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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

A Recco è nato il ‘Comitato Genitori’: un’associazione che si propone di migliorare la vita di alunne e alunni nel mondo della scuola

La città di Recco vara un nuovo Piano demaniale marittimo
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di ROSA CAPPATO

A Recco è nato il ‘Comitato Genitori’. Si fonda su proposte e pareri, pensate per migliorare la vita dei figli a scuola e non solo. Parte da questo presupposto il ‘Comitato Genitori’ di Recco, neonata associazione, che sta raccogliendo adesioni, è che si è anche già presentata al sindaco di Recco Carlo Gandolfo, il quale, accogliendo favorevolmente l’iniziativa, ha già messo a disposizione la Sala Polivalente per l’imminente presentazione pubblica dell’associazione, ai concittadini, evento che si svolgerà nei primi mesi del nuovo anno.

Successivamente si è organizzato un altro incontro di presentazione, con il dirigente scolastico. Il ‘Comitato Genitori’ si è costituito ufficialmente, con scrittura privata, martedì 11 ottobre: ha sede in via Biagio Assereto 17. Si ispira a principi di pluralismo e democrazia considerando la partecipazione dei genitori una condizione essenziale per affrontare positivamente sia i problemi interni della scuola, sia quelli legati al rapporto scuola-società.

Il comitato intende inoltre perseguire specifiche finalità: promuovere lo studio e la soluzione dei problemi riguardanti la scuola, collaborando con l’Istituto Comprensivo; raccogliere ed elaborare le proposte provenienti dai genitori e sottoporle agli organi competenti; promuovere e mantenere rapporti di collaborazione con le scuole e le diverse realtà presenti sul territorio; studiare, suggerire e realizzare iniziative intese ad aggiornare i genitori sui problemi della scuola e dell’educazione; mantenere i rapporti con la pubblica amministrazione, in relazione alle proposte elaborate dal Comitato; promuovere ed organizzare direttamente iniziative; informare e sostenere i genitori nelle loro funzioni di rappresentanti di classe.

Il ‘Comitato Genitori’ è composto da tutti i genitori regolarmente iscritti al comitato stesso, fondato da un papà, Francesco Chinchella, insieme a Giovanni De Vita; Lara Gabba; Debora Puggelli; Chiara Maria Cavallini;Andrea Bernasconi.

Francesco Chinchella, già eletto a maggioranza assoluta dai componenti del direttivo, è il presidente del ‘Comitato Genitori’, mentre il suo vice è Andrea Bernasconi, Lara Gabba è segretaria. Il direttivo rimane in carica due anni e decade con la nomina dei nuovi organi. Da statuto, ai lavori del Comitato sono invitati e hanno diritto di parola, tutti i genitori dell’Istituto Comprensivo Avegno – Camogli – Recco – Uscio sezione di Recco.

“La spinta a costituirsi – spiega il presidente Chinchella – è nata dopo il periodo della pandemia, che ha visto molte attività dedicate ai bambini interrotte e poi mai più riprese, come ad esempio il Centro Estivo. Così abbiamo cercato di creare un organo rappresentativo assolutamente apartitico. L’obiettivo è intraprendere un’azione concreta, mossa dalla voglia di fare, senza porsi in maniera critica, bensì propositiva”.

Tra gli intenti c’è la proposta di cerare nuove attività sportive e di intrattenimento per i bambini. “Ci siamo incontrati alcune volte e stiamo stilando un programma per mettere in pratica quanto da statuto”. Tra i temi ‘caldi’ che affronteranno i genitori, soprattutto pubblicamente, c’è l’approfondimento di un argomento preoccupante ed attualissimo: il ‘cyberbullismo’.

In ipotesi, il primo grande evento dell’associazione è proprio un incontro su questo tema delicato, magari ospitando il papà di Carolina Picchio, ma il condizionale è d’obbligo, essendo il progetto ambizioso, ancora in fase embrionale. Divenuta suo malgrado famosa, Carolina Picchio, sotto un peso insopportabile, a soli 14 anni, si lanciò dalla finestra della sua abitazione, a Novara, il 5 gennaio 2013. A lei si è ispirata la prima legge di contrasto al cyberbullismo, diventata ufficiale in Italia il 18 giugno 2017. Ma il bullismo riguarda entrambi i sessi, non solo i maschi. Come riportato anche sul sito del Ministero della Salute e pare che anche le istituzioni stiano pensando a come arginare il fenomeno, in ipotesi con l’introduzione di reati in tal senso, è caratterizzato da azioni prepotenti, violente e intimidatorie (molestie verbali, aggressioni fisiche, forme di persecuzione, etc.) e da comportamenti di esclusione sociale, perpetrati intenzionalmente e ripetutamente, da un singolo o da più persone, su una vittima, anche online, cyberbullismo appunto.

Il bullismo è espressione di scarsa tolleranza e non accettazione verso chi è diverso per etnia, per religione, per caratteristiche psicofisiche, per genere, per identità di genere, per orientamento sessuale e per particolari realtà familiari. Secondo i dati del 2018 e l’indagine Istat del 2019 su bullismo e cyberbullismo, gli atti di bullismo subìti a scuola decrescono con l’età. In particolare la percentuale di soggetti che ha subìto prepotenze una o più volte al mese diminuisce al crescere dell’età passando dal 22,5% fra gli 11 e i 13 anni al 17,9% fra i 14 e i 17 anni. Si parte da qui, perché il comitato intende stare al passo con i tempi e soprattutto vicino ai propri figli, anche trattando di Sport, Ecologia e Ambiente. L’assemblea del Comitato, anche per questo motivo, come da statuto, si riunirà generalmente ogni due mesi, convocata dal presidente. Gli argomenti dell’ordine del giorno possono essere proposti da ogni genitore membro del comitato, e da ‘Referenti di plesso’ (normalmente genitori rappresentante di classe). Saranno anche costituite ‘Commissioni di lavoro’ su specifici argomenti.

Le iscrizioni al neonato ‘Comitato Genitori’ di Recco sono in corso e possono aderire tutti i genitori dei bambini che frequentano sia la scuola primaria che quella secondaria. Chi è interessato può inviare una mail all’indirizzo comitatogenitorirecco@gmail.com per chiedere l’invio del modulo di iscrizione da compilare ed entrare, così a far parte dell’affiatato gruppo di mamme e papà, dichiarando di condividere le finalità dello statuto e di voler contribuire alla realizzazione dei tanti progetti già in calendario.

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