Un felice e atteso ritorno ‘in presenza’: i Presepi della Fontanabuona. Nel 2020, a causa della pandemia, il tradizionale concorso si era svolto in modo ‘virtuale’, ma quest’anno torna alla vecchia maniera. Sarà, questa, la 34a edizione di una manifestazione che negli scorsi anni ha visto, per la parte organizzativa, accanto al Centro Culturale del Lascito Cuneo, che ne è il promotore, Silvana Lagomarsino con la Pro Loco di San Colombano Certenoli, Enrico Queirolo con il Piffero di Cicagna, Rinaldo Cavagnaro con l’associazione ‘Colombo Fontanabuona 2000’ (ideatrice del concorso quale prima iniziativa poco dopo la sua costituzione, avvenuta il 12 ottobre del 1988), nonché altre persone: Carla Podestà, Enzo Malatesta e Carlo Queirolo.
In questi giorni a coloro che avevano preso parte al Concorso del Natale 2020 e a chi per obiettive difficoltà vi aveva rinunciato, è stato rivolto l’invito ad impegnarsi nella realizzazione delle suggestive composizioni che da oltre trent’anni rappresentano un grande motivo di richiamo verso la vallata nel periodo delle festività natalizie.
Lo svolgimento del concorso resterà pressoché invariato rispetto a quello del Natale 2019, ultima edizione ‘in presenza’. Vi possono prendere parte le parrocchie, le scuole, le associazioni: l’importante è che i presepi possano essere visitabili nei giorni e negli orari che saranno stabiliti. Una qualificata giuria li passerà in rassegna e formulerà i giudizi per stilare una classifica. Sono previsti tre ‘primi a pari merito’, tre ‘secondi’ e tre ‘terzi’. Tutti gli altri saranno considerati ‘quarti’ in ordine alfabetico.
Ai tre ‘primi’ sarà consegnata una targa, agli altri un attestato di partecipazione. Non si esclude, comunque, la possibilità di assegnare altri premi. Chi non volesse sottoporsi al giudizio della giuria potrà chiedere di essere considerato ‘fuori concorso’ ma il Presepe sarà egualmente incluso nell’elenco.
Anche quest’anno non mancherà la presenza dei presepi di Vigànego (nella foto in alto), Sampierdicanne e Conscenti, ai quali viene affidato il compito di ‘messaggeri’ nelle aree limitrofe alla Fontanabuona. Nell’edizione ‘virtuale’ dello scorso anno era presente anche un ‘Presepe ospite’: quello di Amantea, in Calabria, che con i suoi colori e i numerosi personaggi aveva portato la vivacità del tipico presepe popolare.
Ancora a proposito della classifica, va detto che probabilmente sarà sentito anche il parere dei visitatori attraverso un apposto tagliando che, indipendentemente dal giudizio della giuria ufficiale, consentirà di premiare la composizione che avrà riportato il maggior numero di consensi.
L’invito a partecipare formulato dagli organizzatori si conclude con la raccomandazione di far pervenire all’indirizzo info@lascitocuneo.it un messaggio per comunicare quanto prima l’adesione.
Lo scorso anno erano presenti: Traso, Tasso, Neirone, Gattorna, Cassanesi, Cicagna, Orero, Pianezza, Soglio, Piandeiratti, Coreglia, Certenoli, Leivi San Bartolomeo, Cogorno San Bartolomeo nonché le scuole primarie di Lumarzo, Gattorna e Isolona e la Scuola dell’Infanzia di Favale. C’erano anche i presepi ‘messaggeri’ di Vigànego, Sampierdicanne e Conscenti, mentre avevano rinunciato Avegno, Monleone, Paggi, Moconesi, Ferrada, Serra, Lorsica e Romaggi.