Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 23 ottobre 2025 - Numero 397

Un libro, con annessi cd e dvd, celebra il re dello swing, Natalino Otto. La figlia Silvia: “Mostro a tutti chi era papà”

Il volume ‘La Classe degli Asini. Natalino Otto 53 anni dopo’ è pubblicato da COA The Dreambuster Publisher, con la critica musicale di Carlo Posio
Natalino Otto, leggendario re dello swing, era nato a Cogoleto
Natalino Otto, leggendario re dello swing, era nato a Cogoleto
Condividi su

di ALBERTO BRUZZONE

“Quando mio padre morì, il 4 ottobre del 1969, mi sentii tradita, poco importante, addirittura pensai di essere stata ‘uno sbaglio’ e che forse i miei genitori avrebbero avuto una vita diversa, senza di me. Sarebbero stati più liberi di decidere anche di loro stessi. E mi chiusi a riccio per tre lunghi anni. Poi un giorno tutto divenne chiaro e solo allora iniziai davvero a capire. Con questo libro voglio trasmettere al lettore il giusto mezzo per conoscere e comprendere chi era Natalino Otto”.

A undici anni di distanza da ‘Vendo ritmo’Silvia Codognotto Sandon, la figlia di Natalino Otto e di Flo Sandon, torna a raccontare i suoi genitori attraverso le parole, le immagini, la musica, i video e, soprattutto, una straordinaria passione. Lo fa nel volume ‘La Classe degli Asini. Natalino Otto 53 anni dopo’, pubblicato da COA The Dreambuster Publisher, con la critica musicale di Carlo Posio e con due cd e tre dvd: “È un profilo musicale ‘concentrato’, su duemila brani incisi, con quarantacinque brani di Natalino e cinque di Flo. Poi, ecco un docufilm che ho fatto per la Rai in occasione del trentesimo anniversario, nel 1999; un supporto digitale che introduce a venti brani scelti di Natalino, con un invito a cantare con lui; un lyric video in omaggio a Vittorio De Scalzi”. 

Silvia Codognotto Sandon è chiaramente la persona migliore e più indicata per parlare dei suoi genitori, e sceglie di farlo anche perché “circolano spesso troppe notizie e informazioni inesatte”. Così, anche se “non è mai cosa semplice parlare dei propri genitori, perché si ha sempre la sensazione di dimenticare qualcosa”, è giusto farlo, a cominciare da quell’immagine carica di significato che si trova nelle prime pagine del libro: uno scatto del fotografo Farabola che ritrae una Silvia Codognotto Sandon bambina, con dietro uno dei primissimi televisori che mostra suo papà impegnato a cantare al Festival di Sanremo del 1958.

Natalino Otto e la Liguria hanno un legame speciale: a partire dai natali a Cogoleto, e poi gli anni in cui visse a Sampierdarena prima di trasferirsi a Milano. Anche Silvia Codognotto da sei anni vive nel capoluogo ligure, dopo essere nata e cresciuta a Milano e dopo aver abitato per ventuno anni a Roma: “Mi sarebbe piaciuto se Genova avesse fatto qualcosa di più per mio padre, per tutto quello che ha rappresentato nella storia dello swing e per il grandissimo artista che è stato”. La speranza è sempre quella di un ‘ravvedimento’, pur tardivo.

Intanto, Genova è presente all’interno dell’iniziativa ‘Natalino Otto Swing Music Award 2023’, che vedrà il suo culmine nei prossimi mesi: “Siamo in fase organizzativa dopo aver ricevuto le varie proposte”. I partner sono Rai LiguriaSiaeCamera di Commercio di GenovaDanovaroBcd Arti Grafiche Libreria Antiquaria Borgolungo.

Genovese è anche il vincitore del Premio alla Carriera ‘Natalino Otto Swing Music Award’, dedicato all’Officina dei Talenti (trofeo destinato a coloro che si sono distinti in modo poliedrico nell’ampio panorama musicale): si tratta di Piero Cassano, fondatore dei Matia Bazar, produttore di Eros Ramazzotti, eclettico editore discografico e autore di grandi successi. Il nome di Natalino Otto continua a girare, la sua musica continua a risuonare. E affascinare. Così come i suoi taccuini. A questi scritti dell’artista è dedicata una parte del libro: “Li scoprii nel 1972, mentre rimettevo a posto tutto ciò che gli armadi, gli scaffali e le ante del suo studio in casa avevano celato per molti anni. Nemmeno mia madre ne era a conoscenza”.

Ultimi video

Chi gioca a nascondino sul depuratore? Città Metropolitana: “Vizio procedurale, annullate l’atto di variante al Puc”
Ma dal Comune: “Da Salis solo cavilli e formalismi”. La consigliera Silvia Garibaldi: “Non è burocrazia, è legalità. Così si sfida la legge ignorandone le gravi conseguenze”
Difendere la salute, rafforzare la comunità. Il Comitato Assistenza Malati Tigullio porta le sue iniziative sul territorio
L'obiettivo è quello di difendere il Servizio Sanitario Nazionale e chiedere garanzie di assistenza e servizi capillari in Asl 4

Altri articoli

Nuove tariffe di Amt, il conto più salato lo paga il Levante: l’abbonamento integrato urbano ed extraurbano aumenta di cento euro

La sindaca metropolitana Salis: “Siamo in una situazione emergenziale e stiamo facendo tutto ciò che è necessario per salvare Amt. È finita l’era dei programmi, ora è tempo di responsabilità”. Il giallo del Consiglio Metropolitano convocato e poi annullato

Crisi di Amt, l'allarme del sindaco Maschio: "Rischiamo di rimanere completamente isolati"

Il primo cittadino di Borzonasca commenta i recenti disagi: “I tagli e i ritardi rischiano di compromettere il trasporto scolastico e il bus a chiamata, la nostra ancora di salvezza”