Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

‘Pompieropoli’ ad Uscio per la prima volta: l’impegno dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco

Si tratta di un percorso ludico ed educativo, con attrezzature progettate e collaudate da esperti ingegneri, e dedicato ai più piccoli
Pompieropoli è pronta a sbarcare a Uscio, per la prima volta
Pompieropoli è pronta a sbarcare a Uscio, per la prima volta
Condividi su

di ROSA CAPPATO

Prima inedita edizione di ‘Pompieropoli’ a Uscio. C’è grande attesa per la manifestazione di sabato 14 settembre, a cura dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, sul campo sportivo parrocchiale. I bambini, qui, per tutto il giorno, dalle 10 alle 18, saranno dei veri pompieri. Le ‘Pompieropoli’ sono state pensate sin dal 2008 dall’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, che nell’anno in corso celebra il 30° anniversario della fondazione. 

Si tratta di un percorso ludico ed educativo, con attrezzature progettate e collaudate da esperti ingegneri, studiato per poter dare ai piccoli partecipanti, in assoluta sicurezza, una nuova visione degli eventuali ostacoli che possono comparire loro improvvisamente. La manifestazione si colloca all’interno del ricco calendario della festa in onore di N.S. Addolorata, che inizia venerdì 13 settembre e termina domenica 15, idea che nasce condivisa dagli organizzatori, ‘Comitato Madonna di Duluri’, che ruotano attorno alla parrocchia, insieme al ‘Comitato Vivi Uscio’. 

Piero Lagomarsino uno dei coordinatori spiega di aver accolto volentieri la proposta dei genitori, di far approdare ‘Pompieropoli’ tra gli eventi della festa patronale: “Da tempo pensiamo a questa giornata che dalle nostre parti non si è mai organizzata – dichiara – e siamo davvero contenti di offrire questa opportunità ai bambini per la prima volta, rendendoli protagonisti di un’esperienza per loro sicuramente unica”. 

Percorrendo il tracciato preparato con sapienza dai soci dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, il bambino impara ad affrontare le diverse tipologie di camminamenti, toccando con mano le diversità che possono presentarsi. “Si, è la prima volta che andiamo ad Uscio – riferisce Antonio De Marco, uno dei soci e vicepresidente Associazione di Genova – Portiamo ‘Pompieropoli’ in molti Comuni da molti anni, dove c’è richiesta. Tutti si divertono, anche i genitori che fanno video e foto con i loro bimbi che si cimentano nel fare il pompiere. Si tratta di un vero e proprio percorso, con prove ginniche sul campo, a misura di bambino, seguiti passo passo dagli esperti. Siamo entusiasti di questo invito. Noi andiamo anche nelle scuole e negli asili: c’è tanta attenzione verso questa attività”. 

L’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco nasce ufficialmente a febbraio 1994 ed è presente in tutto il territorio italiano con oltre 100 Sezioni provinciali. Ne fanno parte vigili del fuoco in pensione e ancora in servizio, nonché soci sostenitori del sodalizio. È un’organizzazione di volontariato che accoglie nelle sue file i Vigili del Fuoco in servizio e in congedo, i Vigili del Fuoco Volontari, gli ex Vigili Volontari Ausiliari, gli atleti che hanno svolto l’attività nei Gruppi Sportivi dei Comandi VVF, i familiari degli iscritti o di colleghi deceduti e anche persone esterne al Corpo Naz.le VVF che vogliono dare il loro contributo alle finalità associative. La sezione genovese ha origine nel 2003 e dal 2 maggio 2007 è iscritta nel registro Regionale come Onlus. La sede sociale è presso il Comando Provinciale per mantenere vivo e costante quel rapporto di solidarietà e amicizia con i vigili del fuoco in servizio. 

