di ALESSANDRA FONTANA
Il morso di un moscerino è in grado di far ammalare interi pascoli. Un’altra (difficile) sfida per gli allevatori liguri. Alcuni casi di Blue Tongue infatti, sono stati riscontrati negli ultimi giorni nell’entroterra di Genova e Savona. Si tratta di un virus che colpisce solo gli animali (bovini, ovini e caprini) e non può essere trasmesso all’uomo.
Gli allevatori si preparano a difendersi dal danno che potrebbe provocare la malattia: “Fortunatamente qui in valle la Blue Tongue non sta causando grossi problemi qui da noi se non per quanto riguarda gli spostamenti – spiega Manuela Casaleggi riferendosi alla giornata interamente dedicata alla mucca Cabannina che si terrà a Farfanosa – Quello che cambia per noi è la necessità di fare un trattamento per prevenire la puntura dell’insetto”. Casaleggi dell’azienda agricola omonima, che si trova a Rezzoaglio in Val d’Aveto, continua sottolineando l’impegno costante degli operatori del settore nel rimanere aggiornati: “Continuiamo a dialogare con Asl per prevenire queste situazioni che, lo sappiamo, possono peggiorare. Chi ha pascoli in certe zone, deve stare particolarmente attento”.
E proprio in riferimento alla mostra della Cabaninna che si svolgerà il 15 settembre, precisa: “Tutti gli allevatori che porteranno le proprie bestie, effettueranno il trattamento. Ovviamente non potranno partecipare gli allevatori delle zone interessate dalla malattia”. I focolai di Blue Tongue sono stati accertati in Liguria e in altre regioni del Nord Italia, dopo che nei mesi scorsi il virus si era diffuso prevalentemente in Sardegna. il Centro di referenza nazionale ha isolato con PCR il sierotipo 8, uno dei più virulenti e con più alta mortalità negli ovini colpiti.
La Blue Tongue è una malattia di origine virale (genere Orbivirus) trasmessa dai moscerini del genere Culicoides, che colpisce i ruminanti e non costituisce un pericolo per l’uomo, né attraverso contatto con gli animali o i loro prodotti, e non è contagiosa. Questo virus colpisce pertanto soltanto gli animali, ma come per la peste suina, è importantissimo che i proprietari delle specie sensibili adottino le precauzioni previste a difesa dei loro animali. Alisa ha attivato tutte le procedure necessarie, informando gli allevatori attraverso le associazioni di categoria, fornendo le informazioni utili sulla vaccinazione degli animali, la prevenzione e le modalità di trasmissione della Blue Tongue.