di DANILO SANGUINETI
Poteva il Csi Chiavari limitarsi a proporre un calendario essenziale per il 2023, l’anno che deve essere delle grandi speranze e che fa seguito a un triennio di grandi timori? La risposta è scontata per chi conosce l’irrefrenabile attivismo del presidente storico del comitato, Cristiano Simonetti, ‘Turbo’. Che con orgoglio sciorina un programma lungo dodici mesi cosparso di appuntamenti e ricco di iniziative tanto da far sospettare che non basteranno le canoniche (per un anno non bisestile) 53 settimane. Tornano i grandi classici del Csi e si presentano nuove proposte, tornei e feste, eventi unici e ciclici da inverno ad inverno senza soluzione di continuità. Il presidente Simonetti lancia lo slogan che accompagnerà gli eventi: “Tanto sport e divertimento con il Csi Chiavari”..
Il Centro Sportivo Italiano Comitato di Chiavari Tigullio APS non lascia tempo al tempo. C’è da proporre una sfilata di iniziative dedicate agli sportivi e non. Il programma è molto ricco grazie anche alle strette collaborazioni con la Diocesi di Chiavari, i club sportivi se le associazioni del Tigullio.
Nei primi giorni dell’anno sono partiti i tornei di pallavolo: sono tre, quello misto, più campionato maschile e campionato femminile. “Sabato 21 gennaio c’è stato il primo appuntamento dell’anno con il ‘Torneo dei Popoli’: sui campi di sabbia della BSC Beach Sport Chiavari gentilmente concessi dalla società più di venti squadre hanno giocato a Dodgeball (palla avvelenata trasformata in disciplina seriamente regolamentata dagli americani, ndr) divise in tre categorie. Un’iniziativa pensata per partecipare al ‘Mese della Pace’: ciascuna squadra è stata abbinata ad un Paese del mondo per una mattinata di festa, inclusione, e amicizia. Lunedì 23 gennaio alle 11,30 nella palestra del parco Tigullio a Lavagna c’è stato l’incontro testimonianza con Alberto Razzetti, campione mondiale di nuoto, Marta Cantero, campionessa mondiale di nuoto sincronizzato Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettivo Relazionali, e Valentina Venuto, preparatore mentale. Moderatore Tarcisio Mazzeo”.
È un’iniziativa nata nel progetto ‘Autonomia ed Empowerment’ del Villaggio del Ragazzo sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, organizzata con l’Ufficio Sport della Diocesi di Chiavari, in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano e con il patrocinio dei comuni di Lavagna e Cogorno.
“L’incontro ha coinvolto gli alunni dei corsi di formazione professionale del Villaggio del Ragazzo, dell’Accademia del turismo di Lavagna e del Liceo Sportivo Gianelli, gli allenatori, preparatori atletici e docenti di educazione motoria e religione della zona”.
Nel mese di febbraio partiranno i tornei di tennis maschile, i giochi di comitato (Burraco, Calciobalilla, Dodgeball, bocce, tennis-tavolo). Nel mese di marzo i tornei di tennis, femminile e doppio misto. Nel mese di aprile si terrà la Junior Tim Cup riservata alle squadre di calcio delle parrocchie; per la Danza Sportiva il Contest Coreografico Hip Hop, Battle, Concorso di Danza e Workshop nei primi due giorni del mese. Un tourbillon di proposte, eppure siamo solo a un terzo del cammino.
Simonetti e i suoi non hanno alcuna intenzione di togliere il piede dall’acceleratore nei restanti otto mesi dell’anno: “Abbiamo fatto diversi e intensi incontri, e altri ne stiamo facendo proprio in questi giorni con le varie parti interessate per definire il Torneo dei Sestieri Lavagna che dovrebbe iniziare ai primi di giugno. Alla collaudata manifestazione calcistica per le categorie giovanili intendiamo aggiungere il Torneo di Calcio dei Quartieri di Chiavari. Ossia l’idea di portare la disfida tra le diverse zone di una stessa città sulla riva destra dell’Entella. Pensiamo a luglio come mese ideale per coinvolgere i piccoli calciatori chiavaresi liberi da impegni scolastici e di campionato ed anche, chissà qualche ‘foresto’ in visita alla nostra città”. Una idea sicuramente originale e che merita di essere approfondita nel dettaglio. In attesa che il presidente Simonetti scopra le altre carte.