Lunedì 16 novembre, alle ore 18, ‘Piazza Levante’ e Wylab organizzano online la presentazione dell’ultimo libro dello scrittore genovese Bruno Morchio.
Il romanzo s’intitola “Voci nel silenzio” ed è pubblicato da Garzanti, nell’ambito della fortunata serie dedicata a Bacci Pagano, il celeberrimo investigatore dei carruggi. Il libro è disponibile sia in libreria che sulle principali piattaforme.
A chiacchierare con Bruno Morchio abbiamo invitato la sua amica e collega scrittrice Valeria Corciolani. Il loro dialogo sarà inframmezzato dalle letture dell’attrice Lucia Caponetto.
Modera, per ‘Piazza Levante’, il nostro Alberto Bruzzone.
L’incontro durerà circa 60 minuti e la partecipazione è gratuita. Ci è parso doveroso continuare ad offrire ai nostri lettori ciò che al momento non possiamo organizzare dal vivo. Seguiranno altri appuntamenti, secondo questo format, sino a quando non potremo rivederci di persona.
Per partecipare, è sufficiente visitare la pagina YouTube di Piazza Levante, dove sarà ospitata la diretta: https://www.youtube.com/channel/UCsQc8gPY8vltkvtLNpQGU2A.
Il libro
Aprile 2020: l’Italia è immersa nel silenzio agghiacciante del coprifuoco sanitario decretato dal governo per contrastare la diffusione della pandemia. All’improvviso, il trillo del telefono sorprende Bacci Pagano e una telefonata inaspettata lo fa ripiombare negli anni più bui della sua esistenza: quelli trascorsi in carcere a seguito di un’ingiusta condanna per terrorismo.
A cercarlo è la figlia di un ex brigatista, Beppe Bortoli, che l’investigatore genovese anni prima ha scagionato dall’accusa di omicidio. Di lì a poco, la ragazza gli fa pervenire in busta chiusa una lettera del padre, di cui ignora il contenuto, e sulla quale gli chiede di investigare. E mentre la vecchia indagine riprende vita, una nuova ne scaturisce, improbabile perché condotta senza uscire di casa (o quasi).
Ad aiutare Bacci, con informazioni e consigli, le voci degli amici di sempre – il vicequestore in pensione Totò Pertusiello e l’ex guardia carceraria Virgilio Loi – e della sua nuova fiamma, la maestra elementare Giulia Corsini.
Ma un silenzio ancora più inquietante lo attende: quello esalato da una memoria frammentata e confusa, popolata dagli spettri del passato. Le losche macchinazioni di un presunto rivoluzionario che a Pagano è sempre sembrato un baro, un “uomo mediocre”, l’epifania d’una breve storia d’amore consumata in una piantagione di Cuba, le ferite d’un passato a cui neanche l’oblio può recare sollievo, porteranno l’investigatore a misurarsi con un tragico dilemma: raccontare quello che ha scoperto, e liberarsene, o reggere fino in fondo l’insostenibile peso della verità?
Con “Voci nel silenzio” Bruno Morchio scava nell’intimo del suo personaggio più amato, l’investigatore dei carruggi Bacci Pagano. Presente e passato si intrecciano magistralmente a disegnare il ritratto, lucido e spietato, non solo di alcune pagine mai dimenticate della storia del nostro paese, ma soprattutto di chi, con quei giorni, non è riuscito a fare pace.