Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

I corsi di Iyengar Yoga al Parco Tigullio: una vera panacea dopo mesi di emergenza sanitaria

Condividi su

di DANILO SANGUINETI

Se non è questo il tempo giusto per perseguire serenità di animo e limpidezza di pensiero… I corsi di Iyengar Yoga che si tengono regolarmente al Parco Tigullio a Lavagna sono una panacea per chi deve recuperare dopo mesi e mesi di ritiri forzati, di pressioni su fisico e soprattutto mente, di paure indotte e reali. Si sta all’aperto, si fa attività fisica senza doversi stressare alla ricerca di chissà quale performance, solo cercando dentro di sé la forza per aprirsi o riaprirsi al mondo, si cammina su un percorso antico e sempre rinnovantesi che mette la persona al centro della propria esperienza evadendo dalle cure dell’attuale.

Era quasi scontato che l’antica arte educazionale indiana, questo è lo Yoga nella sua forma primigenia, trovasse terreno fertile in una fase di recupero dopo un anno e mezzo durissimo. Una corrente favorevole nella quale s’inserisce una insegnante preparata e comunicativa come Renata Tonin che propone i corsi all’aria aperta al Parco Tigullio.

Martina Ardito, una delle più giovani allieve di Tonin, riassume: “I Corsi Iyengar Yoga del Centro Studi Discipline Orientali 2000 si tengono al Parco Tigullio di Lavagna ogni martedì e giovedì la mattina dalle 10 alle 11,15 e la sera dalle 18,45 alle 20 sotto la direzione della insegnante qualificata Iyengar Renata Tonin. È un’ottima occasione per locali e anche per i turisti. Si può rilassare la mente, ritrovare l’equilibrio del corpo e dello spirito e mantenersi in buona salute con esercizi di allungamento e respirazioni calmanti e rigeneranti”.

Per chi non è addentro alle sottigliezze dello Yoga – una filosofia prima che una pratica, dato che unisce esercizi ginnici a movimenti di danza e il tutto viene legato da prove di concentrazione e riflessione – serve una spiegazione di Martina: “Iyengar Yoga è uno stile conosciuto soprattutto per la sua precisione per gli allineamenti e per l’uso di sostegni. Fu creato e sviluppato negli anni Trenta da B.K.S. Iyengar, che ha anche il merito di essere stato uno dei primi maestri a diffondere in occidente lo Yoga. Le classi di questo stile sono caratterizzate dall’esecuzione di pochi asana (posizioni) tenuti per tanto tempo. L’Iyengar yoga è conosciuto per i suoi effetti curativi, in particolare per coloro che hanno una salute cagionevole, con vari problemi fisici. Questo tipo di pratica permette di incrementare la forza e la flessibilità, portando il praticante a ottenere una salute completa del corpo, della mente e dello spirito”.

Grande attenzione ai precisi allineamenti del corpo, usando sostegni come blocchi, cinghie, cuscini, e sedie. Martina entra nello specifico: “Alcuni sostegni, come ad esempio blocchi e coperte, sono molto usati anche in altri tipi di yoga; mentre le cinghie attaccate al muro, sedie e cuscini, sono caratteristici dell’Iyengar Yoga. A differenza di altri stili l’Ashtanga, il Vinyasa o l’Anusara, non ci sono sequenze in cui non ti fermi mai”.

La pratica è particolarmente adatta a essere eseguita all’aria aperta. “Per noi poter iniziare il mese scorso nel verde del Parco Tigullio è stata una vera e propria liberazione. Sino ad aprile andavamo avanti con le video lezioni che, come potete facilmente capire, erano un pur indispensabile surrogato dei corsi veri e propri. Ora riaprono anche le palestre, e quindi potremo tornare a lavorare nella sede del CSDO 2000 in via Carcara (di fronte allo stadio ‘Riboli’). Per il momento sfruttiamo la bella stagione e lavoriamo tra gli alberi del parco”.

Lo Iyengar Yoga è lo stile che va bene a tutte le età e per tutti i… fisici. “Quando sento parlare dello Yoga – puntualizza Martina – rilevo così tante inesattezze da farmi disperare. In questi ultimi anni in molti, direi troppi, si sono improvvisati insegnanti e istruttori. È poi passata l’idea che questa antica disciplina indiana sia solo un tipo di ginnastica. Niente di più sbagliato: c’è dentro meditazione, lavoro sulle sensazioni e i sentimenti. Per questo noi del CSDO stiamo organizzando uno Yoga Day. Per farci conoscere e far conoscere la materia di studio. E soprattutto la filosofia alla base dello Iyengar. Io venivo da altri sport, pesistica, scherma e ginnastica. Avevo la schiena a pezzi, se non avessi incontrato Renata e la scuola di Iyengar Yoga sarei ancora lì a lamentarmi…”. Quale migliore spot vivente per lo Yoga?

Ultimi video

Giovanni Stagnaro, consigliere della Città Metropolitana di Genova, incontra il comitato “No al depuratore in colmata”
“Ho avviato un dialogo con Iren e con i soggetti coinvolti, Chiavari non è in infrazione”
Da Lavagna allo Zecchino d’Oro: la Magil veste ancora una volta i bambini della televisione
Lo storico marchio per bambini dal profumo di biscotti, guidato da Maria Chiara Maggi, rinnova il suo legame con l’Antoniano, donando all’edizione 2025 stile e magia, cuciti su ogni nota

Altri articoli

Santa Margherita, al Memorial Soggiu di vela classe optimist trionfano Andrea Bonvicini ed Emma Travison

La manifestazione è stata anche l’occasione per consegnare i premi del Campionato del Tigullio ILCA 4 che ha visto la vittoria di Lorenzo Redaelli davanti a Valerio Cuneo e Matteo Tonani

FreeRide Tigullio Team PiùSport chiude un 2025 eccezionale con ventidue vittorie. E ora si pensa al futuro

Nel 2026 il Team PiuSport si arricchirà sia di atleti che di collaborazioni con altre realtà liguri creando una propria sezione Downhill e riprendendo la categoria Esordienti su strada