Inizia con questo numero di ‘Piazza Levante’ la nostra rubrica bisettimanale dedicata al progetto ScuolAscolta on air, ideato e promosso dalla psicologa e psicoterapeuta Erika Panchieri sulle frequenze di Radio Aldebaran: a ogni puntata un tema di attualità, declinato per insegnanti e famiglie. Appuntamento in Radio venerdì 21 ottobre alle ore 9,50.
di ERIKA PANCHIERI *
ScuolAscolta è stato per quasi dieci anni scolastici un progetto che ha permesso a studenti, docenti e famiglie di chiedere gratuitamente la consulenza di uno psicologo a scuola.
Nemmeno la pandemia ha ridotto la disponibilità del servizio che ha cambiato forma traslocando i colloqui dalle aule scolastiche allo schermo di un pc.
Le richieste sono sempre state numerose, a significare il grande bisogno di risposte e di confronto: i giovani sono stati primi e numerosi, hanno seguito a ruota gli adulti che, piano piano, hanno rotto il muro del pregiudizio e hanno iniziato ad affacciarsi alla stanza dello psicologo.
Tutto questo è stato possibile grazie alla fiducia degli Istituti scolastici ma, soprattutto, al Fondo Chiara Rama che ha creduto e finanziato ScuolAscolta dal primo all’ultimo giorno.
E questo ultimo giorno c’è stato, ha coinciso con la fine dell’anno scolastico 2020/2021: per il Fondo non era più possibile proseguire la sua attività.
Le cose belle, però, non si esauriscono mai e così la voglia di rendere omaggio a tutto quello che c’era stato (e continuare, seppur diversamente, a farlo) ha fatto nascere ScuolAscolta on air.
La possibilità di dipanare i dubbi, fare domande, approfondire tematiche legate all’essere genitori, all’essere figli, alla vita scolastica, trova una nuova sede: Radio Aldebaran.
Sulle sue frequenze, a venerdì alterni, risponderò alle domande che gli ascoltatori invieranno e lo farò in forma generica e anonima. L’argomento trattato verrà poi approfondito il giovedì successivo qui su ‘Piazza Levante’.
Tutto questo è possibile grazie, oltre alla disponibilità di Radio Aldebaran e ‘Piazza Levante’, al sostegno dell’Entella nel cuore, da sempre a fianco dei giovani e con un occhio attento alla prevenzione del disagio.
Quindi ScuolAscolta cambia ancora la forma e il luogo che la accoglie ma aumenta il pubblico a cui si rivolge.
La parola ‘scuola’ rimane ad omaggiare il vecchio progetto, anche se non sta più a significare l’istituzione scolastica (che, di fatto, non ne è più il palcoscenico). Il senso dell’utilizzo di questo termine sta nel fare riferimento al target a cui ScuolAscolta on air si rivolge e nel suo significato etimologico: ‘tempo di riposo’ dall’azione per dedicarsi alla conoscenza.
Faremo proprio questo: raccogliere criticità, dipanare dubbi, capire di cosa preoccuparci e di cosa no per un agire più consapevole.
(* Psicologa, psicoterapeuta e ideatrice del progetto ScuolAscolta)