vele le acque del golfo nel periodo peggiore, quello della stagione morta che si rianima grazie all’organizzazione perfetta del Comitato delle Società Veliche presieduto da Franco Noceti. Il Comitato Circoli Velici Tigullio è composto da Circolo Nautico Lavagna, Circolo Nautico Rapallo, Circolo Velico S. Margherita Ligure, Lega Navale Chiavari-Lavagna, Lega Navale Rapallo, Lega Navale S. Margherita Ligure, Lega Navale Sestri Levante, Yacht Club Chiavari, Yacht Club Italiano e Yacht Club Sestri Levante.
L’edizione 2023-24 della competizione a tappe che coinvolge tutti gli yacht delle classi ORC è filata via liscia. Tanto liscia da far quasi preoccupare il Comitato di Regata abituato negli anni precedenti a doversi confrontare con rinvii, bizze e soppressione di manche giornate causati dalle bizze del tempo.
Un’edizione da record, di pieno rilancio dopo anni non semplici: diciassette prove, tre mesi e sei weekend di confronti in acqua, trentadue imbarcazioni iscritte sono il bilancio del quarantottesimo Campionato Invernale Golfo del Tigullio.
Sorride l’immarcescibile presidente Noceti: “I numeri ci inorgogliscono e sono il segnale del continuo apprezzamento verso l’organizzazione, l’ospitalità e in particolare i percorsi tecnici della manifestazione. Non posso che ringraziare i Circoli Velici, tutto lo staff per il grande supporto nell’arco di queste dodici giornate di evento, i nostri partner Porto di Lavagna, Quantum e Grondona e tutti i partecipanti per lo spettacolo e la stima nei nostri confronti”.
Nella classe ORC A-B l’ennesima affermazione di “Chestress3”, il J122 di Giancarlo Ghislanzoni (YCI), con 5 punti di margine su “Capitani Coraggiosi”, l’X 41 di Felcini e Santoro (Yacht Club Chiavari) e 7 su “Skarp”, Landmark 43 di Federico Borromeo (CV Erix). Chestress3 prevale anche nella seconda manche.
Due primi classificati nella classe ORC C-D. “Sease”, il Farr 30 di Giacomo Loro Piana (Yacht Club Costa Smeralda), nella divisione Regata e “Sangria”, l’Elan 31 di Carlo Sebastiano Tadeo (Forza e Coraggio Le Grazie), nella divisione Crociera. Seguono in classifica, sul podio, “Gilles” (vincitore seconda manche) il Melges 24 di Marcello Caldonazzo Arvedi (YCI) e “Pomella J”, e il J92 di Nicola Vivanet (LNI Santa Margherita Ligure). La classe Libera incorona “Alegher..do” (Enrico De Marchi-Yc Chiavari) nel gruppo A e “Jeniale Eurosystem” (Massimo Rama-LNI Sestri Levante) nel gruppo B.
Il Trofeo Rinaldo Rissetto, intitolato alla memoria dello storico presidente del CN Lavagna, va a “Chestress3”. Nel corso della cerimonia di premiazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Coni Liguria Antonio Micillo, il presidente I-Zona Fiv Maurizio Buscemi e l’assessore comunale allo sport di Lavagna Carlo Romanengo. È stato sottolineato come le imbarcazioni provenienti da fuori Tigullio, iscritte al Campionato, sono ospitate per la durata di tutto il campionato presso il Porto di Lavagna, partner della storica manifestazione velica invernale insieme a Quantum e a Grondona. L’Invernale rappresenta un’ottima opportunità di indotto per il territorio in un periodo di bassa stagione per il Tigullio e, come sempre, ne contribuisce alla valorizzazione dal punto di vista turistico.