di DANILO SANGUINETI
I successi organizzativi della Chiavari Ring vanno di pari passo con quelli agonistici. Non è un caso, anzi è una logica conseguenza perché gli uni sono il brodo di coltura dove allevare i virgulti che conseguiranno gli altri.
L’evento, che la società di lotta olimpica Stile Libero, Femminile e Greco Romana, BJJ, presieduta da Stefano Braschi, ha ancora una volta voluto dedicare alla Città di Carasco, ha funzionato alla perfezione come apertura della stagione agonistica 2025-26.
Domenica 28 settembre la terza edizione della Coppa Città di Carasco, kermesse riservata ai bambini della lotta ha visto esibirsi sulle materassine allestite nel palasport cittadino oltre ottanta iscritti, una decina dei quali provenienti dall’estero, essendo tesserati per tre società francesi. Per la Chiavari Ring hanno partecipato Nicolò Marino, Ismail Benjilany, Victoria Fantasia, Sofiia Lysnicha, Igor Melnyk, Gabriele Fantasia, Nicolaj Kuts. Il commento del presidente Braschi: “Prima di tutto ringraziamo il comune di Carasco che anche quest’anno ci ha dato aiuto e supporto per l’organizzazione della manifestazione. Il numero dei partecipanti è stato più che soddisfacente considerato che siamo appena agli inizi della stagione agonistica”.
Stagione che il sodalizio verdeblu ha iniziato con il botto come testimoniano i risultati dei campionati italiani under 13 di lotta stile libero e femminile che si sono svolti ad Ostia, al PalaPellicone, sabato 11 e domenica 12 ottobre.
La Chiavari Ring Lotta ha partecipato con cinque atleti ottenendo cinque podi. Racconta Braschi: “Nelle gare del sabato hanno gareggiato le nostre ragazze. Victoria Fantasia ha ottenuto il bronzo nella categoria 54 kg mentre Giulia Salini, che la scorsa primavera si è laureata campionessa italiana under 15, ha bissato il titolo vincendo l’oro anche nella categoria under 13 sempre a 66kg”.
Ed i maschietti non sono stati da meno. “Nelle gare della domenica i ragazzi hanno portato a casa altri tre podi: Igor Melnyk argento nei 41kg, Gabriele Fantasia bronzo nei 44kg e Thomas Braschi bronzo nei 57 kg”.
C’è poco da aggiungere, il presidente non può che applaudire chi sa ottenere così tanto partendo da una società sì rinomata ma che non può certo disporre dei mezzi a disposizione dei club che operano nei grandi centri. “I complimenti ai ragazzi sono doverosi. Impegno, sacrificio e amore per la lotta portano a grandi risultati. Debbo dire grazie anche ai loro allenatori ed allo staff della Chiavari Ring Lotta. Siamo sempre ai vertici, sia italiani che internazionali, puntando sul lavoro e sulla serietà. E mi sia permesso, aggiungere sapendo programmare, guardando al futuro mai al passato”.