di DANILO SANGUINETI
Manca una sola tacca nella cintura di Franco Noceti. Il deus ex machina del Campionato Invernale del Golfo Tigullio tra dodici mesi taglierà un traguardo storico: cinquant’anni della sua creatura, mezzo secolo di felice matrimonio tra lui e la competizione.
La rassegna di vela d’altura, giunta quindi alla 49esima edizione, è iniziata nel secondo weekend di novembre e si concluderà il prossimo 16 febbraio. Noceti alla guida del Comitato Circoli Velici Tigullio, ente organizzatore, formato da Circolo Nautico Lavagna, Circolo Nautico Rapallo, Circolo Velico S. Margherita Ligure, Lega Navale Chiavari-Lavagna, Lega Navale Rapallo, Lega Navale S. Margherita Ligure, Lega Navale Italiana Sestri Levante, Yacht Club Italiano e Yacht Club Sestri Levante.
Gli equipaggi si confrontano nelle classi ORC, IRC, monotipo e Libera, nell’ambito di due manche da tre week end cadauna. Il calendario prevede per la prima manche prove sabato 23 novembre e domenica 24 novembre, sabato 14 e domenica 15 dicembre (giornata di premiazione e incoronazione dei campioni d’autunno). La seconda si terrà nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 gennaio, sabato 1 e domenica 2 febbraio, sabato 15 e domenica 16 febbraio (giornata di premiazione e incoronazione dei campioni d’inverno).
Sono in lizza 31 imbarcazioni, tra le più famose in lizza Geniale Eurosystem, Mary Star of the Sea, J Bes e Jayrose per la classe J80, Tomira Cubed, Koyre Spirit of Nerina, Cheyenne, Bel Rebelot, Aia de Ma, Chestress 3, Xanax, To Be, Capitani Coraggiosi, Ibubi-X, Padawan, Marechiaro, X-Wave, Pomella J, Bo, Daisy, Sease e Melgina, Aria, Alegher…do, India, Falcor, Yoshi, Celestina 3, Scheggia ed Hell Cat.
“L’Invernale del Tigullio mantiene, invariato, il proprio appeal e l’attenzione riservata da partecipanti, sponsor e istituzioni è la diretta conferma – afferma Franco Noceti – I nostri sforzi sono stati premiati dalle due prove di domenica, per cui ringrazio tutto lo staff per il grande impegno profuso. In acqua si iniziano a delineare i valori di un Invernale che davvero si preannuncia molto combattuto. Siamo, come sempre, al lavoro per la preparazione di percorsi tecnici, sempre molto graditi dagli equipaggi che siamo sicuri ci regaleranno un grande spettacolo in acqua”.
La prima prova ha riservato ai concorrenti condizioni più estive che autunnali. Nella classe ORC A-B “Koyre Spirit of Nerina”, il Swan 42 di Federico Borromeo (YCCS), infila una doppietta precedendo nella prima prova “Chestress3”, il J122 di Giancarlo Ghislanzoni (YCI), e “Capitani Coraggiosi”, l’X41 di Felcini e Santoro (YC Chiavari). Nella seconda prova, l’affermazione di “To Be”, l’Italia 11.98 di Stefano Rusconi (YCI), su “Cheyenne”, il Rodman 42 di Luca Tommaso Oriani (YC Chiavari). Nella classe ORC C “Sease”, il Farr 30 di Giacomo e Franco Loro Piana (YC Costa Smeralda), esercita il proprio predominio in una graduatoria che ora vede “Padawan”, il Farr 30 di Donald Hart (LNI Sestri Ponente), al secondo posto e “J Lab”, il J 99 di Garibotto (LNI Chiavari), al terzo.
“Aria” (Vismara 45 di Azzimonti e Preda/CN Rapallo), con un primo e un secondo posto, conduce la classifica della Libera A davanti a “India”, il Solaris 44 di Riccardo Cielo (Orza). Bene “Hell Cat”, il Farr 31 di Valerio e Leporatti (Sestri in Vela), che è in testa alla classifica Libera B davanti a “Celestina 3” di Campodonico e Vernengo (LNI Chiavari) e “Scheggia”, il First 31.7 di Rossi. Festa per “Mary Star of the Sea”, autore di un doppio successo nella classe J80.” Bram Renier” (LNI Arona) precede “Jayrose” di Simone Agrosi e Daniel Spada (LNI Genova) e “J Bes” di Eros Rossi (CV Sori).
Le prime tre imbarcazioni classificate nelle tre categorie (ORC, IRC e Gran Crociera) acquisiranno il diritto a partecipare alla Coppa dei Campioni della Prima Zona. Le imbarcazioni provenienti da fuori Tigullio sono ospitate per la durata di tutto il campionato presso il Porto di Lavagna, partner della storica manifestazione velica invernale insieme a Quantum e a Grondona. L’Invernale rappresenta un’ottima opportunità di indotto per il territorio in un periodo di bassa stagione per il Tigullio e, come sempre, ne contribuisce alla valorizzazione dal punto di vista turistico.