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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Salvare un asilo per bambini è salvare un tesoro

Lunedi 16 settembre la scuola ‘Della Torre’ è stata aperta con 31 bambini iscritti, che potrebbero diventare di più nei prossimi giorni
Una foto dell'epoca dell'asilo infantile di Chiavari
Una foto dell'epoca dell'asilo infantile di Chiavari
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di ANTONIO GOZZI

L’Asilo Della Torre è un’antica istituzione chiavarese che risale alla metà dell’800, quando un gruppo di cittadini e famiglie abbienti, espressione della classe dirigente del tempo e della sua sensibilità sociale, diedero vita ad una scuola materna capace di occuparsi dei bambini più bisognosi.

All’inizio del ‘900, su iniziativa della Società Economica e dopo molti anni di studi e di progettazione, venne costruito, con i soldi delle famiglie chiavaresi abbienti, il grande edificio scolastico ancora esistente compreso tra via Delpino e via Vinelli.

Con una formula straordinariamente moderna (oggi si direbbe con l’applicazione di un principio di sussidiarietà) già allora i privati si occupavano di sociale e intervenivano là dove lo Stato non riusciva a farlo. L’Asilo trovò collocazione al piano terra dell’edificio e la gestione dello stesso fu appunto affidata all’Associazione privata Asilo Della Torre. Sono più di 120 anni che questa istituzione si occupa di bambini dei chiavaresi e lo fa con grande cura e qualità riconosciute dalle famiglie della città che per generazioni sono state utenti dell’asilo.

Nel novembre del 2023, per ragioni ancora da accertare, vi è stato un crollo parziale del pavimento del corridoio dell’Asilo, e ciò ha comportato l’impossibilità di proseguire l’attività in quella sede. Anche Wylab, l’incubatore di start-up collocato al piano superiore dell’edificio (un “asilo di imprese” come ci piace chiamarlo in famiglia) ha dovuto trasferirsi per la dichiarata inagibilità dell’immobile.

D’accordo con il Consiglio di amministrazione dell’Associazione, Duferco Engineering sta procedendo all’elaborazione di un progetto di risanamento strutturale e ammodernamento dell’edificio per renderlo nuovamente agibile, così da consentire all’Asilo di riprendere l’attività nella sua sede storica. Il lavoro di progettazione e di consolidamento strutturale prenderà qualche anno.

Si è ritenuto fondamentale, nel frattempo, non interrompere l’attività dell’Asilo a servizio delle famiglie chiavaresi, così dando alle stesse e al personale dipendente certezza di continuità didattica e occupazionale.

In un primo tempo il Comune, facendosi pagare 1000 euro al mese, ha messo a disposizione aule nel plesso di Ri basso per consentire di terminare l’anno scolastico. Era stata assicurata la prosecuzione del sostegno anche per l’anno scolastico in corso, mediante la messa a disposizione di spazi e di un contributo in denaro per aiutare l’Associazione. I costi di gestione, nella condizione attuale, superano di molto i ricavi delle rette e quindi generano un deficit di gestione che qualcuno deve coprire.

Poi per ragioni che non conosciamo il sostegno è venuto meno, e l’Asilo Della Torre è rimasto solo ad affrontare questa difficile fase.

Abbiamo deciso in quel momento, come famiglia Gozzi (ma speriamo che altre famiglie e imprese amiche ci sostengano), di aiutare l’Asilo Della Torre a trovare una nuova sede e a far fronte al deficit di gestione in modo da poter proseguire la sua attività.

Grazie all’aiuto delle suore Gianelline (in particolar modo di Suor Giovanna), del Villaggio del Ragazzo (nella persona di Nicola Visconti), di sua Eccellenza il Vescovo della diocesi di Chiavari Monsignor Devasini, che ha seguito tutta la vicenda con paterna sollecitudine, si è riusciti a tempo di record a predisporre una nuova sede dell’Asilo in alcuni locali del complesso delle Gianelline a monte.

Lunedi 16 settembre la scuola è stata aperta con 31 bambini iscritti che potrebbero diventare di più nei prossimi giorni. 

Il bello di questa localizzazione transitoria presso le Gianelline (una volta terminati i lavori di consolidamento l’Asilo Della Torre – come detto – tornerà nella sua storica sede) è che nello stesso plesso, grazie alla Virtus Entella che spingiamo ad occuparsi oltre che di calcio anche di buone cause sociali, verrà aperto nei prossimi giorni un Asilo nido che ha già raccolto 40 iscrizioni. Una fantastica sinergia che aiuterà molto quelle famiglie chiavaresi che hanno bambini nelle due fasce di età, e che potranno usufruire del doppio servizio nella medesima location molto centrale a Chiavari.

Occuparsi della formazione dei bambini, della loro salute psicologica, della loro educazione psicomotoria, della loro salute alimentare costituisce uno dei più grandi sostegni alle famiglie e alla natalità. Per questo salvare un asilo significa salvare un tesoro e bisogna essere ammirati e grati del coraggio e della tenacia con cui il Presidente Alberto Sivori e il Consigliere Gigi Tasso sono riusciti in questi anni a portare avanti l’Asilo Della Torre senza arrendersi mai anche nei momenti più difficili.

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