di DANILO SANGUINETI
La prima manche del Campionato Invernale del Tigullio è andata via liscia come l’olio e questo non solo perché il meteo è stato, come ormai succede da diversi anni, particolarmente clemente con il Tigullio, tanto da trasformare le competizioni marinare in delle prove di adattamento alle onde e alle condizioni meteo marine più amichevoli e per questo più difficili da interpretare. È stato detto che gli skipper “con i fiocchi” si vedono quando non c’è una bava di vento, perché ad andare con il vento che spira in poppa sono capaci tutti o quasi.
“Spirit of Nerina” (ORC A-B), “Sease” (ORC C) e “Ariarace” (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che hanno festeggiato al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio. La rassegna velica a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio, in tre week end comprendenti anche la Tigullio 50 Race, ha registrato lo svolgimento di otto prove, con possibilità di due scarti per gli oltre trenta equipaggi iscritti.
Nel weekend conclusivo, sabato 13 e domenica 14 dicembre, c’è stata la necessità di ridurre il percorso a seguito del calo dell’intensità del vento. “Altri tre confronti davvero spettacolari per un Invernale che da qui a febbraio continuerà a regalare sorprese – sorride il presidente del comitato organizzatore, il sempre presente Franco Noceti – Con gli allenamenti del sabato mattina, il rapporto tra il COL e i partecipanti è diventato sempre più stretto. Ogni anno cerchiamo di introdurre elementi di novità e gli allenamenti sono oggetto di grande apprezzamento. È stato un week end all’insegna di confronti serrati in acqua”.
“Spirit of Nerina” di Federico Borromeo (YC Chiavari), grazie anche alla doppietta messa a segno nel week end, conquista il successo nella prima manche davanti a “To Be” di Stefano Rusconi (YCI), primo nella settima prova e secondo nell’ottava, e “Chestress3” di Giancarlo Ghislanzoni (YCI), un secondo e due terzi posti. Filotto (tre vittorie), nell’ORC C, per “Sease” di Giacomo Loro Piana (YC Costa Smeralda), seguito da “Pomella J” di Nicola Vivanet (LNI Santa Margherita Ligure), due secondi e un terzo posto e “Padawan” di Donald Hart (LNI Sestri Ponente), un secondo e due terzi posti.
“Ariarace” di Azzimonti e Preda (CN Rapallo), con due successi e un secondo posto, mette la freccia e scavalca “Mary Star of the Sea” di Bram Renier, due secondi e un terzo posto, in vetta alla classe Rating FIV. Terzo posto per “Celestina 3” di Campodonico e Vernengo (LNI Chiavari), con un primo, un secondo e un terzo posto.
L’Invernale del Tigullio proseguirà nelle seguenti date: 17 e 18 gennaio, 31 gennaio e 1° febbraio per finire il 14 e 15 febbraio 2026. L’organizzazione è a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio formato da CN Lavagna, CN Rapallo, CV S. Margherita Ligure, Lega Navale Chiavari-Lavagna, Lega Navale Rapallo, Lega Navale S. Margherita Ligure, Lega Navale Italiana Sestri Levante, YC Chiavari, YC Italiano e YC Sestri Levante.