Settimanale di attualità, economia e sport, Chiavari, Genova, Liguria

Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Settimanale di attualità, economia e sport

Giovedì, 8 giugno 2023 - Numero 273

Il medico dello sport Attilio Smeraldi: “Dobbiamo ancora smaltire gli effetti della pandemia, troppe persone hanno abbandonato l’attività fisica”

Condividi su

di DANILO SANGUINETI

In prima linea nella battaglia per portare allo sport una popolazione incredibilmente riluttante a svolgere attività fisica (qualcuno parla addirittura di renitenza) come quella italica ci sono i dottori. Nel dettaglio i più indicati tra i sanitari sono coloro che sono specializzati in medicina sportiva, sentinelle che hanno il polso della situazione in ogni disciplina, che possiedono i numeri precisi dei cambiamenti nelle scelte, nelle frequenze e nell’intensità con la quale giovani, vecchi e ‘quelli in mezzo’ praticano i vari sport.

Uno dei medici sportivi più stimati, perché preparato ed entusiasta come il primo giorno ed in più in possesso di conoscenze non comuni grazie alle svariate collaborazioni con federazioni, club ed associazioni, è Attilio Smeraldi, sestrino doc e medico sportivo per vocazione. Dal suo osservatorio lancia diversi moniti e un allarme. I due anni e mezzo di pandemia non sono passati senza lasciare traccia, anzi…

In un paese – che già aveva un serio problema con la quota di popolazione che pratica con soddisfacente regolarità un qualsivoglia sport e che fronteggia un vero e proprio dramma stante la porzione di ‘under’ e ‘over’ che non praticano la benché minima attività ginnico-atletica – come l’Italia l’aver affrontato in sequenza la pandemia, la crisi economica successiva a questa e accelerata dalla emergenza della guerra in Ucraina si è risolto in una preoccupante ulteriore scalata nelle classifiche europee e mondiali della sedentarietà.

Smeraldi lancia un vero e proprio grido di allarme. “Cominciamo dalle ‘generazioni perdute’: parlo dei nati nel 2004, 2005 e 2006 che sono diventati maggiorenni ad inizio o nel corso dei due anni terribili, il 2020 e 2021. In moltissimi, tutti quelli che non erano agonisti di primo livello, hanno rallentato e tanti del tutto interrotto la pratica della disciplina sportiva che avevano scelto. Un nato nel 2005 è incappato in due lockdown nel secondo quadrimestre della seconda superiore, un nato nel 2006 iniziava le superiori proprio quando si chiudeva tutto per la pandemia. Fermi, spiaggiati sul divano a fare la Dad, poi a fare i compiti senza poter compensare con un po’ di sana attività all’aria aperta o in palestra con compagni, inseriti in un team. Danni fisici e psichici assortiti”.

E che si riverberano sul presente. “Gli sport più colpiti sono quelli di squadra chiaramente. A meno che fossero discipline particolari come il canottaggio, uno degli sport che seguo con maggiore attenzione, che non richiedono il contatto e neppure lo stare vicini al chiuso, si è fermato quasi tutto. Hanno fatto chiudere i battenti a stadi, palazzetti, piscine. Le società li hanno riaperti lo scorso anno per scoprire – basta chiedere alle specialità di squadra più popolari, calcio, basket, volley, pallanuoto – che contavano molti meno praticanti, e che solo i più motivati tra coloro che volevano tornare in pista, campo, vasca avevano mantenuto una forma atletica accettabile”.

Il dottor Smeraldi è preoccupato, anche se per forma mentis riflette su come si possa rimediare, almeno in parte. “Prima di ogni altra considerazione è sbagliatissimo rifugiarsi nel ‘conto delle medaglie’. È vero che lo sport di vertice italiano è uscito dalla crisi più rapidamente di moltissimi paesi. Le vittorie a valanga del 2021 nei campionati mondiali ed europei e poi alle Olimpiadi sono lì a testimoniarlo. Sono però dei ‘falsi positivi’ perché parlano appunto delle nostre eccellenze, mentre non dicono che cosa è accaduto alla base della piramide. È logico che gli effetti li vedremo nelle prossime stagioni, quando le generazioni perdute arriveranno alla maturazione agonistica. Io credo che sia meglio avviare una seria riflessione, oggi, quando c’è ancora tempo e modo per invertire la tendenza”.

