di DANILO SANGUINETI
Scattata la fase uno dell’operazione risalita: in quello che si può definire l’anno zero del club recchelino il torneo di Serie C deve rappresentare solo il campo base per una ascesa che dovrà portare i biancocelesti di nuovo nelle categorie che contano. Ora con lo stadio Androne ammodernato ed adatto alle esigenze del rugby contemporaneo la macchina organizzativa può funzionare a pieno regime: il settore giovanile torna a poter contare su decine di bambini e bambine da allevare a pane e palla ovale, la sede recchelina può ospitare la decina di manifestazioni che la inesauribile fantasia dei dirigenti inventa per avvicinare più persone possibile al rugby.
Il gruppo, ricompattato e già da due mesi al lavoro con coach Gastaldi Zanello insieme ad Andrea Di Patrizi, Davide Noto e Alessio Casareto, si è allenato con grande impegno per mettere a punto il nuovo sistema di gioco offensivo. Gli Squali, così come tutte le squadre giovanili, stanno anche curando a fondo la preparazione atletica con un nuovo staff che parte già dai piccoli del minirugby a cui vengono insegnate anche le basi della motricità.
Lo staff tecnico dei recchelini era ottimista: “Ci siamo preparati con tantissimo entusiasmo e voglia di mostrare il nuovo gioco che abbiamo messo a punto”. Nell’attesa del campionato non sono mancati eventi interessanti. In più c’è stata a ripresa delle attività per tutte le giovanili; le squadre sono già scese in campo per i rispettivi primi impegni stagionali. Il club ha partecipato al Salone Nautico, ha ospitato un incontro dei tecnici liguri con German Fernandez e ha preso parte alla Festa dello Sport organizzata dal Comune di Recco, inoltre la squadra “old” ha partecipato al torneo di Monza schierando anche due “Orchidee” e conquistando un bel secondo posto.
Serviva solo la ciliegina sulla torta: una vittoria all’esordio nel torneo di Serie. Invece è arrivata una sconfitta, nominalmente in trasferta ma in realtà allo stadio Carlo Androne dato che Le Province dell’Ovest disputa le partite casalinghe sul campo di Recco. Gli Squali “bucano” il loro esordio in Serie C perdendo 23-15: otto punti di scarto che negano di un soffio anche il bonus difensivo.
“Siamo tremendamente delusi – commenta l’allenatore dei trequarti Andrea Di Patrizi – perché siamo una squadra assolutamente migliore di così. Ci è mancata totalmente la testa: un numero assurdo di falli, decisioni sbagliate, mancanza di lucidità. Dobbiamo andare oltre velocemente e imparare da questa bruttissima prestazione”.
Il secondo turno di campionato vedrà gli Squali biancocelesti ospitare Imperia, sconfitto nella prima giornata dagli Amatori Genova: si giocherà al Carlo Androne domenica 26 ottobre alle ore 15. La cosa più bella dell’esordio? Vedere i ragazzi del vivaio interpretare al meglio “lo spirito Pro Recco” organizzando un “Pasillo de honor” all’ ingresso delle due squadre in campo.