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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

A Uscio il cimitero è in restyling: tutto sarà pronto entro la primavera, grazie ai fondi del Pnrr

L’area in sistemazione misura circa 14 metri di lunghezza per 2 di larghezza. Il terrazzo ha forti problemi di infiltrazione causati dal deterioramento delle piastrelle
Il cimitero di Uscio è sottoposto a una operazione di restyling
Il cimitero di Uscio è sottoposto a una operazione di restyling
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di ROSA CAPPATO

Sono iniziati i lavori di ripristino di una porzione del camposanto a Uscio, opera finanziata con fondi del Pnrr. “Si tratta della messa in sicurezza di una parte del cimitero del capoluogo – spiega il sindaco Giuseppe Garbarino, sistemazione necessaria, che gode di risorse per investimenti in materia di efficientamento energetico e messa in sicurezza per l’annualità 2023, a valere su fondi Pnrr, finanziata dall’Unione Europea NextGeneration EU”.

La delibera di giunta che varava il nulla osta all’intervento è stata approvata a giugno dello scorso anno, siccome appunto la Legge 27 dicembre 2019/160 prevede contributi ai Comuni per investimenti in materia di efficientamento energetico e messa in sicurezza per le annualità 2020 – 2021 – 2022 – 2023 – 2024. Con il Decreto Ministeriale del 6 agosto 2021 sono state assegnate le risorse finanziarie previste per l’attuazione dei singoli interventi del PNRR alle amministrazioni. I Comuni beneficiari devono utilizzare una quota pari o superiore al 50% delle risorse assegnate. 

Uscio ha utilizzato quelle per le annualità 2020-2022 esclusivamente per efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione, e per questo motivo può disporre delle risorse annualità 2023 per interventi volti alla messa in sicurezza ed adeguamento del patrimonio comunale.

Dovendo dunque provvedere alla sistemazione di un’area del cimitero del capoluogo e, in particolare, del terrazzo che si trova a sud est, di accesso al corpo loculi, l’amministrazione si è attivata in tal senso. Così l’ufficio tecnico comunale ha prodotto una perizia redatta dall’ufficio stesso, composta da specifici elaborati. Nella relazione allegata si legge che l’obiettivo è eliminare i problemi di infiltrazione e conseguenti fenomeni di distacco della pavimentazione attuale, in piastrelle, che genera pericoli di inciampo ai fruitori del cimitero stesso. Il provvedimento ha generato in seguito l’affidamento dei lavori di manutenzione e messa in sicurezza ad un operatore economico, per la zona del camposanto individuata nell’area di accesso prospiciente il lotto di loculi in costruzione nell’anno 2004, nonché tutta l’area sottostante il terrazzo oggetto dell’intervento di ripristino. I lavori edili, in relazione agli accordi intervenuti con la ditta incaricata, erano programmati con l’inizio il 5 di questo mese e il cantiere è infatti operativo da una quindicina di giorni circa. Il cimitero si trova nella zona semi centrale del paese, in linea d’aria a circa 300 metri da piazza della Resistenza e dalla viabilità principale provinciale che attraversa il territorio comunale.

L’area in sistemazione misura circa 14 metri di lunghezza per 2 di larghezza. Il terrazzo ha forti problemi di infiltrazione causati dal deterioramento delle piastrelle con conseguente infiltrazione del massetto sottostante. L’ammaloramento della struttura si è esteso anche al frontalino del terrazzo sia in tutta la sua lunghezza, che larghezza, tale da rendere l’utilizzo e il camminamento del pavimento, a pericolo di inciampo o scivolamento, a causa dello ‘scollaggio’ e rottura di numerose piastrelle. In dettaglio per il restyling risolutivo verrà asportata tutta la pavimentazione attuale, demolito il sottostante massetto fino allo strato impermeabilizzante e successivamente verrà impermeabilizzata nuovamente la soletta, ricostruito il massetto di posa e reinserite nuove piastrelle antiscivolo, con tonalità e dimensioni simili a quelle esistenti nella zona di accesso al terrazzo.

Le lavorazioni programmate saranno: la demolizione del pavimento compreso il sottofondo; la demolizione del manto impermeabile; trasporto e smaltimento in discarica autorizzata dei materiali asportati; la posa in opera di una guaina bituminosa a protezione del solaio; il ripristino di tutto il frontalino, avendo cura di trattare i ferri di armatura ove necessario; la ricostruzione del massetto; la fornitura e posa in opera di nuove piastrelle; la fornitura e posa in opera di guide in marmo. La spesa, modica, ammonta a 8.530,50 euro.

Lunedì mattina il sindaco Garbarino si è recato sul posto per un sopralluogo: “I lavori procedono bene – riferisce – e se il tempo regge conto che tutto sia pronto in primavera. Sono soddisfatto di questo intervento che metterà fine a una criticità per la popolazione”. A causa delle lavorazioni in corso è in vigore un’ordinanza sindacale di chiusura temporanea di alcune aree del cimitero, fino al termine dei lavori, la cui esecuzione potrebbe causare pericolo ai visitatori e l’afflusso del pubblico potrebbe anche essere di intralcio allo svolgimento degli stessi. Per motivi di sicurezza, dunque, è interdetto l’accesso all’ingresso alle singole aree cimiteriali in zona di intervento, (area di cantiere), a tutte le persone non autorizzate. Chiusa l’area di accesso prospiciente il lotto di loculi di costruzione anno 2004, nonché tutta l’area sottostante il terrazzo in ripristino; l’area di accesso prospiciente il lotto di loculi denominato ‘Blocco G inferiore’; l’area di acceso prospiciente il lotto ‘Cellette ossario Costruzione anno 2005-2006’; l’area di accesso prospiciente il lotto di loculi costruzione anno 2000 – Blocco I. Nelle aree interessate è stata subito posizionata la relativa segnaletica di sicurezza, con transenne. È consentita la sola presenza del personale addetto ai lavori. In caso di funerali, se necessario, il cantiere verrà temporaneamente sospeso per permettere di procedere alle operazioni di sepoltura e consentendo solamente l’accesso al carro funebre e ai congiunti.

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