di DANILO SANGUINETI
È fuori dubbio che il Golfo Paradiso, e per ragioni orografiche, e per ragioni logistiche data la sua vocazione turistica, sia perfetto per ospitare delle competizioni podistiche con caratteristiche di trail, cioè gare di corsa che si svolgono su sentieri naturali, spesso in ambienti montani, collinari o boschivi. A differenza delle corse su strada o in pista, il trail running privilegia il contatto con la natura e la varietà del terreno.
L’elevata escursione altimetrica, in parole povere il continuo saliscendi mette a dura prova la tenuta degli atleti che vi si dedicano, in più c’è come bonus la possibilità di gareggiare tra colline mare avendo come “sottofondo” una serie di paesaggi talmente unici da non temere confronti nella pur spettacolosa penisola italiana.
Il Trail Running dodici mesi fa approdò anche a Camogli ed ebbe un successo tale che il Comune non ha esitato a dare luce verde alla seconda edizione che andrà in scena nell’ultima domenica del mese di settembre. La partenza sarà dalla passeggiata a mare di Camogli, poi gli atleti percorreranno un tratto in spiaggia per poi dirigersi verso San Rocco, raggiungere Punta Chiappa e poi, o rientrare a Camogli, (percorso meno impegnativo di 9 km circa) oppure proseguire per San Fruttuoso e poi rientrare in città (percorso agonistico di 19 km circa).
Racconta Claudio Pompei, consigliere comunale con delega allo Sport di Camogli: “Le iscrizioni al Trail di Camogli e del Monte di Portofino rispetto all’anno scorso, sono più che raddoppiate passando dai 148 partecipanti del 2024 ai 350 di oggi. Il limite massimo di atleti che potranno gareggiare è stato fissato a 400 atleti”. Altrimenti si sarebbe potuto anche andare oltre.
“Come Consigliere Comunale del Comune di Camogli con delega allo sport e alle politiche giovanili sono molto contento della risposta relativa al numero di partecipanti a questa manifestazione, nata per la prima volta l’anno scorso. Chi fa politica, per poter trasformare le idee in proposte concrete, che colmino eventuali mancanze o che supportino quello che già funziona, deve analizzare la situazione attuale globalmente ed individuare le potenzialità dei territori a cui si rivolge, per poi progettare. Oggi, dopo aver intercettato negli ultimi 3 anni, gli amanti del nuoto in acque libere registrando oltre 900 iscritti alle gare di luglio 2025, abbiamo attirato in solo 1 anno l’attenzione e l’interesse di chi corre”.
Conclude: “Camogli ed il Monte di Portofino sono sicuramente il valore aggiunto per ogni evento, ma, l’approvazione del Sindaco, il lavoro degli uffici comunali e la selezione corretta di professionisti esterni al Comune come nel nostro caso, Marcello Amirante di Italian Open Water Tour ed Andrea Molinari di Sport Eventi, sono elementi fondamentali a supporto di chi si assume la responsabilità di percorrere nuove strade”.
Le novità 2025 riguardano nuovi sentieri in quota e una discesa spettacolare fino a Punta Chiappa per entrambi i percorsi.