di DANILO SANGUINETI
Le classicissime non sono una prerogativa esclusiva dei ciclisti professionisti. Esistono anche tra i dilettanti e in questo ambito del ciclismo è fuori di dubbio che la gara in linea che può vantare i maggiori quarti di nobiltà è la Milano – Rapallo, l’equivalente per i puri delle due ruote di ciò che rappresenta la Milano – Sanremo per i “pro”. La presentazione della riemergente classicissima è stata curata in maniera davvero impeccabile dal “team comunicazione” della società Velo Valfontanabuona di Roberto Portunato.
La 59ª edizione della Milano-Rapallo, corsa nazionale riservata alle categorie Under 23 e Elite che si terrà sabato 28 settembre è stata presentata giovedì 16 maggio, a Roma nella sala Giacomo Matteotti di Palazzo Theodoli, palazzo nella disponibilità della Camera dei Deputati.
È la fine di uno stop durato un interminabile lustro che aveva fatto temere il peggio, anche la cancellazione di un appuntamento caro a ogni suiveur che si rispetti.
Invece la gara storica tornerà dopo 5 anni di assenza: l’ultima edizione, svoltasi nel 2019, aveva visto la vittoria di Filippo Fiorelli davanti a Marco Murgano e Santiago Buitrago, tutti atleti che oggi militano tra i professionisti, a testimoniare che chi si impone sul lungomare di Rapallo raramente non lascia il segno anche in seguito.
La prima edizione risale al 1946, il paese era ancora in ginocchio a causa della guerra, ma la voglia di ripartire era tanta. Il ciclismo, allora lo sport più popolare, rappresentava un’occasione di rinascita e di promozione del Tigullio. In cabina di regia una gloriosa società ciclistica di Rapallo quale la “Geo Davidson” che ha fatto la storia dello sport nella nostra regione. A distanza di poco meno di ottant’anni tocca al Velo Val Fontanabuona del presidente Roberto Portunato rinverdire gli antichi fasti.
È stato Roberto Bagnasco, deputato e già sindaco di Rapallo a voler annunciare la corsa alla Camera dei Deputati, un grande evento che deve essere promosso nel migliore dei modi. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Fci Cardiano Dagnoni, il presidente della Lega del Ciclismo Professionistico Roberto Pella, il componente della Camera di Commercio di Genova Paolo Corsiglia.
Al presidente Portunato il compito di illustrare il percorso. “Il ritrovo dei concorrenti è fissato ad Albairate, comune dell’hinterland milanese. Dopo il trasferimento, la partenza ufficiale è fissata, alle 12, in località Soria Vecchia nel Comune di Ozzero. Sarà pianura, attraversando le province di Milano, Pavia e Alessandria, sino a Busalla (GE). Dopo 123 km. di gara, inizia il leggero falsopiano che porterà al Passo della Scoffera dove è fissato il primo Gpm, per poi scendere sino a Gattorna ed affrontare la salita del Colle Caprile valida quale secondo Gpm di giornata. Picchiata sino a Recco prima delle decisive rampe della Ruta, terzo Gpm e scendere a Rapallo dove il traguardo è posto sul Lungomare Vittorio Veneto. In totale 195 chilometri di gara. Arrivo previsto dopo le 16″.
L’albo d’oro della Milano-Rapallo presenta campioni di grosso calibro: “Per citarne solo alcuni: Adriano Zamboni (1957), Francesco Moser (1972), Enrico Battaglin (2010) e Giulio Ciccone (2015). Sul podio, nelle due prime edizioni, troviamo due dei più fedeli gregari di Fausto Coppi, gli indimenticabili Andrea Carrea e Ettore Miano. Una gara prestigiosa che sabato 28 settembre consacrerà un nuovo campione. Le principali società ciclistiche under 23 ed elite hanno già annunciato che saranno al via con i loro migliori atleti”.
Conclude il boss della Velo Fontanabuona. “Per la nostra società, già nota nel mondo del ciclismo in quanto organizza il Gran Premio Valfontanabuona di ciclocross, lo scorso anno valido quale ultima tappa del Giro d’Italia, riuscire a riproporre una “classica” prestigiosa quale la Milano-Rapallo è motivo di soddisfazione e orgoglio. Una corsa che ha fatto la storia del ciclismo non doveva cadere nell’oblio, pertanto, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Rapallo, abbiamo deciso di dare seguito ad un evento sportivo che rappresenta un’importante opportunità turistica per Rapallo e l’intero Tigullio”.