di ALESSANDRA FONTANA
Anche Lorsica e Lumarzo verso il voto. I due piccoli Comuni dell’entroterra dovranno scegliere sindaco e squadra che lo affiancherà per i prossimi cinque anni. A Lorsica però c’è un solo candidato, si tratta del sindaco uscente Alessandro Graziadelli. “Ho scelto di ricandidarmi per dare continuità al percorso fatto in questi cinque anni – spiega Graziadelli – vorremmo poter continuare a perseguire i nostri obiettivi”. L’avversario da battere sarà l’astensionismo, i cittadini di Lorsica dovranno andare a votare per raggiungere il quorum: “Non mi spaventa essere l’unico candidato ma mi dispiace. Credo di aver fatto un buon lavoro e sono abbastanza fiducioso poi ovviamente per scoprirlo dovremmo aspettare la fine delle elezioni. Abbiamo parlato con le persone e le sensazioni sono molto positive, se ci fosse stato grande malumore probabilmente avrebbero creato un’altra lista”.
Lorsica, che si trova in val Fontanabuona, ha 395 abitanti e sei frazioni: “Tra le nostre priorità concludere i progetti avviati. Abbiamo ottenuto dei fondi per riqualificare il borgo di Lorsica ora si tratterà di cercare ulteriori finanziamenti per gli interventi. Compiere la messa in sicurezza del Malvaro nella frazione di Catagnelo, anche qui abbiamo il progetto definitivo e ancora messa in sicurezza dei rivi con l’aiuto della Regione. Abbiamo fatto domanda per il bando di rigenerazione urbana”. Tra le priorità anche la manutenzione e il controllo del territorio: “Per risolvere i problemi delle frazioni”.
Lorsica verso il futuro è composta da: Monica Boggiano, Simone Capanna, Andrea Copello, Alessia Demartini, Annamaria De Martini, Laura De Martini, Marina Demartini, Gianluigi Porcella, Giuseppe Trucco, Luciana Viola.
A Lumarzo i candidati sono due ma il sindaco uscente, Daniele Nicchia, ha scelto di non ripresentarsi per motivi di lavoro, sarà solo candidato consigliere nella lista di Guido Guelfo, ex sindaco di Lumarzo che ha guidato il paese per tre mandati dal 2004 al 2019. Tomas Olcese, invece dopo due mandati all’opposizione, ha scelto di ripresentarsi: “Vorrei una Lumarzo diversa con più iniziative che coinvolgano giovani e meno giovani, tutta la popolazione. A portarmi a questa scelta è stata la passione, l’amore per il mio territorio”. Nei Comuni piccoli a muovere i candidati è soprattutto il desiderio di impegnarsi in prima linea per il proprio paese: “Senza la passione non si va da nessuna parte”. Il programma di Olcese ha diversi obiettivi: “Il nostro programma è tutto fondamentale, sicuramente tra le priorità l’istituzione di un’area di atterraggio per l’elissocorso, fondamentale per intervenire tempestivamente in casi gravi. Importantissima anche la sistemazione del campo da calcio per i nostri giovani e la creazione di un mercatino agricolo per le imprese locali che serva per sponsorizzare le attività. Il mercatino valorizzerebbe le imprese che operano sul territorio”. Per quanto riguarda il settore sanitario invece Olcese propone una soluzione alternativa: “Vorremmo l’attivazione di un servizio mobile per i residenti per quanto riguarda vaccinazioni e altri servizi. Nel Tigullio esiste già Gulliver, vorremmo potesse arrivare anche da noi che siamo sotto l’Asl3. Un servizio fondamentale per le persone meno giovani che fanno fatica a spostarsi lungo la costa”.
La lista Rinascita Fontanabuona (sindaco Tomas Olcese) è composta Cristian Olcese, Roberta Bernero, Hector Cortese, Giovanni Sebastiano Fornaciari, Berline Exantus, Carlo Guainazzo, Martina Celli.
“Non ho mai lasciato Lumarzo – spiega Guido Guelfo – in questi cinque anni ho fatto l’assessore, prima il vicesindaco. Mi sono sempre impegnato con passione e quando il sindaco ha deciso per lavoro di non ripresentarsi ho accettato di candidarmi. Chiedo ai cittadini di votarci perché la nostra è una squadra credibile e ben strutturata con giovani e meno giovani. Siamo un gruppo coeso che può fare bene”. Tante le cose da fare ancora per Lumarzo: “Il nostro Comune è alle porte di Genova ma il nostro è un territorio fragile per quanto riguarda le frane, vicinissimo ma noi dobbiamo dare un servizio per quanto riguarda la viabilità interna. Il Comune è vasto, con molte frazioni e noi dobbiamo dare priorità alla viabilità, alla manutenzione per far sì che tutti i cittadini possano spostarsi agevolmente e non lasciare indietro nessuno”. I progetti nel cassetto ci sono: “Vorremmo ristrutturare il Lascito Bartolomeo Schenone, abbiamo già il progetto per questo palazzo, avremo bisogno dei fondi da parte degli enti superiori, ci stiamo lavorando”. Grande attenzione per i giovani: “Abbiamo la piscina stagionale ma vogliamo migliorare altri impianti presenti sul territorio per dare momenti di svago ai residenti senza che debbano uscire”. E ancora: “Abbiamo la scuola adeguata sismicamente ed è un fiore all’occhiello, una delle più belle strutture della zona”.
Per Lumarzo (sindaco Guido Guelfo) è formata da Franco Dondero, Ugo Ferrari, Sergio Ferroggiaro, Valentina Murelli, Daniele Nicchia, Carla Olcese, Chiara Olcese, Michela Piccardi, Davide Schenone, Irene Stevanato.