di ROSA CAPPATO
Buone nuove nel Comune di Uscio, appena dopo la rielezione del sindaco Giuseppe Garbarino. All’orizzonte c’è anche il ‘baratto amministrativo’ per le fasce deboli. Evitare l’istituzione della pluriclasse, questo era l’obiettivo per gli amministratori, un intenso lavoro corale, che ha condotto al risultato sperato. “Abbiamo effettuato svariati incontri con la Dirigente Scolastica, l’Ufficio Scolastico Regionale, nonché il ricorso al Tar – spiega il sindaco appena dopo la rielezione – al fine di evitare tale prospettiva nella tutela degli alunni e della scuola del nostro Comune”.
Ecco dunque formalizzata la concessione della classe I della scuola Primaria, in deroga alla istituzione di una pluriclasse e visto il numero degli allievi iscritti. Questa è solo l’ultima delle novità ad Uscio, perché intanto si procede con i lavori presso l’area giochi comunale vicino piazza della Resistenza, operazione da circa 80mila euro, che consentirà di allargare lo spazio pedonale, di fronte alle due chiese, ritrovo di tanti uscesi, spesa coperta da fondi Pnrr.
Qui saranno installati nuovi giochi per i bambini e si effettuerà anche il restyling della fontana. L’intervento è stato volutamente avviato in questi giorni, dopo le elezioni amministrative e non durante la campagna elettorale, proprio per evitare le polemiche.
Intanto è già stata nominata la nuova squadra di Garbarino, con le nomine della rinnovata giunta e ieri sera si è svolto il primo Consiglio Comunale, con la convalida e il giuramento del sindaco. La giunta è composta da un numero massimo di due assessori. Garbarino ha conferito ad Attilio Terrile la carica di vicesindaco e lo sostituirà in caso di assenza o impedimento, in tutte le sue attribuzioni, compresi i servizi di competenza statale. Terrile ha anche delega a: Bilancio e Risorse Finanziarie; Istruzione Pubblica e Sport; Commercio, Mercati, Artigianato, PMI Anagrafe e Stato Civile; Personale; Organizzazione e Informatica; Catasto. Mauro Ravera è oggi assessore con delega a: Territorio e Ambiente; Agricoltura; Viabilità e Trasporti; Cimiteri; Urbanistica; Edilizia Residenziale Pubblica; Patrimonio; Servizi Sociali. Le materie non delegate espressamente agli assessori rimangono per legge in capo al sindaco.
Il programma stilato dalla lista di Garbarino, ‘Uscio di tutti’, intende proseguire un progetto già avviato (siamo al terzo mandato) con diversi punti interessanti che porteranno la sua comunità a crescere ancora di più, anche sotto l’aspetto turistico ed economico. Il sindaco, nel riassunto di quanto portato a compimento nel mandato precedente, tra i principali interventi dal 2019 al 2023 cita al primo posto l’acquisto della caserma dei Carabinieri, che garantisce il mantenimento di questo presidio importante sul territorio comunale. “Non voglio dimenticare la ristrutturazione delle facciate dell’edificio della scuola materna Rosa Cabana con l’adeguamento alle recenti enorme in materia di risparmio energetico; è stato anche sistemato in via definitiva e riaperto il salone Regina Margherita”. Altro vanto è l’intervento di sviluppo territoriale sostenibile che riguarda l’installazione della ‘Casetta dell’acqua’. Ma non solo: sono stati affidati in gestione gli ambulatori ‘sotto piazza’; ampliato e migliorato l’impianto di videosorveglianza del territorio, installati i pannelli di segnalazione di allerta meteo e adeguata la pianta organica del personale comunale con l’assunzione di un nuovo tecnico e responsabile degli Affari generali. Riguardo l’importante residenza protetta ‘Angelo Caprile’ sono stati mantenuti i livelli occupazionali e si è ridotta la pressione fiscale sulle famiglie contenendo al minimo indispensabile tasse e imposte. Sul fronte delle infrastrutture, sulla Provinciale 333 si è provveduto all’efficientamento della pubblica illuminazione, oltre a vari consolidamenti delle strade in generale, con manutenzioni costanti e sistemazione dei percorsi pedonali. Si aggiunge la ristrutturazione del cimitero e la messa in sicurezza del palazzo comunale. Anche dal punto di vista tecnologico ecco avvenuta la migrazione al Cloud dei servizi digitali dell’amministrazione. Riguardo il Sociale, Garbarino ricorda l’acquisto di un mezzo di trasporto per i disabili concesso in dotazione alla Croce Rossa. Ora da qui al 2028 tra i principali obiettivi da raggiungere c’è la nascita del ‘baratto amministrativo’ dedicato ai cittadini in temporanea difficoltà economica, così da supportarli nel versamento dei tributi e si creeranno percorsi con momenti di promozione valorizzazione dell’invecchiamento attivo, coinvolgendo le realtà territoriali già esistenti. Resta l’intento di contenere quanto più possibile la pressione fiscale sulle famiglie e sulle attività economiche. Contemporaneamente si vuole migliorare anche i servizi pubblici locali, ripensando in chiave digitale processi e soluzioni. Non mancherà un generale rilancio delle attività culturali, mantenendo le feste tradizionali e valorizzando realtà già presenti, come la civica biblioteca. Si pensa poi alla definitiva ristrutturazione del Parco pubblico, con l’ambita realizzazione della piscina, un’arena spettacoli e la zona ‘giochi avventura’, oltre a quella dedicata al ristoro.
“Altro obiettivo è migliorare il servizio di raccolta rifiuti – sottolinea il sindaco – adottando nuove modalità e tecnologie avanzate, così da incrementare la percentuale di differenziata, attuando politiche di sensibilizzazione, collaborando con scuole e associazioni”. E ancora: sarà lanciato il bando pubblico per l’affidamento della gestione della residenza protetta Angelo Caprile, mantenendo, però, le tariffe agevolate per i residenti e verrà installato il nuovo pannello luminoso informativo centralizzato. “Con i fondi PNRR infine, – chiude Garbarino – ci si dedicherà ancora al sito web istituzionale, al completamento della migrazione del Cloud e all’attivazione dei servizi dedicate ad App IO.”. Proseguirà anche il recupero dei sentieri per valorizzare le aree naturalistiche, storiche e architettoniche, sostenendo concretamente i volontari. Tra i progetti: la campagna di piantumazione di alberi ed essenze locali per potenziare quelle presenti; la reintroduzione della storica ‘Festa dell’albero’; l’installazione di colonnine per la ricarica delle auto auto elettriche.