di DANILO SANGUINETI
La terza generazione ha tradito? No perché dopo Ermes, dio dei commerci, e nello specifico eroe della pelota locale, e il tranquillo Massimo, tranquillo cultore del lascito paterno, ora tocca ad Achille puntare al bersaglio grosso, diventare un campione, E poco importa che sia passato dall’erba all’acqua clorata: solida o liquido che sia il campo di gara la famiglia di “furlan” che nel Tigullio ha una seconda patria trova sempre il modo di distinguersi nello sport.
Il nipote di una delle leggende dell’Entella venne portato in piscina dal padre all’età di tre anni e sei mesi. L’esperienza gli piacque molto. “In pratica non siamo più riusciti a “scollarlo” dal bordo vasca. La piscina del Parco Lavagna è diventata la sua seconda casa, ha cominciato a gareggiare per il Lavagna ’90, ed è sempre rimasto con loro, anche ora che la squadra di nuoto è confluita nel super progetto di Superba Nuoto che ha messo assieme le forze di cinque club di Spezia, Tigullio e Genova”.
Achille ha mostrato da subito di saperci fare. “Nei primi anni ha pensato solo a divertirsi. Poi ha voluto provare anche la pallanuoto ed ha continuato a praticare entrambi gli sport fino all’altro ieri in pratica. Ora che ha 14 anni però deve scegliere. La Pro Recco pallanuoto lo ha cercato e gli ha chiesto di far parte della squadra Allievi ma Achille ha preferito restare con il suo maestro, Marco Formentini (l’ex campione e olimpionico di nuoto di fondo ora istruttore del settore giovanile del Lavagna Nuoto N.d.r.) e dedicarsi totalmente al nuoto”. Una scelta premiata immediatamente: “Il mese scorso ha preso parte alle gare regionali alla Sciorba e si è qualificato in diverse gare di stile libero per le finali di categoria nazionali al Foro Italico che si terranno dal 10 al 12 agosto. È stato un exploit che ha certificato la crescita di Achille. A 14 anni frequenta con profitto il Liceo Scientifico di Chiavari e non contento delle fatiche in piscina si è anche dedicato al nuoto in acque aperte. Alla recente Cavi-Sestri, la classifica del mezzofondo in mare, si è classificato primo nella sua categoria e decimo assoluto. Anche in questo sembra voler ripercorrere le orme del suo coach Formentini”.
Achille Nadalin ha ottenuto il pass per Roma nei 200, 400, 800 e 1500 sl. Negli 800 ha firmato il record regionale della categoria Ragazzi con il crono di 8’48.82.
Un parere del suo allenatore, Marco Formentini: “Io e Gughi Ragazzoni siamo molto soddisfatti di questa stagione. Un grazie particolare alla società Lavagna 90 nelle persone del Presidente Firenze Ezio e del collaboratore Noceti Fabrizio, che ci hanno sempre supportato in tutto e per tutto sicuri che anche il prossimo anno saranno al nostro fianco. Il nostro obiettivo primario è far diventare donne e uomini queste ragazze e ragazzi insegnando i valori della vita, cercando di lasciare fuori dalla piscina alcol, fumo e droga, dettando regole e dispensando consigli, sempre per il meglio dei ragazzi.Siamo certi che alla fine del loro percorso sportivo saranno persone migliori e che sapranno affrontare la vita quotidiana al meglio e questo anche grazie allo sport a livello agonistico”.
Infine un pensiero del papà. “Achille è un ragazzino che ci dà tante soddisfazioni, non solo nello sport. È un “Nadalin” nello spirito e nei risultati. Il nonno ne sarebbe orgoglioso”.