Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Il ‘FestivalTempo’ di Uscio si moltiplica: tre giornate con studiosi, attori, comici ed esperti

Quest’anno la rassegna culturale interdisciplinare si espande spazialmente e temporalmente. L’iniziativa interesserà, infatti, anche Avegno e Recco
Il Meteorologo Ignorante prossimamente ospite a Uscio
Il Meteorologo Ignorante prossimamente ospite a Uscio
Condividi su

di ROSA CAPPATO

“La rassegna culturale interdisciplinare lanciata nell’ottobre scorso a Uscio si espande spazialmente e temporalmente”. Così annuncia la manifestazione Riccardo Grozio, ideatore di ‘Festivaltempo’, appassionato di cultura e consigliere comunale ad Uscio. E domani arriva ‘Il Meteorologo Ignorante’.

Dopo la fortunata prima edizione, lo scorso anno in due giornate, il 19 e 20 ottobre, con ben 22 ospiti relatori, quest’anno si replica nel mese di settembre, dal 26 al 28, tre giorni consecutivi all’insegna del tempo, elemento cardine della rassegna che porterà ancora ad Uscio e dintorni studiosi, attori, comici, esperti, che coinvolgeranno anche i bambini in laboratori: un grande contenitore all’interno del quale gli incontri si susseguiranno sino ai Comuni limitrofi.

Per usare una metafora quantistica, – spiega Grozio – quest’anno la rassegna culturale interdisciplinare si espande spazialmente e temporalmente. L’iniziativa interesserà, infatti, anche Avegno Recco, Comuni che condividono l’antica tradizione delle produzioni di orologi da torre e di campane. Parallelamente la durata della manifestazione aumenterà, fra l’altro, con una serie di appuntamenti off, distribuiti nell’arco dell’anno, alcuni dei quali già realizzati o in corso di realizzazione in questi primi mesi del 2025”.

Il ‘Festivaltempo’ nasce a Uscio, nota località della Valle del Tempo, che vanta una storica produzione di orologi da torre (1824) e sede del Museo degli Orologi ‘Roberto Trebino’. Così è descritto in rete: “La rassegna si propone l’intento di aprire una discussione a più voci finalizzata a ripensare e rivalutare il tempo, appiattito, in un’epoca come la nostra, in un eterno presente, che non ci consente più di ricordare il passato, né di sognare il futuro. Il Tempo è una dimensione familiare e misteriosa. Tutti lo vivono, nessuno lo conosce. Riflettere sulla tematica del Tempo rappresenta un’occasione privilegiata per ripensarlo e rivalutarlo in un’epoca, la nostra, contraddistinta dalla realtà frenetica di un eterno presente, che non ci consente più di ricordare il passato né di pensare il futuro. Considerare il Tempo da diversi punti di vista: scientifico, letterario, filosofico, storico, psicologico, artistico, stabilisce un proficuo momento di approfondimento sul mistero che costituisce la nostra esistenza”.

La prima manifestazione di ‘FestivalTempo’ ha già destato interesse e per questo sono in crescita anche le collaborazioni: con altri festival, comitati, associazioni e realtà culturali operanti sul territorio. La rassegna 2025 ha debuttato a Recco con la ‘Quantum Girl’, Virginia Benzi, la nota influencer scientifica con oltre 500.000 follower sui social, che ha presentato il suo libro ‘Le meraviglie della scienza’ soffermandosi, in particolare, sul concetto di tempo nella relatività generale e nella fisica quantistica. Dopo una trasferta genovese nella Regione Liguria, dove si è svolto il convegno, ‘Il ruolo silenzioso della donna nel tempo’, promosso dal Comitato per il Museo Diffuso dell’Orologio da Torre, al Comune di Uscio si è recentemente svolto, nell’ambito del ‘Festival dei Sentieri’, un interessante incontro fra l’alpinista scrittore Enrico Camanni e la storica Flavia Cellerino che hanno esaminato il significato del camminare, delle strade e dei confini. Domani, venerdì 21 marzo, ‘Il Meteorologo Ignorante’ (alias Gianfranco Saffioti) proporrà uno dei suoi affollatissimi talk sul tema ‘Il tempo che cambia’, appuntamento organizzato da ‘ViviUscio’, l’attivissimo comitato presieduto da Claudia Bisso

Sabato 12 aprile, sempre ad Uscio, sarà presente uno dei più amati scrittori italiani, Maurizio Maggiani, premio Strega e Campiello, che presenterà alla Società Operaia San Giovanni, alle 18, il suo libro ‘La memoria la lotta. Calendario intimo della Repubblica’. L’ideatore della kermesse culturale Riccardo Grozio, ci fa intuire che prima di settembre, ci saranno altri appuntamenti, fra cui una grande sorpresa, con la partecipazione, a Recco, di un big della medicina. Nella tre giorni del ‘Festivaltempo’ sono previsti conferenze, talk, tavole rotonde, laboratori, mostre, corsi di scrittura creativa, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e musicali. Interverrà anche la famosa Marisa Addomine, ingegnere ed esperta antiquaria di orologi, che studia documenti di archivio e rintraccia misteriose storie legate agli orologi da collezione. Si pensa anche ad un gemellaggio col paese di Pesariis (Comune di Prato Carnico, in Val Pesarina – Carnia – Friuli Venezia Giulia). Già perchè Uscio e Pesariis hanno in comune proprio la tradizione degli orologi: a Pesariis ce ne sono ben 15, tra cui 2 meridiane, il cui funzionamento si basa su diversi principi, posizionati in un percorso che attraversa il paese e integra e completa il ‘Museo dell’Orologeria’, che quest’anno spegne 300 candeline. 

Uscio vanta anche il ‘Museo diffuso dell’orologio da Torre’, costituito da cinque antichi meccanismi conservati in teche e collocati in altrettanti luoghi evocativi del paese, realizzato grazie alla generosa donazione di Giorgio Trebino, titolare della storica azienda, ulteriore attrattiva del ‘FestivalTempo’. “Due appuntamenti – chiude Grozio:- la presentazione del romanzo di Edoardo Sanguineti, ‘L’Orologio astronomico’ e la conferenza di uno storico francese sulla storia sociale delle campane, saranno ospitati infine rispettivamente nel museo dell’orologio da Torre di Uscio e nel Museo delle Campane di Avegno. Ce ne sarà per tutti i gusti e per tutte le età, dai più piccini agli over, una grande occasione per riflettere e ripensare al tempo, nella consapevolezza della necessità di non subire più passivamente il divenire fragoroso degli accadimenti, ma di diventare, per quanto possibile, se non protagonisti, almeno ‘registi’ del proprio tempo”. 

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

Tunnel della Val Fontanabuona, entro fine mese Autostrade replicherà al Ministero. Conferenza dei servizi in autunno

Giancarlo Durante, presidente di Confindustria Tigullio: “Noi siamo fiduciosi ma restiamo vigili. Il Tunnel della Val Fontanabuona è un progetto finanziato e il suo iter sta andando avanti"

Tra fede, tradizione e partecipazione Recco celebra la sua patrona, al via la Sagra del Fuoco

È la festa identitaria della città. I Sette Quartieri lanciano un’iniziativa solidale per Gaza con i mascoli in miniatura