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Il 19 agosto il Presidente Joe Biden ha chiuso la prima serata della convention del Partito Democratico. In un discorso a tratti commovente, Biden ha ripercorso i quattro anni della sua presidenza, rimarcando le proprie battaglie e i propri successi. Ma qual è il vero bilancio della sua amministrazione?

Ad accompagnare Kamala Harris alla Convention Democratica che ne decreterà definitivamente lo status di candidato c'è anche il suo candidato vice, il Governatore del Minnesota Tim Walz

Ha sessant'anni ed è il governatore del Minnesota. Bianco, ex insegnante e veterano, sarà la scelta giusta di Kamala Harris per convincere gli ultimi indecisi? 

Richiamando il suo passato da procuratore generale dello Stato della California, Harris ha lanciato un messaggio chiaro all’elettorato: Trump è un criminale

Domenica Biden ha pubblicato sui social media una lettera in cui ha annunciato di non ricandidarsi «nel migliore interesse del mio partito [quello Democratico] e del Paese»

Non è bastato un attentato per fermare Donald Trump, che è pronto a dominare la scena politica dalla Convention repubblicana di Milwaukee

Il primo nome è quello di Kamala Harris, attuale Vicepresidente e già candidata alle Primarie democratiche del 2020

Senza un formale passo indietro di Biden niente può accadere: sebbene la stampa abbia stroncato la sua performance, il presidente è apparso piuttosto tranquillo nel post dibattito

Il figlio del Presidente Joe Biden è alla seconda condanna penale della campagna elettorale 2024

In una corsa alla presidenza che l'ha vista trionfare con quasi il 60% delle preferenze e con il più alto numero di voti della storia messicana, Sheinbaum succederà a Lopez Obrador in autunno per tentare di risollevare le sorti del Paese

La giuria di New York ha emesso il verdetto di colpevolezza per tutti e 34 i reati menzionati nei capi d’accusa

Anche Emmanuel Macron, presidente francese, si è unito al dibattito: dopo che in passato la Francia si era allineata alle decisioni americane, ora Macron si è detto favorevole all’utilizzo di armi occidentali contro le postazioni russe