Il comitato No Depuratore in Colmata ha indirizzato all’amministrazione di Chiavari sei domande pubbliche riguardanti il progetto portato avanti da Iren per realizzazione del depuratore comprensoriale di Chiavari. Di seguito riportiamo il testo indirizzato a sindaco, vicesindaco e presidente del consiglio comunale.
Sindaco Messuti, vicesindaca Canepa, presidente Segalerba,
considerato che in questi mesi non avete fatto nulla di concreto per provare a fermare il progetto del depuratore comprensoriale in colmata, dobbiamo presumere siate favorevoli alla sua realizzazione. Per questo vi chiediamo:
- Alla luce dello studio dell’Università di Parma da noi segnalato che evidenzia una generale sottovalutazione del rischio mareggiate in fase progettuale, ritenete ancora idonea la localizzazione fronte mare del depuratore?
- Avete chiesto a Iren quanto inciderà la costruzione del depuratore sulle bollette dei vostri concittadini?
- Avete chiesto a Iren garanzie sulle emissioni odorigene?
- Avete chiesto a Iren dove passeranno i liquami provenienti dalle vallate? Via Parma? Lungo Entella? I lavori per l’interramento dei tubi potrebbero generare enormi problemi di viabilità.
- Avete preso in considerazione la possibile svalutazione degli immobili in città, in particolare per quelli fronte mare?
- Avete chiesto quanti camion con i fanghi residui transiteranno quotidianamente nel porto e in città?
Sindaco Messuti, vicesindaca Canepa, presidente Segalerba, queste sono le domande dei chiavaresi a cui siete chiamati a rispondere.
