di DANILO SANGUINETI
Il calcio deve riformarsi e lo può fare solo dal basso. E la base non possono che essere le squadre giovanili: da esse può nascere l’opportunità che questo sport di squadra, nonostante tutto meraviglioso, torni a essere prima di tutto un divertimento per chi vi si accosta.,
Ecco perché il torneo organizzato dalle vulcaniche menti di Cristiano Simonetti e Cristiano Magri del CSI va valutato come tentativo importante, dall’esito che si può già etichettare come positivo.
Presso il campo sportivo delle Mimose di Sestri Levante, si sono disputate le semifinali della Zerli League / Csi Chiavari tra Cogorički e Monilia, tra Zerli County e Cruz Blanca. Il primo match è finito 8-4: reti per i vincitori di Cassinelli (2), Pinasco (2), Pileggi, Lumachi (2) e Billotti; per gli sconfitti di Lanata, Zammitti, Corso, Carniel. La seconda sfida è terminata 2-4: doppietta di Bonino per il Zerli, tripletta di Presi e rigore di Piccolo per la Cruz.
Le vincenti disputeranno la finalissima nel week end del 29/30 marzo sempre al campo sportivo delle Mimose di Sestri Levante.
Grazie all’intraprendenza di un gruppo di giovani, tra i 16 ed i 20 anni, ma soprattutto dall’idea di Cesare Marchi e Diego Alloro che, dopo aver creato e disputato la Zerli Cup nell’estate 2024 con quattro squadre composte da amici, pensando in grande, hanno sparso la voce creando così la Zerli League. Nel mese di ottobre 2024 è partito quindi il primo campionato targato Zerli League con sei squadre in lizza: Tigullio Angels, Cogorički, Cruz Blanca, Monillia, Zerli County, Atletico Bunker.
Racconta il presidente del Csi Simonetti: “Il Csi Chiavari ha colto l’occasione e si è messo a disposizione dei ragazzi offrendo loro iscrizione e arbitri gratis perché la loro proposta meritava attenzione ed andava a colmare un buco nella proposta sportiva territoriale dato che le società sportive dilettantistiche mollano troppo presto troppi ragazzi al proprio destino. Siamo stati felici di poter collaborare ed aiutare questi giovani (100 ragazzi tesserati CSI) che si sono ritrovati sui campetti del Tigullio per condividere la stessa passione nel segno dell’amicizia e del divertimento e speriamo di ampliare il movimento già dalla prossima edizione (numerose sono le richieste di aggregazione da parte di gruppi di ragazzi del territorio)”.
Il girone all’italiana ha consentito la disputa di dieci giornate con trenta partite giocate e 360 reti realizzate, il capocannoniere del girone è stato Andrea Ghio dell’Atletico Bunker con 22 reti segnate.
Bravi e corretti durante tutte le gare, i ragazzi hanno offerto una prestazione super anche a livello comunicativo creando grafiche accattivanti, realizzando immagini durate le gare e video interviste che hanno inondato i canali social, Instagram su tutti.
Ora, dopo gli appuntamenti delle semifinali e finali gli organizzatori prepareranno la seconda edizione della Zerli Cup e getteranno le basi per la seconda edizione del campionato della Zerli League.