Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

Portofino, tempo di saldi a partire dal parcheggio: cinquanta per cento in meno sino a fine febbraio

L’iniziativa intrapresa dalla Giunta Comunale per incentivare le presenze in bassa stagione. Ma moltissime attività e negozi sono chiusi e di fatto il Borgo è quasi deserto
Il borgo di Portofino, tra le principali mete turistiche
Il borgo di Portofino, tra le principali mete turistiche
Condividi su

(r.p.l.) Tariffe per la sosta delle auto dimezzate fino alla fine di febbraio. È quanto ha deciso la Giunta Comunale di Portofino a proposito dei due parcheggi di piazza della Libertà e Paraggi, gestiti dalla Portofino Mare, società in house del Comune.

Tariffa oraria giù del 50% dall’8 gennaio e fino al 29 febbraio, il sindaco Matteo Viacava spiega: “È un’iniziativa che assumiamo con l’obiettivo di incentivare l’afflusso turistico anche nei mesi invernali e venire incontro alle esigenze dei nostri operatori commerciali”.

Il primo cittadino prosegue: “Le presenze durante le vacanze natalizie sono state importanti, con una nutrita partecipazione a tutti gli eventi organizzati per grandi e bambini; la nostra amministrazione, per quelli che sono i propri margini di manovra, sta lavorando con determinazione per destagionalizzare l’offerta turistica e con questo fine ci stiamo impegnando nell’erogare servizi che permettano a residenti e ospiti di godersi le bellezze del nostro territorio in ogni periodo dell’anno”.

Ma sembra che il borgo tanto amato dal jet set internazionale stia vivendo un momento di difficoltà. Perché, se da una parte le istituzioni, con il presidente della Regione Giovanni Toti in testa, parlano di destagionalizzazione del turismo ragionando in termini di attrattività per trecentosessantacinque giorni all’anno, la realtà dei fatti è ben diversa.

Nei giorni scorsi, infatti, a Portofino le attività commerciali aperte erano poche e i rimandi alle aperture con la bella stagione non certo rare. Dopo gli eventi legati alle festività natalizie e alla celebrazione dell’arrivo del nuovo anno, il Borgo si è svuotato e tante attività, comprese quelle ricettive, hanno deciso di chiudere per ferie rendendo Portofino quasi deserta.

Che l’iniziativa del Comune possa rappresentare una svolta? È presto per dirlo ma l’auspicio è quello di invertire la rotta del letargo invernale per vivere le bellezze del borgo e del parco in ogni periodo dell’anno senza rischiare di non trovare bar, ristoranti, negozi e alberghi chiusi.

Ultimi video

Giovanni Stagnaro, consigliere della Città Metropolitana di Genova, incontra il comitato “No al depuratore in colmata”
“Ho avviato un dialogo con Iren e con i soggetti coinvolti, Chiavari non è in infrazione”
Da Lavagna allo Zecchino d’Oro: la Magil veste ancora una volta i bambini della televisione
Lo storico marchio per bambini dal profumo di biscotti, guidato da Maria Chiara Maggi, rinnova il suo legame con l’Antoniano, donando all’edizione 2025 stile e magia, cuciti su ogni nota

Altri articoli

Gozzi: “La siderurgia italiana non è in crisi. Per l’ex Ilva serve creare condizioni abilitanti affinché un privato possa investire”

Il presidente di Federacciai e nostro editore: "Lo Stato può accompagnare dei privati, in un eventuale processo di passaggio di proprietà e di decarbonizzazione degli impianti. Quello che non può fare lo Stato è sostituirsi completamente ai privati"

Nasce il Parco Nazionale di Portofino, ma sarà a tre comuni. Maugeri (Legambiente): “Una vera occasione persa per il territorio”

Le critiche del fronte ambientalista: "È un parco nato senza il territorio, senza il minimo coinvolgimento, senza aver mai ascoltato la comunità del parco stesso. Le istituzioni non le abbiamo mai viste"