E qui il discorso si fa complesso. “Io non voglio più leggere che i casi di cifosi posturale sono in aumento non solo presso le fasce anziane della popolazione. È sempre più diffusa su chi sta troppe ore chine su un display e oltre a un corretto uso dei device elettronici c’è solo la pratica sportiva che deve essere incentivata in ogni modo concreto non solo a parole”. Sta arrivando una riforma dello sport che dall’alto definiscono rivoluzionaria. ‘Doc’ Smeraldi parla chiaro: “Mi auguro che si faccia e che si faccia presto. Nel frattempo assisto alla fuga dei praticanti e delle società dalle federazioni che operano sotto l’egida del Coni agli enti di propaganda sportiva che assicurano costi minori, regole meno cervellotiche e garantiscono comunque campionati di buon livello. Si rischia che dentro la Figc, Fipav, Fib, Fin restino solo i super atleti. E sarebbe un suicidio perché per avere 1 campione servono 99 atleti di livello normale. Non ci sarebbe selezione, ci sarebbe estinzione”.

Ultimi video

Commissione regionale sul depuratore: Iren dovrà rispondere più nel dettaglio
Parlano i consiglieri Sandro Garibaldi (Lega) e Paolo Ugolini (M5S). È necessario fare chiarezza. Urgente un incontro pubblico
Giorgio Vittadini: “Sussidiarietà sempre più necessaria. Bisogna cambiare la mentalità"
Cresce il valore sociale del terzo settore. Presentato alla Società Economica il primo studio realizzato in Italia
Mallucci: “Le urne del giugno '46 raccontarono di un Paese perfettamente spaccato in due"
È stato eletto Presidente Nazionale di Italia Reale: "Quello del Re Umberto II fu un addio momentaneo, che negli anni divenne esilio"
Perdita occulta di liquami a Lavagna? Lotta aperta in Consiglio comunale a Chiavari
Scontro tra Silvia Garibaldi e il Sindaco. Ambientalisti e Comitato del no presenti in sala consiglio. Allarmismo strumentale? O rischio ambientale?
L'ex sindaco di Zoagli Franco Rocca ci racconta storia e geografia di un depuratore mai nato
“Perché rovinare un territorio e il nostro mare è un attimo. Una sfida malvagia alla bellezza”, sostiene l'ex consigliere regionale
La generosità dentro ai libri di Francesco Brunetti. Un aiuto concreto per Anffas
“Tante difficoltà da affrontare. Serve supporto. Scrittore e medico non sono solo due professioni, ma anche due missioni"
Cosa c'è sotto la Colmata di Chiavari: al Mignon prosegue la battaglia per il no al depuratore
Intanto, spunta un video che segnala le anomalie della condotta a mare di Lavagna. Gli ambientalisti: “Episodio gravissimo”. E scatta la denuncia
I consiglieri di minoranza della Commissione per la riapertura del tribunale si dimettono
L'accusa: "La maggioranza vuole prendere l’autostrada in contromano, noi non li seguiremo”, e rimettono il mandato al Presidente del Consiglio
Alluvione Emilia-Romagna, la colonna mobile della Protezione Civile ligure sul campo
Luciano Devoto, referente del gruppo Croce Verde Chiavari: “Di tutte la catastrofi sulle quali sono intervenuto, questa è la peggiore"
Domenica 28 e lunedì 29 maggio Sestri Levante sceglierà il nuovo sindaco al ballottaggio
Intervista a Marcello Massucco e Francesco Solinas. Si torna la voto con l’incognita astensionismo. Ecco le varie posizioni
Tribunale del Tigullio, Messuti bacchetta la commissione di scopo: "Perde tempo"
Sorpresi i commissari: "Eravamo tutti d’accordo, e in commissione ci sono anche i suoi. Ora tocca ricominciare"
Istituto Comprensivo G.B. Della Torre: il nuovo anno si apre all'insegna della protesta
Tre classi della primaria non avranno gli spazi necessari. Il Comune: “Non è una scelta economica”. E le famiglie scendono in piazza
Il Comitato No al depuratore in Colmata chiede incontro al Sindaco e audizione in Regione
Promossi anche due eventi informativi sugli aspetti che hanno portato la tortuosa vicenda sempre più al centro del dibattito cittadino
Falcone: "C'era una volta il Dipartimento degli Appennini con capoluogo Chiavari"
La conferenza dell’avvocato emerito chiude in bellezza il ciclo di incontri del 18° Corso di cultura genovese organizzato da "O Castello"
Nuovo calendario per le visite guidate al Museo del Risorgimento della Società Economica
Un percorso museale ricco di memorabilia: dipinti, scritti, oggetti particolari del capitolo risorgimentale nel chiavarese

Altri articoli

Il Tennis Lavagna ottiene splendidi risultati ai campionati giovanili (e non si arrende al padel)

Nel weekend del 27-28 maggio presso il Circolo Tennis Toirano (Savona), si sono svolte le gare per assegnare il titolo di Campione Regionale

Pesistica Chiavari, Jasmine Carlone si laurea migliore atleta italiana nel powerlifting

Il risultato è arrivato nella gara Open tenutasi a Calenzano, in provincia di Firenze. L’atleta allenata da Fabio Riccobaldi ha sollevato 85 chili