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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Ad Uscio si possono demolire le auto a costo zero: il servizio varato dal Comune ritorna a disposizione dei cittadini

Il sindaco Garbarino: “Sino ad oggi abbiamo demolito almeno 50 mezzi, tra auto e due ruote, accordo che trovo molto vantaggioso per tutti, soprattutto i concittadini”
A Uscio ritorna il servizio di demolizione di auto e moto a spese del Comune
A Uscio ritorna il servizio di demolizione di auto e moto a spese del Comune
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di ROSA CAPPATO

È necessario demolire l’auto o lo scooter? Ci pensa il Comune. Quello di Uscio è con ogni probabilità l’unico Comune nel Golfo Paradiso ad aver intrapreso questa strada, o comunque, il primo: smaltire i mezzi di trasporto da rottamare, a costo zero e consentire ai cittadini di fare lo stesso. È stato rinnovato da poche settimane il ‘Patto di collaborazione per il servizio di demolizione a costo zero’ tra l’amministrazione e la ‘Società Broken Cars’ Sas di Sanfilippo Daniele & C., iscritta al registro delle imprese di Pavia, che offre al Comune – a titolo gratuito – un servizio di demolizione a costo zero, a domicilio, comprensivo di disbrigo pratiche al PRA.

“Già nel 2014 quando sono stato eletto sindaco per la prima volta – spiega il primo cittadino Giuseppe Garbarino – si era pensato a stipulare questo accordo che garantisce un servizio di demolizione a costo zero. Il nostro Comune ha poi portato avanti questa iniziativa con la stessa società e sino ad oggi avremo demolito almeno 50 mezzi, tra auto e due ruote, accordo che trovo molto vantaggioso per tutti, soprattutto i concittadini”. 

Nella convenzione la società si impegna a procedere alla demolizione e radiazione dei veicoli di proprietà del Comune a titolo gratuito all’interno del servizio offerto. Inoltre si impegna a provvedere alla demolizione a titolo gratuito dei veicoli rinvenuti su suolo pubblico nel Comune da parte della Polizia Locale. Spesso le operazioni sono da effettuare con celerità per scongiurare pericoli per la circolazione stradale oltre che per la salute pubblica. Ancora di recente sono stati rinvenuti sul territorio diversi autoveicoli, alcuni motocicli e un ciclomotore (sprovvisto di dati identificativi) privi di targhe e in evidente stato di abbandono per cui, considerata l’ubicazione e l’evidente stato di pericolosità per la pubblica incolumità, si è resa necessaria la rimozione immediata, così come impone la legge. 

La ditta, autorizzata proprio ai sensi della normativa vigente, è stata l’unica ad offrire questo servizio al Comune di Uscio, in forma gratuita ed inoltre si è resa disponibile ad eseguire la rimozione del mezzo con celerità, come accadrà anche in futuro su tutto il territorio comunale. L’amministrazione deve infatti garantire sempre la fluidità della circolazione stradale, lo svolgimento di manifestazioni pubbliche, la sicurezza dei cittadini, l’igiene e il decoro degli spazi pubblici. Diversamente, per ciascun veicolo abbandonato, toccherebbe al Comune garantire tale servizio, compresa l’operazione di cancellazione al P.R.A., presso centri di raccolta autorizzati, in quanto l’onere finanziario è a carico dell’ente proprietario della strada sulla quale il veicolo è stato rinvenuto in quello stato. 

“Solitamente quando qualcuno lasciava l’auto priva di assicurazione lungo le strade – aggiunge il sindaco – interveniva la Polizia Municipale e successivamente, l’amministrazione comunale doveva provvedere allo smaltimento dell’autovettura o altro mezzo risultante abbandonato, con esborso non indifferente. Oggi invece tutto è cambiato proprio grazie a questa collaborazione e molti cittadini si rivolgono direttamente alla società per questa esigenza e trovano molto utile il servizio prestato: sono già una decina quelli che ne hanno usufruito, semplicemente chiamando il numero di telefono dell’azienda, che si reca direttamente a prendere il mezzo e provvede a tutta la documentazione, snellendo tutta la pratica”. 

Tale possibilità è rintracciabile nella delibera di giunta votata appositamente: “Il servizio proposto di rimozione, demolizione e radiazione delle auto può essere usufruito anche dalla cittadinanza, su richiesta, per tramite della predetta società, con le modalità che verranno concordate e pubblicate in apposita sezione del sito istituzionale dell’Ente”. L’accordo stipulato viene ritenuto “vantaggioso, data la qualità e le caratteristiche del servizio da assegnare”. 

Sul sito web della Società Broken Cars figurano i numerosi Comuni italiani che smaltiscono auto e due ruote gratuitamente e, in fondo all’elenco stilato in ordine alfabetico, spicca lo stemma del Comune di Uscio. Gli usciesi interessati possono chiamare l’azienda del Pavese allo 02 83595207, per prenotare l’autodemolizione gratuita, con ritiro a domicilio. L’offerta comprende il ritiro dell’auto direttamente a casa con carro attrezzi; lo smaltimento completo presso centro autorizzato; il disbrigo pratiche al PRA, con consegna delle targhe e documentazione; la visura sull’auto per controllare che sia libera da blocchi amministrativi. Prima della demolizione l’auto deve, infatti, esserne priva: un veicolo soggetto a fermo amministrativo non può circolare e non può essere lasciato in luoghi pubblici. È necessario custodirlo in un’area privata (garage o cortile privato) per evitare ulteriori penalità. In pochi sono al corrente del fatto che la violazione di questa disposizione comporta sanzioni pecuniarie e amministrative, tra cui la confisca del veicolo (l’auto diventa di proprietà dello Stato e non è più recuperabile) e la revoca della patente di guida. La confisca può avvenire anche se di proprietà di terzi, a meno che non si dimostri un uso contro la volontà del proprietario. Se non si adempie all’obbligo di custodia adeguata si rischiano sanzioni e la sospensione della patente. La Prefettura ha il compito di stabilire l’importo della sanzione all’interno del range legale, basandosi sulla gravità della condotta. Le multe possono essere consistenti: da 1.984 euro a 7.937. “Sono pochi i Comuni che offrono la possibilità di demolizione a costo zero – chiude Garbarino -, ma noi abbiamo colto questa opportunità e il sistema sta funzionando”.

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