Tra le attività più care ai soci c’è ‘Pompieropoli’. L’età consigliata ai piccoli per questa esperienza va dai 5 anni in su, ma se ci sono anche bimbi più piccoli incuriositi, ecco che i generosi pompieri li prendono in braccio e consentono loro di partecipare come gli altri, per poter conservare per sempre un ricordo indelebile della giornata con loro. Sono almeno 25 le persone che ogni volta vi si dedicano, si alzano presto la mattina e vanno sul posto. “Prima di iniziare – spiega De Marco – -chiediamo ai genitori il permesso per fare la foto ai bimbi, così poi al termine del percorso riceveranno il diploma di giovane pompiere col nome e la loro immagine. Spesso l’affluenza alle ‘Pompieropoli’ è sempre alta e si arriva a superare i 300 bambini, a seconda della piazza a disposizione, come a Rapallo, dove ce n’erano 350 alle Clarisse e sabato 7 settembre saremo a Busalla. La settimana prossima, ecco la prima volta di Uscio”. La mattina i soci appena arrivati sulla piazza preparano il gazebo per l’accettazione e lì i bambini hanno in dotazione la casacca da pompiere, l’elmetto e tutta la parte di vestizione, come ‘quelli veri’. Gli esercizi in cui si cimenteranno comprendono il percorso sull’asse, per provare l’equilibrio, il salto sul materasso e la pertica che simula la discesa dal tubo dentro la caserma, fino a raggiungere il mezzo di soccorso, ovviamente sempre accompagnati dai professionisti. 

Si ha anche l’opportunità di salvare un gattino dentro una stanza colma di fumo, un giro collaudato, indimenticabile. “I bambini vedono sempre molto volentieri i Vigili del Fuoco – prosegue il vicepresidente – e adorano imitarli, così alla fine del percorso c’è anche una vaschetta con delle fiamme simulate che loro dovranno spegnere con l’acqua: questo li rende felicissimi. Naturalmente tutta l’operazione viene svolta in massima sicurezza come da normative vigenti, con la delimitazione del grande spazio a loro dedicato, dove solo i pompieri e i bambini possono entrare. Molti poi a fine percorso vogliono rientrare per ripeterlo e allora capita che li lasciamo fare, perché è molto bello vedere come si divertono”. 

‘Pompieropoli’ ha piena approvazione da parte dell’amministrazione comunale, “sopratutto perché è indirizzata primariamente a ragazzi di età compresa tra i 4 e 12 anni – dichiara il sindaco Giuseppe Garbarino e mira a formare nelle nuove generazioni l’educazione alla prevenzione degli incendi e come mettere in atto le necessarie norme di sicurezza. Sosteniamo e sosterremo sempre con convinzione tutte le iniziative dedicate alla crescita della cultura della responsabilità e della sicurezza dei cittadini del futuro”. I festeggiamenti per N.S. Addolorata iniziano venerdì sera 13 settembre col concerto dei ‘Trilli’. Sabato sera c’è l’orchestra danzante ‘Primavera’, preceduta dalle 19,30 alle 21,30 da un evento country, con ‘The Wanted Country Line Dance’ di Recco, che offrirà animazioni particolari. Altra novità domenica sera sarà una band proveniente da Torino, ‘Mimmo Mirabelli’, che allieterà i presenti con una serata danzante, al ritmo della fisarmonica moderna, rarità per Uscio, cercata e voluta dal Comitato organizzatore. Domenica mattina la santa messa è alle 11 e alle 16 c’è la benedizione dei bambini, seguita dalla celebrazione delle 17,30, presieduta da Monsignor Pietro Pigollo, seguita dalla processione con l’arca della Madonna per le vie di Uscio. Nelle tre giornate gli stand gastronomici apriranno alle 19,30, con specialità liguri a base di asado e costine.

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

Tunnel della Val Fontanabuona, entro fine mese Autostrade replicherà al Ministero. Conferenza dei servizi in autunno

Giancarlo Durante, presidente di Confindustria Tigullio: “Noi siamo fiduciosi ma restiamo vigili. Il Tunnel della Val Fontanabuona è un progetto finanziato e il suo iter sta andando avanti"

Tra fede, tradizione e partecipazione Recco celebra la sua patrona, al via la Sagra del Fuoco

È la festa identitaria della città. I Sette Quartieri lanciano un’iniziativa solidale per Gaza con i mascoli in miniatura