di DANILO SANGUINETI
La versione “pedonale” di un borgo marinaro può essere altrettanto, se non più affascinante della solita cartolina illustrata con vista mare.
Non appena si nomina Portofino il pensiero immediatamente va agli yacht ed ai gozzi, alle reti da pesca e alle boe di segnalazione. Chi ha la possibilità di raggiungerlo dall’alto, usando cioè le gambe come mezzo commozione gode di scorci che sono senza alcun dubbio paragonabili a quelli che si ricavano arrivando via mare.
Il Portofino Trail, disputato domenica 9 novembre, ha dalla sua, oltre alla qualità assai elevata della competizione podistica, una cornice che pochissime altre gare del genere disseminate per l’intero territorio nazionale possono vantare.
La 17esima edizione ha avuto dalla sua oltre alla solita impeccabile organizzazione della società Atletica Due Perle – patrocini dei comuni di Portofino, Santa Margherita, Camogli e dell’Ente Parco di Portofino – un meteo particolarmente favorevole. L’appuntamento che da anni unisce sport, natura e solidarietà ha portato in Piazzetta 800 concorrenti tra agonisti e non. Tra le novità dell’edizione 2025, oltre alla partenza e arrivo in piazza San Siro – come avveniva nelle prime edizioni della manifestazione – un mini percorso di 1,5 km, pensato per permettere anche ai più piccoli di correre insieme alle proprie famiglie.
Il Trail di Portofino ha rinnovato anche il suo impegno solidale: infatti gli atleti potevano scegliere di donare i 5 euro della cauzione all’Associazione Ignesa di Padre Felice, attiva in Togo con progetti educativi e sanitari.
Sono stati quasi 500 i runner “professionali” divisi tra i 317 della gara principale, gli 84 della 20 km non competitiva e i 47 della 12 km non competitiva.
Il percorso rinnovato, più lungo e duro rispetto alle passate edizioni – alla fine quasi 23 km e 1300 mt – ha messo alla frusta anche i più forti, non è un caso che solo in tre siano riusciti a stare sotto le due ore. Lungo i sentieri meravigliosi del Parco del Monte di Portofino a spuntarla è un velocissimo Luigi Pietrini (Orecchiella Garfagnana) col tempo di 1h53’49”, secondo posto, dopo un duello avvincente, per Massimiliano De Bernardi (Atletica Alto Lario) che chiude in 1h54’08”, 3° posto l’atleta di casa, Gabriele Gaggero (GSA Cometa), in 1h56’10”.
In campo femminile, vittoria per Virginia Oliveri (Barnes trail and road), che dopo 15 anni riesce a vincere in solitaria con un tempo di tutto rispetto anche per la classifica assoluta, sotto le 2h30, 2h29’57”. A oltre cinque di distanza la seconda e la terza: Svetlana Ciobanu (Asd Passport) in 2h35’11” ed Elisa Giordano (Team Marguareis) in 2h35’35”.