di DANILO SANGUINETI
Astenersi criticoni. Ci sarà sicuramente chi storcerà il naso all’idea che la campionessa italiana di tiro con l’arco nudo Cinzia Noziglia, stella degli Arcieri del Tigullio, portacolori del gruppo sportivo Fiamme Oro, abbia partecipato al talent show ‘Italia’s Got Talent’. Un’atleta di primo livello, vincitrice di medaglie di ogni metallo e prestigio sulla scena internazionale, detentrice di una sfilza di record mondiali ed europei, che si cimenta in un circo dove per vedere riconosciuta la propria bravura occorre passare dalle forche caudine del gradimento di 4 ‘giudici’ (tra essi una sola sportiva, Federica Pellegrini) prima e del pubblico in sala e nei salotti poi.
Si può abbassare con tranquillità il sopracciglio alzato. L’esperimento, coraggioso, ha funzionato. Cinzia ha conquistato il favore di giudici e spettatori, ha passato la fase eliminatoria ed è una potenziale finalista del concorso televisivo che si terrà tra due mesi a Milano. Insomma, se una campionessa mondiale ed europea che va in tv a ‘fare il fenomeno’ era un interrogativo, la risposta è stata ‘Sicuramente sì’. Serve anche questo a un movimento che fatica a trovare altrimenti visibilità sui media tradizionali e anche sui nuovi mezzi di diffusione delle notizie. Qualsiasi strada è buona pur di arrivare a centrare il bersaglio del ‘farsi conoscere’.
L’arciera 37enne di Zoagli, con la sua bravura e la sua simpatia ha saputo tenere la scena con la stessa naturalezza con la quale domina il campo di gara. E tutto ciò non danneggia, anzi rafforza il suo percorso di atleta agonista ‘ufficiale’.
A confermarlo è proprio questo avvio di 2022 nel quale sta raccogliendo i frutti di allenamenti intensi: ha appena vinto due medaglie d’oro agli Europei e si conferma come la punta di diamante di un ‘Wunder Team’. A metà febbraio, a Lasko in Slovenia, per la prima volta nei Campionati Europei Indoor è stato ammesso anche l’arco nudo. Per arco nudo si intende quello usato senza applicarvi mirino, stabilizzatori e il clicker, essenziali nello strumento adoperato per le specialità olimpiche. Riservato agli istintivi, a coloro che sanno gareggiare al chiuso, all’aperto in open field, ossia nei boschi, in situazioni che simulano la caccia.
Trascinata dalle sue prestazioni, l’Italia femminile ha fatto en plein. Tre atlete della Nazionale sui tre gradini del podio. Cinzia Noziglia per aggiudicarsi l’oro ha dovuto fare una gara quasi perfetta contro la giovane emergente Fabia Rovatti. Ha concluso la sfida in tre volée battendo la compagna 6-0 con i parziali di 29-21, 29-21 e 30-27, su nove frecce ne ha infilato sette sul ‘10’ e due sole sul ‘9’. Nella finale a squadre, lei e le altre due medagliate, Fabia Rovatti e Laura Turello, hanno sconfitto 6-2 la Russia.
Sono due vittorie che vanno a rimpinguare una bacheca che straripa di trionfi: titoli italiani a pioggia, europei in serie e sette medaglie mondiali tra specialità da campo, 3d (tiro a modelli tridimensionali), nello specifico 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi.
Dal 2019 ad oggi, nonostante due stagioni tartassate dalle restrizioni causa pandemia, una costante escalation, tanto da far pensare che il meglio debba ancora venire. Nel 2020, tra il 27 settembre e il 15 novembre, tre record mondiali: nel singolo round sui 50 metri ha fatto 637 su 720 (che sarebbero 72 ‘10’ su 72 tiri…), nel doppio round (144 tiri sempre da 50 metri) ha fatto 1271 su 1440; nei 25 metri indoor, tirando 60 frecce, ha ottenuto 532 su 600. Una winning machine che non ci sta mai a perdere e che non ha paura di cimentarsi anche in ‘discipline’ sconosciute. Per questo ha accettato una sfida insolita come quella di esibirsi in tv.
L’avventura di ‘Italia’s Got Talent’ è stata per Cinzia una lieta sorpresa. “A fine dello scorso anno alla Federazione giunse una richiesta da parte dei responsabili del programma. Cercavano un arciere che se la sentisse di mettersi alla prova davanti alle telecamere. Io venni contattata e dissi di sì dopo aver chiesto naturalmente il permesso ai dirigenti del mio gruppo sportivo, le Fiamme Oro. Ottenni il via libera dai miei superiori che come sempre si sono dimostrati comprensivi e disponibili. Sono andata con la precisa intenzione di far fare bella figura alla nostra disciplina e alla Polizia di Stato. Devo dire che prima che si accendessero le telecamere ero un po’ tesa. Dovevo colpire tre bersagli a distanza crescente, l’ultimo addirittura tirando da in mezzo al pubblico verso il palco. C’era l’incognita dello spazio con dislivelli, delle luci di un teatro di posa, poco adatte a chi deve prendere la mira, la mancanza del necessario silenzio e il rischio di perdere la concentrazione”.
Il che non le ha impedito di frantumare i tre cerchi preparati per l’occasione. E di lasciare a bocca aperta Mara Maionchi, Frank Matano, Elio e Federica Pellegrini che le hanno dato quattro ‘sì’ al passaggio del turno.
“Solo chi ottiene l’unanimità da parte dei giudici può ambire alla finalissima. L’esserci riuscita è già motivo di grande soddisfazione, se poi mi richiameranno sarò ancora più contenta”. Nel frattempo ha già vinto sul piano dei commenti, sui social e nella vita reale. “Sono sinceramente stupita di quante persone mi abbiano fatto i complimenti per come mi sono comportata in trasmissione. Mi hanno detto che ero vera e sciolta, le due condizioni per ‘bucare’ lo schermo. Boh, io so che ero concentrata su quello che dovevo fare e ho cercato di spiegare nel modo più semplice il mio sport, in modo da fargli una buona pubblicità”.
Viene il sospetto che Cinzia possa prendere in considerazione una seconda carriera. “No, io ero e resto concentrata sul mio sport. E posso dire che neppure di vincere mi sono stancata. Se qualcuno pensa che dopo gli allori televisivi quelli agonistici mi appassionano di meno, si sbaglia di grosso. Ne ho avuto conferma in Slovenia. È sempre un’emozione pazzesca vincere un titolo, non ci si abitua mai e poi quei podi tutti in azzurro mi hanno commosso”.
Noziglia è in partenza per Rimini dove alla Fiera sono in corso gli Italiani indoor. “Un’altra gara da vincere. E che servirà come allenamento per le World Series di giugno dove inseguirò una medaglia”. Programma fissato, volontà di ferro, qualità super. World’s Got Talent, altro che Italia…
