di ALESSANDRA FONTANA
Anche a Chiavari si può fare impresa e raggiungere livelli altissimi, conquistando i mercati internazionali. La prova è la storia a lieto fine di Sportclubby, startup nata e sviluppata dentro all’incubatore di idee chiavarese Wylab. L’azienda infatti, è stata recentemente comprata da Playtomic che è la principale applicazione a livello globale per appassionati di sport da racchetta presente in oltre 50 paesi, con 3,6 milioni di giocatori.
“Noi nel corso degli anni abbiamo investito due volte in questa startup cresciuta a Chiavari – racconta con soddisfazione la presidentessa di Wylab Vittoria Gozzi – L’amministratore delegato era in Wyscout, appena ci ha presentato il progetto noi lo abbiamo appoggiato. Sportclubby è una startup nata tra le nostre mura e per questo siamo molto contenti che un player internazionale leader mondiale del settore ne abbia percepito il valore decidendo di comprarla”.
La chiavarese Sportclubby è oggi la piattaforma leader per la prenotazione di sport e benessere in Italia, con oltre mille club e 1,5 milioni di utenti ed è stata fondata nel 2017 da Biagio Bartoli e Stefano De Amici. Grande soddisfazione anche per Bartoli, Ceo di Sportclubby: “Insieme a Playtomic, diventiamo la più grande community per il padel e il tennis in Italia. Non è solo una questione di crescita aziendale, crediamo fermamente che sia la chiave per sbloccare il pieno potenziale dell’industria del padel e del tennis”. E infatti Playtomic ci tiene a sottolineare: “Con questa acquisizione finalizziamo il nostro consolidamento in Italia. Ora siamo pronti a offrire la migliore esperienza ai giocatori, con un forte effetto network che renderà più facile trovare altre persone con cui giocare in qualsiasi momento”.
La portata di questa operazione è significativa: permetterà di fornire una piattaforma unica per tutti i giocatori in Italia, integrando le migliori caratteristiche di entrambe le piattaforme e assicurando agli utenti un’esperienza innovativa e funzionale. L’acquisizione segna quindi una tappa significativa per lo sviluppo di un settore che in Italia conta duemila club e una rete impressionante di oltre 500mila giocatori, un record invidiabile che porta la firma di Chiavari e di Wylab. La prova che non sempre è necessario trovarsi nelle grandi città per sfondare: “Una bella operazione, è questo il senso del nostro lavoro. Quella di Sportclubby è la dimostrazione che anche a Chiavari è possibile fare startup di qualità compiendo operazioni internazionali”, conclude Vittoria Gozzi. Una notizia più che positiva e che può servire da incoraggiamento per chi sceglie di investire sul futuro partendo dalla propria terra di origine.