Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

RivaSamba tra vivaio, tradizione e la novità dello ‘street football’

Condividi su

Non sei l’unico e non sei nemmeno il più in vista eppure, da trent’anni senza mancare un colpo, fai la tua parte tra gli applausi. Il RivaSamba si è ritagliato una posizione di rilievo tra i club calcistici del Tigullio, il suo settore giovanile può essere definito un ‘punto fermo’ in un panorama in continua evoluzione, tra vivaci dinamiche interne alla zona e confronti serrati con nuove realtà, nuovi sport che ti costringono a fare i conti con una concorrenza spietata.

Entusiasmo e forza di volontà
Susanna Calabrò, segretario, infonde conciso pragmatismo nell’ambiente troppo propenso all’auto-incensamento: “Nelle attuali condizioni gestire un vivaio con 250 iscritti senza finanziatori e senza uno sponsor ‘pesante’ più che un capolavoro è un controsenso”.
Un po’ come il colibrì che si libra nel vuoto nonostante le leggi della fisica. “In effetti è così, reggiamo botta senza sapere bene come. O meglio confidando nell’entusiasmo dei tanti dirigenti, genitori e collaboratori che ci danno una mano a costo zero”. Volontariato all’ennesima potenza. “Questa è la via. Si fanno sacrifici che vengono ripagati con risultati buoni e in alcuni casi ottimi. Le vittorie sono bene accette ma non sono il nostro unico target. Guardiamo alla qualità dell’insegnamento, alla funzione sociale della pratica sportiva”. L’essersi guadagnati nel tempo una reputazione solida è un capitale che dà reddito sul lungo periodo. “Chi viene da noi sa di poter contare su un gruppo di allenatori ed educatori affidabili, su un’organizzazione rodata, su un impianto collaudato”.

Gli impianti sportivi
A proposito di impianti, l’attività dei calafati rivani ruota tutta attorno al non più nuovissimo ‘H.C. Andersen’ che ha un sintetico di penultima generazione. “Accanto al terreno principale che ospita la prima squadra, c’è un campetto a sette e un campo a 5 in via Caboto. Le due strutture più piccole – riassume Calabrò – servono a dare respiro al terreno regolare, e rispondono alle esigenze dei più piccoli, dai Primi Calci e alle leve più giovani tra i Pulcini”. In questo modo anche quest’anno si è riuscito a creare un orario che permette a ogni formazione di ritagliarsi i suoi spazi nelle strutture più consone. “Dai Primi Calci sino agli Allievi abbiamo allestito almeno due squadre. Ne siamo soddisfatti, i numeri non sono tutto eppure dicono molto. In alcune categorie il rendimento è superiore alle media, in un paio di casi (leve 2000-2001, leva 2007) siamo arrivati alle finali o siamo in lizza per il titolo”.

La prima squadra ci crede ancora
Anche la prima squadra è ancora in corsa: il team del presidente Pastorino e di mister Perego è quarta nel girone B di Promozione, sicura di fare i play off mentre è sfumata la promozione diretta dato che la capolista Baiardo ha scavato tra sè e le inseguitrici un fosso incolmabile. Il ritorno in Eccellenza era e rimane una possibilità, non un obbligo. “Se hai una base solida, i risultati al vertice arriveranno prima o poi. Come è sempre stato mettiamo in cima alla lista delle priorità la solidità della società nel suo insieme. Oggi pensiamo soprattutto ai tornei giovanili, quelli ai quali partecipiamo e quelli che organizziamo direttamente. Teniamo molto al ‘Memorial Bruno Bottai’, la competizione che inauguriamo il prossimo 27 maggio riservata alla categoria 2007 (Pulcini secondo anno), su campo a 7. Il modo giusto per ricordare Bruno, uno della nostra famiglia, un nostro istruttore che non possiamo e non vogliamo dimenticare”.
Il RivaSamba si affida ai ricordi, non se ne fa, però, fagocitare: “Abbiamo pensato a un quarto campo, una ‘gabbia’ per lo Street Football che abbiamo chiamato RivaSamba Soccer Arena, dove ci si può cimentare in questa nuova disciplina a metà tra il calcetto e la sfida ‘vale-tutto’ tipica del calcio da strada. Un’occasione per sfruttare l’impianto anche nei mesi estivi, quando l’attività regolare langue”.
I puristi arricciano il naso per la concessione alla moda del momento, in casa arancionera vanno dritti per la loro strada badando come sempre al sodo.

DANILO SANGUINETI

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

Nuoto in mare aperto, corsa e kayak: a Santa Margherita arriva l’impegnativo contest Santa Cross 2025

Le tre specialità si svolgono in sequenza e mettono alla prova abilità fisiche diverse, rendendo la gara dinamica, varia e mai monotona

Vela, Federico Pilo Pais vince il Campionato del Tigullio davanti a Marcello De Gasperi e a Filippo Jannello

Nell’ambito del Campionato del Tigullio, ci si giocava anche la "Coppa Pinne", dedicata da Vincenzo Penagini al grande amico scomparso nel 2023