di DANILO SANGUINETI
Il Circolo Velico Santa Margherita non ha bisogno di effetti speciali e una veste lussuosa per attirare l’attenzione. Avendo dalla sua la forza di una società rodata e solida, guadagna credito e porta a termine eventi importanti senza sforzo apparente. Le sue competizioni sembrano disfide tra vecchi amici più che delle gare dove concorrenti spietati si confrontano a colpi di randa.
Un approccio tranquillo che non vuol dire né disorganizzato né approssimativo. Ne fanno fede le regate del mese scorso come sempre partecipati, come sempre occasione per fare festa e celebrare il mare e la vela nel modo migliore.
“Il Campionato del Tigullio-Trofeo Renato Lombardi-Coppa Pinne” per Dinghy 12’ e Ilca, ha chiuso alla grande nel penultimo weekend del mese di agosto con due giornate vicine alla perfezione dato che l’ottimo Comitato di Regata “a geometria variabile” è riuscito a far disputare in due giorni ben 6 prove, un numero da Campionato Italiano (dove ne sono previste al massimo 7).
A conclusione di 16 manche, il campione nei Dinghy 12’ è Federico Pilo Pais, che con il suo “Blu Amnesia” bissa il successo del 2024. Anzi migliora, perché si porta a casa il “Trofeo Renato Lombardi” che premia la migliore performance senza considerare scarti. Trofeo che lo scorso anno era andato a Filippo Jannello. Dietro di lui Marcello De Gasperi con “Irene”, avversario corretto e tenace che ha duellato con Pilo fino all’ultimo. Tanto che i due nelle sei prove del week end, hanno registrato due primi ciascuno. Il terzo posto è andato a Filippo Jannello col suo glorioso “Cicci”. Il quarto ad Alessandro Pedone da Montecarlo con “No Way” che in una giornata con il solito mare incrociato da motoscafo coniugato con onda residua dal largo e vento leggero sui 3/4 metri in rotazione da 150° a 175 °, con scelte di bordeggio anticonvenzionale a levante, ha inanellato due primi che lo hanno catapultato al 4° posto.
Nell’ambito del Campionato del Tigullio, ci si giocava anche la “Coppa Pinne”, dedicata da Vincenzo Penagini al grande amico e suo primo maestro di vela scomparso nel 2023. Una Coppa che si gioca a squadre, composte per due membri, sulla base del ranking del Campionato dell’anno precedente e per uno per sorteggio. Vinceva la squadra col migliore punteggio congiunto. Nel 2025 la Coppa Pinne è andata al team VivalaNina formato da Vinz Penagini, Riccardo Lamperti e Amedeo Ferri.
Erano 30 i dinghisti che hanno preso parte, più o meno assiduamente, al Campionato del Tigullio. Il Campionato del Tigullio quest’anno ha visto tornare in acqua anche gli ILCA, nella versione 4,7 per giovanissimi, tutti della Lega Navale di Santa Margherita Ligure presieduta da Achille Tonani, mentre l’unico ILCA 7 iscritto, il glorioso Husky del “Notaio”, al secolo Ugo Friedman, alla fine ha disputato una sola prova.
Campione del Tigullio 2025 dopo 13 prove corse, si è laureato Lorenzo Redaelli su Valerio Cuneo. Al terzo posto Matteo Tonani. Quarto posto per l’unica girl in gara, Anna Maria Volpi.