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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

industria

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La grande tradizione genovese nel settore dell’impiantistica industriale e il suo futuro

Pur non esistendo più a Genova un General Contractor di grande respiro come poteva essere Italimpianti, molte aziende ne hanno raccolto il testimone

Le cause del declino industriale europeo. Un dibattito che non decolla

Riconoscere gli errori fatti e rimettere l’industria al centro

Intelligenza artificiale e sue applicazioni alla manifattura italiana. Il problema del controllo proprietario della conoscenza e della sicurezza delle nostre imprese

Il ragionamento si inserisce in una riflessione più ampia sull’autonomia strategica e sulla sovranità tecnologica dell’Unione Europea

L’assemblea di Confindustria a Bologna. Ridare centralità all’industria

La base confindustriale è sempre di più insofferente rispetto alle scelte europee della passata legislatura, improntate ad un approccio estremistico e ideologizzato della transizione energetica ed ambientale

Il ruolo dell’Italia e i suoi interessi nazionali nel mondo che cambia

Combattere il pessimismo interessato di chi dice che l’Italia non ce la può fare

Una marcia dei 40.000 a Bruxelles per far capire all’Europa che se non si cambia l’industria muore

Oggi occorrerebbe far sentire alla politica e alla burocrazia guardiana comunitaria, che sempre di più, isolata nella torre di cristallo, sembra la vera padrona del vapore, la rabbia di tutti quelli che lavorano nelle imprese industriali e che si sentono totalmente abbandonati

Parlerò finché avrò fiato in gola

In una fase così difficile come l’attuale, chiedere ai produttori di energia elettrica e ai “rinnovabilisti” di avere un po’ di spirito patriottico non mi pare una bestemmia

Continuare a parlare di “grave crisi” di uno dei sistemi industriali più forti del mondo è un inutile pessimismo intellettuale

Questa visione è da sempre molto diffusa tra opinionisti e commentatori, che vedono costantemente il bicchiere mezzo vuoto e che sono inflessibili critici nei confronti dell’economia italiana

Perché il sistema industriale italiano è di una bellezza e di una forza uniche al mondo e innova in modo originale

Voglio proporvi una visione terza, di un intellettuale e docente universitario, Luca De Biase, che ha pubblicato un libro interessantissimo: “Eppur si innova. Viaggio alla ricerca del modello italiano”

Eppur si muove. Speranze di cambiamento grazie a un giovane commissario europeo all’industria

L’incontro con Séjourné è stato molto importante perché ascoltando il neo-Commissario abbiamo avuto la sensazione che l’aria in Europa potrebbe cambiare

Anche la sinistra finalmente torna ad occuparsi di industria? 11 domande ad Elly Schlein

Occuparsi di industria in maniera non astratta e non retorica significa entrare nel merito dei problemi e misurarsi con le contraddizioni e gli errori che sono stati compiuti dall’Europa negli ultimi vent’anni

A Parigi l’Italia industriale mostra la sua forza e impressiona tedeschi e francesi. Conseguenze e responsabilità

Anche per la profonda crisi in atto dell’economia e delle industrie tedesche e francesi, abbiamo un ruolo centrale e di traino e questo ruolo viene percepito come tale dagli altri partner europei